Quaresima tempi di penitenza e deserto interiore ed esteriore per i credenti. Deserto significa....?

Question

X ???? Bravo! Sono certa che non andrai però per fare Pasqua...comunque è sempre troppo belle viaggiare e ammirare certe immensità come il deserto, appunto! Mi fai sapere poi cosa ti ha detto???Buon viaggio!

Answer 1

Gesù si ritirò a pregare nel deserto... Con il suo esempio, Gesù mi sprona a "fare deserto attorno a me".Ma cosa vuol dire fare deserto in una città che brulica di confusione e di movimento?
Il deserto per me e' meditare sulla Sua Vita ,sgombrare dalla mia coscienza ciò che mi impedisce di vivere a più stretto contatto con Lui. Rimuovere le ambizioni e gli eccessi,vivere in semplicità,parlare poco...e riflettere molto... A Tu per Tu in una qualsiasi chiesa,che per me sarà "deserto" chiedere a Lui e solo a Lui, cosa dovrò fare,cosa desidera da me,come dovrò proseguire la mia rotta per giungere a Lui.
Questo "deserto" sarà abitato solo da noi due: Lui Onnipotente, Misericordioso, Giusto ma Padre, e io povera,debole,bisognosa ,mendicante del suo perdono ma affascinata dal suo Amore.Nel mio deserto semplice ma sincero ci saranno tutti nel mio cuore: i miei parenti,la mia famiglia,mio marito,i miei figli,le persone a me care,le persone che mi sono state vicine e....gli Amici di Answers. Per tutti pregherò,ma non occorrerà dirGli niente a parole perché Lui sa cosa e' buono per noi,conosce "quanti capelli sono sul nostro capo",a Lui basta mettere a disposizione la mia povera Volontà in un deserto fatto di cemento: lì Gesù potrà parlare più facilmente al mio cuore e io ascolterò.
Ciao e grazie.

Answer 2

Trovare il tempo per spegnere il pc e mettersi a pregare e ascoltare la Parola di Dio. Andarsi prima a confessare per ricevere la grazia di Dio. Buona settimana santa.

Answer 3

ritirarsi nel silenzio interiore e vivere un continuo dialogo con Dio,, per tutti questi giorni cercare di essere uniti a Dio più di quanto lo facciamo di solito.
isolarsi dal mondo, parlo interiormente, lasciare più che si può i vizi ect e dedicarsi a Dio nella preghiera, nella meditazione e nei fioretti.

Answer 4

Il deserto è anche detto "notte oscura".
E' a volte un calvario, un percorso dell'anima dentro un silenzio nel quale non vi è nulla, a volte neppure la presenza di Dio. E' uno stato interiore dove il cammino di ascesi è stato straordinariamente indicato da San Giovanni della Croce che descrive questi primi passi nel deserto in questo modo:
"in una notte oscura
con ansie, in amori infiammata,
- oh felice ventura -
uscii, nè fui notata
stando già la mia casa addormentata"

Answer 5

Qualche passo di un bel libro:
L'uomo attraversa il suo deserto per scoprire il fondo misterioso la cui bellezza lo colma di gioia. Egli dimentica le peripezie del suo lungo e rischioso viaggio, e vive solo il giubilo che lo invade non appena scopre la sua sorgente interiore. Comprende allora che il deserto non è altro che il passaggio attraverso la morte, che apre la via ad una nuova nascita. Il deserto interiorizzato è genesi.

Colui che mi dedica le opere che compie,
colui del quale io sono il fine supremo,
che è il mio devoto, libero da ogni attaccamento
e da ogni ostilità verso l'insieme degli esseri,
viene a me.
(Bhagavad Gita XI, 55)
Chi è questo 'me'? Un 'me' che non implica un 'te', altrimenti vi sarebbe dualità. Dopo che l'Io ha incontrato un Tu, io e tu si annullano. E si entra nella pienezza del mistero, che è il deserto dei deserti.

La voce di YHWH saetta fiamme di fuoco,
La voce di YHWH scuote il deserto.
(Sal 29,7-8)

Il solitario, nel deserto interno, non dimentica i suoi fratelli. Come scrive Armand Abécassis, "ciò che scopre nel deserto è la responsabilità nei confronti di colui che è rimasto dall'altra parte". L'intensità del suo amore gli permette di misurare la larghezza e la lunghezza, la profondità e l'altezza dell'amore di Cristo (cf. EF 3,18). E comprende che "l'irruzione del cristianesimo segna il passaggio dalle religioni della paternità a quelle della fraternità". Il passaggio dalla paternità alla fraternità è il passaggio dal "rigore alla clemenza", ...........................

Spero ti piacciano queste righe.
Ciao.

Answer 6

Penitenza, sacrificio, fioretti.

Answer 7

per quello che ho capito io, leggendo la Bibbia che cita del deserto può essere per i giorni nostri un simbolo, inteso come , prova da superare, come hanno dovuto fare, tutte le persone compreso Gesù.
un periodo dove veniamo provati, tentati, presi probabilmente un Po nello sconforto, visto che non si vede, il traguardo ma una cifra di miraggi, il saper resistere, non solo con le nostre forze, depositando le nostre armi e facendoci guidare dal sovrannaturale.
un momento che ogni credente passa a volte con Più di un deserto, per noi interiore, il superare i problemi, le angoscie, e tutto ciò che non è da Dio, credere non si sà come e il perchè, ma si sà che Dio, cambierà, qualsiasi circostanza, anche se siamo da 3 mesi che vaghiamo nel nostro deserto del cervello.
. ecco credo che sia proprio questo, la messa alla prova della Nostra Fede.perché è qui che si capisce a che punto siamo, perché è logico che se fossimo nella nostra terra promessa, forse non ci arrenderemo al Signore, visto che, per la nostra mente, andando tutto bene, un Po ci dimenticheremo di lui visto e considerato che molto spesso nei credenti(per prima io) tendiamo a cercare la sua Mano (inteso x quello che fà e può fare) Più che cercare la su FACCIA (OVVERO lui, PER QUELLO CHE è) E SOPRATTUTTO NEI MOMENTI DIFFICILI.
CHE DIO VI bENEDICA, BACI

Answer 8

Deserto.... un posto per meditare e allo stesso tempo per mettersi alla prova

Answer 9

Cara signora Maria, ma lo sa che io a pasqua sono in Marocco?
Andrò proprio a visitare il deserto lo sa?

La stimo troppo

pace e bene.

Answer 10

silenzio fuori e dentro, per essere più attenti e pronti a sentire la voce di Dio che ci parla nella coscienza. è un abbandonarsi alla voce di Dio, senza distrazioni e paure. il deserto e ciò che porta è veramente un tempo di grazia.
ciao