L'esposizione ai raggi solari o alla lampada è decisamente da evitare in quanto gli antidrepessivi tra gli svariati( e + pesanti effetti collaterali e tossici) possono presentare ( generalmente in circa il 5 % dei casi) reazioni cutanee sotto forma di orticaria o dermatite.La forma più frequente è una fotosensibilizzazione (specie per la cloropromazina) che si presenta come un'ustione solare, che si può prevenire usando delle creme solari ad elevato fattore protettivo evitando appunto l'esposizione al sole.
Si possono inoltre manifestare alterazioni della pigmentazione e +precisamente fenomeni d'iperpigmentazione con un colorito blu-grigiastro in quelle regioni esposte al sole specialmente in quei soggetti che fanno uso di fenotiazine.
Anche l'iperico , un antidepressivo " naturale" ( non di sintesi) può causare reazioni di fotosensibilizzazione sulle parti di cute esposte al sole , con arrossamento, bruciore e prurito, in quanto l'ipericina( uno dei composti della pianta che contiene appunto ipericina, protoipericina ed altre sostanze) ha una forte azione fotodinamizzante.
Conviene quindi, come già detto, evitare di prendere il sole o fare la lampada onde evitare fastidiosi effetti di fotosensibilizzazione.
2007-04-20 20:53:41
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answer #6
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answered by sun 7
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La sensibilità alle radiazioni ultraviolette è diversa per ognuno di noi e può anche essere influenzata dall'assunzione di alcuni farmaci; per esempio alcuni antibiotici, antidepressivi, estrogeni e diuretici possono scatenare reazioni avverse, come macchie, eritemi, eczemi, pruriti, se ci si espone alla radiazione solare. Un'utile raccomandazione quindi, nel caso si faccia uso di questi farmaci, è quella di consultare sempre il proprio medico curante prima di esporsi al sole.
La fototossicità
Può colpire chiunque assume una sostanza fotosensibilizzante mentre si espone al sole o alle lampade abbronzanti ed è perciò molto più frequente della fotoallergia. E’ una reazione chimica per cui i raggi ultravioletti vanno ad attivare le molecole di una sostanza (farmaco, sostanze naturali e piante) che diventa tossina e irritante per la pelle. La reazione è dipendente dalla quantità di sostanza assunta: nel caso di un farmaco, la reazione è tanto più intensa quanto maggiori sono il dosaggio e la concentrazione del medicinale. Di solito si manifesta in modo simile a un’ustione solare, con arrossamento intenso della pelle (il cosiddetto eritema), bruciore e, in alcuni casi, con la comparsa di bolle. Le alterazioni della pelle sono localizzate, cioè colpiscono soltanto le zone esposte ai raggi solari e le reazioni compaiono in genere dalle cinque alle venti ore dall’esposizione al sole.
Medicinali che provocano allergia:
• Cortisonici: benché i cortisonici abbiano proprietà antinfiammatorie e antiallergiche, in alcuni casi possono provocare reazioni di fotoallergia. Si trovano in compresse o in creme e pomate.
• Diuretici Tiazidici: sono utilizzati spesso contro l’ipertensione. Si assumono per via orale.
• Antidiabetici: i farmaci come la tolbutamide, possono determinare fotoallergia.
Medicinali che provocano fototossicità
• Tetracicline: si tratta di un gruppo di antibiotici che vengono utilizzati per la cura di disturbi di vario tipo, dalle affezioni delle vie respiratorie alle malattie dei denti e dell’acne. Si trovano sia in compresse sia in pomata.
• Sulfamicidi e Chinolonici: sono antibatterici che si assumono per bocca; i sulfamidici si utilizzano per vari tipi di infezioni tra cui quelle intestinali, urinarie e delle vie respiratorie mentre i chinolonici sono utilizzati come disinfettanti urinari.
• Antinfiammatori non steroidei: i farmaci cosiddetti FANS sono impiegati nella cura delle malattie reumatiche e artrosiche e in tutte le infiammazioni a carico del sistema scheletrico e muscolare. Possiedono anche attività antipiretica (contro la febbre) e antidolorifica.
• Diuretici: alcuni diuretici, soprattutto l’acido nalidixico, possono provocare reazioni di fototossicità.
Medicinali che possono provocare entrambe le reazioni:
• Antistaminici: sono farmaci utilizzati principalmente per la cura delle manifestazioni allergiche, sia della pelle sia delle vie respiratorie. Vengono impiegati anche contro la nausea, il mal d’auto e il mal di mare. Sono disponibili in compresse e in gel o pomate. Le preparazioni in crema sono utilizzate anche contro gli eritemi solari e le punture di insetto, ma non bisogna applicarle quando ci si espone al sole per il rischio di aggravare l’irritazione della pelle.
• Anestetici: alcuni anestetici locali, che vengono impiegati proprio contro le ustioni solari, possono a loro volta dare fototossicità e irritare maggiormente la pelle.
