Clandestini: punte di criminalità record, cosa ne pensate?

Question

Vorrei conoscere la vostra opinione e vorrei premettere alcune cose:

1: Non uscitevene con frasi moraliste e senza riscontro concreto, siamo tutti uguali e questo già lo sappiamo
2:preferirei nn leggere risposte a caz** tipo: bruciamoli tutti o affondiamo i barconi
3: Se potete specificate la città dalla quale state scrivendo, in maniera tale da capire dove e se sussitono problemi maggiori.

Di seguito posto una notizia ansa:
Antonio Manganelli, nuovo capo della Polizia, è stato ascoltato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato e ha definito "prioritaria la situazione al Nord". "I responsabili di reati di criminalità diffusa si attestano al 30% nel rapporto immigrati clandestini-cittadini in Italia, ma al Nord si tocca il 50-60%"

questo vuol dire ke al nord il 60% dei reati criminali è compiuta da clandestini, non vi sembrano veramente troppi dato ke gli extracomunitari sn sl il 2% della popolazione?

domanda per TILT

potresti darci qualke particolare in più? cosa intendi con "permettere lo skifo ke c'è qui"?

Answer 1

gli esodi sono sempre esistiti e da sempre non facilmente controllabili.
Chi è disperato e non ha nulla da perdere non si arrende ed oggettivamente non gli si può dare torto.
Ovvio che in un paese dove l'interpretazione della legge è la regola ed il rispetto della stessa sia un'opinione,il freno a delinquere di chi è disperato non sia molto efficace.
Basterebbe applicare le leggi vigenti con costanza e severità per ridurre il problema. Ma siccome siamo un popolo ammalato di buonismo spicciolo questo non è possibile. Come sempre si arriverà all'emergenza che è l'unica cosa che da sempre in Italia giustifica la creazione di provvedimenti più o meno seri ed efficaci.

Answer 2

Ha colpito anche me l'affermazione di Manganelli. Vivo, da sempre, nel Veneto, a Padova. Non essendo ventenne, ho assistito al crescente degrado di quella che 'era' la mia amata città. Non c'è solo via Anelli, di cui tanto si è parlato. Non sto ad elencare le zone pericolose, anche di giorno, perché l'elenco sarebbe lungo.
Provo amarezza e dolore di fronte a certe scene e a certi fatti ormai quotidiani. Non saprei definire la sensazione di sentirsi estranei, fuori luogo nella città dove si è nati e cresciuti. Assomiglia ad un pugno allo stomaco, di quelli che fanno vomitare.
Padova, fino a non molti anni fa, veniva considerata una città laboriosa, un po' chiusa nei confronti di chi veniva da fuori; la presenza della sua prestigiosa Università aveva abituato però a convivere tranquillamente con persone che, per motivi di studio, provenivano da ogni continente e non c'era razzismo. Ora è diventata come altre, al Nord, così come ne parla il capo della polizia. C'è chi si sposta in periferia, ma la delinquenza dilaga a macchia d'olio.
Quanta paura ... quanta amarezza !!!

Answer 3

io abito a Mantova, piccola città del nord dove non succede quasi mai nulla. Ovvio che i criminali italiani c'erano prima e ci sono anche adesso (è notizia di una settimana fa che un mantovano violentava la figlia dei vicini di casa) ma da quando ci sono gli immigrati, molto spesso sono loro che si meritano le prime pagine dei giornali...ricordo anni fa un parroco che è stato ucciso da due albanesi per 50 euro, due mesi fa un pakistano ha ucciso la moglie e poi è scomparso nel nulla, due settimane fa la polizia ha fatto una retata al campo nomadi e ne hanno condannati 10. potrei andare avanti ancora, ma non voglio annoiarti con racconti di cose che succedono ovunque, soprattutto al nord e nelle grandi città.
è inutile nascondersi dietro un dito, il problema esiste e non è questione di razzismo, in ballo c'è la sicurezza dei cittadini onesti e laboriosi che ormai hanno paura!

Answer 4

IO VIVO A LOS ANGELES E TI DICO CHE AMO L'ITALIA SEMPRE DI PIU' PER NON AVER ANCORA PERMESSO LO SCHIFO CHE CE' QUI' IN AMERICA,E SONO SICURO CHE NON DIVENTEREMO MAI COME AMERICA.FRANCIA O ALTRI PAESI, SIAMO TROPPO ATTACCATI ALLA NOSTRA CULTURA,E SIAMO MOLTO PIU' INTELLIGENTI DEGLI AMERICANI,ORAMAI QUI' TROVARE UN AMERICANO VERO E' UN'IMPRESA,BELLA ROBA CHE ANNO FATTO E POI ADESSO SI LAMENTANO DELLA CRIMINALITA' A WATTS E COPTOWN,IMPARANO A VOLER LA LIBERTA' PER TUTTI

Answer 5

Ma ti 6 mai chiesto i clandestini chi gli gestisce veramente e x quale ragione (?)
.

Answer 6

Che bisogna avere i nervi saldi, non smettere mai di ragionare, raccogliere + dati possibile, diffidare dei mezzi di comunicazione, cercare di avere contatti, diretti o indiretti con le persone oneste e le organizzaz. che si occupano seriamente dell'immigraz., pensare che anche noi siamo stati 1 popolo di emigranti, abbiamo creato gli stessi probl. e abbiamo subito indiscriminate persecuzioni e tanto altro ancora.

Answer 7

Bè se il popolo ha paura lo hai in pugno!

Propaganda xenofoba x mettere sempre più in cattiva luce il governo, di chi sono le reti d'informazione in Italia in mano a chi sono?

Poche reti si possono dire indipendenti!

Vedi La7.