Il problema è che la scatola è chiusa e liddove si è al chiuso, almeno che non si accenda una lampadina, non c'è luce.
Ora. Se avessimo a diposizione una scatola riflettente (dunque di specchi) quello che avremmo è l'amplificazione della luce in modo che, per ogni specchio, la luce sia raddoppiata.
Per avere una luce infinita l'unico modo invece è avere a diposizione da mettere dentro la scatola, una lampadina infinita.
Trovi o non trovi la lampadina avrai comunque qualcos'altro di infinito: l'immagine riflessa dagli specchi messi accuratamente tra loro uno di fronte all'altro.
E se sei un tipo vanesio la cosa potrebbe risultare davvero soddisfacente...
Se inserisci un laser dal piccolo foro che poi richiudi ottieni questo. La luce del laser rimbalza si, ma non all'infinito. Infatti il nostro bel laser ha una carica energetica, una frequenza anche, che tende ad affievolirsi, diciamo così, a disperdersi (sotto forma di calore) finchè non svanirà del tutto.
Ti ritroverai in mano una bella scatola calda, utile invenzione per cuocere toast, pizzette...
...ma c'è già in giro lo sfornatutto. Ti hanno battuto sul tempo!
Hola.
2007-03-24 12:12:46
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answer #1
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answered by pablitox 4
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Sarò strano ma a me sta domanda pare interessante. Quanto al laser di cui parli, ho una proposta alternativa: immagina di prendere una di quelle statuette fosforescenti (o fluorescenti, non ricordo, insomma, quelle che se le esponi alla luce x un po' poi brillano), metterla sotto una lampada in modo che si "carichi" poi chiuderla in questa scatola perfettamente riflettente: cosa succederebbe, la statuetta si scaricherebbe lo stesso oppure continuerebbe a brillare all'infinito?
Questo esperimento si può realizzare facilmente...
2007-03-24 12:23:58
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answer #2
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answered by Ananke 3
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La tua domanda fu alla base delle analisi di Einstein sul corpo nero. Secondo la teoria classica in pratica si doveva arrivare ad una catastrofe cioè una divergenza in cui la luce resta eternamente intrappolata nella scatola e proprio il fatto che ciò nella realtà non avviene porto agli studi sulla meccanica quantistica.
2007-03-25 20:26:54
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answer #3
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answered by Mai più attivo su answer 4
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In linea teorica sì.
In pratica, poiché non esiste una parete perfettamente rimbalzante (100% di riflessione e 0% di trasmissione e assorbimento) dopo poche riflessioni avresti perduto tutta l'energia sulle pareti e visto il valore elevatissimo della velocità della luce questo avverrebbe in un tempo microscopico.
Cioè in soldoni: si farebbe subito buio dentro la tua scatola.
Gary guarda non offenderti ma quello che hai scritto è assolutamente privo di senso.
2007-03-24 12:22:35
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answer #4
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answered by Roberto Roma 3
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qualke anno fa sono stati imprigionati dei fotoni nel ghiaccio,cmq la risp alla tua dom è si ma la veloci cn cui kidere la scatola dovrebbe essere curvature 2 cioè 2 volte la velocità della luce.
2007-03-25 04:48:41
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answer #5
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answered by Nasadgme 3
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praticamente é QUASI quello che succede nel funzionamento dei laser. solo che quella luce si potenzia e quindi viene espulsa come fascio molto concentrato dalle proprietà che tu già sai.
2007-03-24 23:57:27
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answer #6
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answered by Anonymous
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no, xk se gli metti il coperchio inevitabilmente si crea un ombra, e per quanto le pareti siano riflettenti la luce non ci starà più...
2007-03-24 22:58:10
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answer #7
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answered by auryn 6
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Si... ma quando apri la scatola cosa succede?
(E' simile al principio di funzionamento del laser...)
2007-03-24 12:15:40
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answer #8
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answered by Heart of Darkness 6
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è un pò tardi per fare queste domande, e anche per rispondere!
Ma non ho ben capito [appunto] che hai in mente di fare...se chiudi la scatola non entra più luce e le pareti rifletterebbero solo buio! Se ho sbagliato aggiusta la domanda che io aggiusto la risposta ciao!!!
2007-03-24 12:11:43
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answer #9
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answered by Jack 4
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Kirkhoff per il suo corpo nero fece un esempio simile.
2007-03-25 05:57:24
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answer #10
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answered by BigJohn 2
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