Sostanze naturali e piante
Esistono anche sostanze naturali e piante che, se associate ai raggi del sole, possono causare irritazioni della pelle. Le più a rischio sono le essenze profumate a base di bergamotto e altri agrumi, contenute in molti profumi, oli, deodoranti ed anche cosmetici. Queste essenze profumate contengono infatti delle particolari sostanze, chiamate furocumarine, che hanno effetto fotosensibilizzante. Le furocumarine sono contenute anche nell’erba per cui si sconsiglia di sdraiarsi direttamente su un prato a prendere il sole. Fra le piante medicinali con effetto fotosensibilizzanti è da segnalare l’iperico, che viene impiegato contro le depressioni lievi oppure come antinfiammatorio contro bruciature e irritazioni cutanee.
I rimedi contro le irritazioni
In genere, le reazioni da fotosensibilità scompaiono evitando di esporsi al sole quando si assumono sostanze a rischio. Per lenire il bruciore e il prurito alla pelle e bene non usare anestetici locali o pomate antistaminiche perché a loro volta possono provocare reazioni da fotosensibilità e peggiore la situazione. E’ buona norma invece utilizzare invece cortisoniche senza conservanti, che in genere rimediano in breve tempo alle lesioni. Una volta guariti, c’è però il rischio che le zone del corpo interessate dalla reazione, se esposte al sole, si coprano di macchie. Queste possono durare anche mesi. In questo caso, per non correre rischi, è bene utilizzare creme protettive totali, che non possono provocare allergie e impediscono il passaggio dei raggi solari.
Farmaci che possono causare fotosensibilità
Antitumorali Antidepressivi Antipertensivi
Decarbazine Amitriptyline Catropril
Fluorouracil Amoxapine Diltiazem
Flutamide Clomipramine Methyldopa
Methotrexate Desipramine Minoxidil
Vinblastine Doxepin Nifedipine
Antiistaminici Imipramine Antiparassitari
Cyproheptadine Nortiptyline Chloroquine
Diphenhydramine Phenelzine Quinine
Antimicrobici Protriptyline Thiabendazole
Ciprafloxacin Trazodone Diuretici
Clofazimine Trimipramine Acetazolaminde
Dapsone Antipsicotici Amiloride
Demeclocyclene Chlorpromazine Bendroflumethiazide
Doxycycline Fluphenazine Chlorothiazide
Enoxacine Haloperidol Furosemide
Flucytosine Pherphenazine Hydrochiorothiazide
Griseafulvin Prochiorperazine Hydroflumethiazide
Lomefloxacin Thioridazine Methclothiazide
Minocycline Thiothixane
Nalidixic Acid Trifluoperazine
Nar Floxacin Thioflupromazine
Ofloxacin
Oxytetracycline
Pyrazinamide
Sulfonaides
Tatracycline
Classe terapeutica
Anti-infettivi
* Antibiotici
* Cicline
* Chinoloni
* Sulfamidici
* Antimicotici
Esempi: Dossiciclina, Minociclina, Tetraciclina, Acido ossolinico, Acido pipemidico, Pefloxacina, Ciprofloxacina, Ofloxacina, Sulfametossazolo, Griseofulvina.
Anti-infiammatori
* Oxicam
* Arilcarbossilici
Esempi: Piroxicam, Acido tiaprofenico, Noprossene, Diclofenac, Ibuprofene, Ketoprofene.
Oncologici
Esempi: Bleomicina, Decarbazina, Fluorouracile, Metotrexate, Vinblastina.
Pisicotropi
* Antidepressivi triciclici
* Neurolettici
* Antiepilettici
* Ansiolitici
Esempi: Imipramina, Amitriptilina, Desipramina, Clomipramina, Tioridazina, Colpromazina, Carbamezepina, Clordiazepossido, Alpazolam
Antiacneici
Esempi: Isotretinoinina
Farmaci Cardiologici
* Antiaritmici
* Ace-inibitori
* Diuretici
* Metabolici
Esempi: Amiodarone, Chinidina, Captopril, Enalapril, Idrocloratiazide, Furosemide, Fenofibrato, Clofibrato.
Diversi
* Antistaminici
* Antiastenici
Esempio: Prometazina, Ematoporfirina
Farmaci per applicazione topica fotosensibilizzanti
Antiacneici
Esempio: Tretinoina, Isotretinoina, Benzoilperossido
Antisettici
* Coloranti
* Antibatterici
* Salicilanilidi alogenate ESA
* Sulfonamidi
Esempio: Cosina, Fluorosceina, Esaclorofene, Triclosan
Oncologici
Esempio: Fluorouracile
Diversi
* Anestetici
* Antistaminici
* Antinfiammatori
Esempio:
Benzocaina, Prometazina, Benzidamina, Ketoprofrene.
2007-04-20 14:30:52
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answer #9
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answered by calamaionero 4
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