Un mese fa è morto mio padre ed aveva in corso un prestito personale. Volevo sapere se adesso questo prestito deve essere comunque corrisposto dai familiari (dalla moglie o dai figli) e in questi tipi di prestiti che rivalsa possono avere nei confronti degli eredi se non verranno corrisposte le rate?
Grazie.
2007-03-26 01:04:59 · 7 risposte · inviata da Axel 1 in Affari e finanza ➔ Credito
Innanzitutto mi dispiace per il lutto che devi affrontare.
Dal punto di vista professionale, posso dirti che di solito è la famiglia che continua ad estinguere il prestito.
Va detto però che 90 su 100 i prestiti personali vengono accompagnati da un'assicurazione caso morte.
Altrimenti, se tuo padre era assicurato per il caso morte, allora la "liquidazione" andrà in parte ad estinguere il finanziamento.
2007-03-26 01:17:18 · answer #1 · answered by thgildnakrad 4 · 1⤊ 1⤋
Quando viene a mancare un parente stretto c'è la così detta eredità...
come eredità si intende tutti i crediti ma anche i debiti...
quindi se accetti i crediti (casa, soldi..ecc...)accetti anche i debiti e devi pagare il prestito...se ovviamante non ci sono crediti, rinuncia e automaticamente non pagherai nulla..(ad esempio se arrivano multe, le devi pagare, perchè considerati debiti..)
Io ho rinunciato all'eredità di mio zio...non aveva quasi nulla, ma aveva un prestito per la macchina..ho rinunciato e la macchina se l'è presa la banca...
ciao
2007-03-26 08:29:39 · answer #2 · answered by bel_milanese 3 · 1⤊ 0⤋
per un prestito personale dipende sempre da cosa ha lasciato in garanzia, se c'è ipoteca sulla casa ad esempio, l'agenzia potrebbe richiedere un sequestro conservativo qualora nessuno voglia accollarsi l'onere del saldo.
oppure potrebbe esserci una assicurazione fatta contestualmente al prestito che stabilisca l'estinzione del debito in caso di morte, bisogna verificare.
l'eredità si può rinunciare se c'è testamento, la legittima è sempre intoccabile anche dai creditori. Per legge il 50% alla moglie e il resto diviso in parte uguali ai figli
2007-03-27 16:44:34 · answer #3 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Pur essendo un prestito personale sono gli eredi a rispondere delle obbligazioni .
Ti/vi converrebbe ( ma questa è una regola generale) accettare l'eredità con beneficio d' inventario di modo da poter valutare attività e passività: nel caso in cui l'eredità venga accettata sarete tenuti a corrispondere il pagamento rateale . Nel caso in cui, pur accettando l'eredità non si provveda al pagamento la controparte può aire in giudizio .
2007-03-26 10:10:09 · answer #4 · answered by xxxxxxxxx x 1 · 0⤊ 0⤋
Ha ragione Bel Milanese.
Quandi si acquisisce un 'eredità si acquisiscono attività e passività.
Bisogna fare una valutazione, se il passivo è maggiore dell'attivo si può rinunciare.
Ti consiglierei di sentire un notaio o un commercialista.
2007-03-26 09:26:08 · answer #5 · answered by Melquiadez 4 · 0⤊ 0⤋
Mi discpiace per tuo padre.
Dovresti chiedere informazioni dall'agenzia che ha erogato il prestito. Comunque penso che lo debba saldare qualcuno della famiglia.
2007-03-26 08:11:20 · answer #6 · answered by Michelle 3 · 0⤊ 1⤋
Se il prestito è personale penso che si estingua alla morte del richiedente... a meno chè non abbia dato qualcosa in garanzia...macchina...casa ecc. In questo caso devi vedere se ti conviene pagare il debito altrimenti ti requisiscono il bene.
2007-03-26 08:12:15 · answer #7 · answered by ilgrandebad 2 · 0⤊ 2⤋