Avevano perso da poco la prima guerra, c'era voglia di riscattarsi, il debito di guerra era enorme e l'inflazione paurosa, un personaggio del genere sembrava fatto apposta per risollevare un paese in quelle condizioni. I tedeschi furono umiliati, mai umiliare i perdenti...
2007-03-22 09:30:24
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answer #1
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answered by F L 5
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Credo che prima c'era molta miseria e ignoranza, mancava del tutto o quasi l'informazione e parecchi erano analfabeti... forse per questo era più facile manipolare le menti inneggiando un futuro ricco e glorioso e promettendo benefici a tutti
2007-03-22 16:18:26
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answer #2
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answered by Anonymous
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io non so molto a riguardo, ma immagino che Hitler fosse un tiranno, e come tale si poggiasse sul popolo. La gente quando lo vedeva impazziva per lui, era amato, perchè grazie alla sua retorica riusciva a attirare quella popolazione che si lasciava facilmente influenzare da parole.
In Italia una cosa del genere è successa con Mussolini, che ha assunto il potere nello stesso modo di Hitler.
2007-03-22 16:23:44
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answer #3
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answered by SCarAFagGIa 2
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Non puoi porti una domanda del genere senza contestualizzarla. Oggi a noi potrebbe sembrar strano che una nazione intera abbia seguito un dittatore di quella portata, ma non puoi dimenticare che nella prima metà del 900 nell'europa imperversava il mito del nazionalismo, anche come reazione al primo conflitto mondiale. Un periodo di transizione quindi, che ha portato all'instaurarsi di regimi "assolutisti"come quello nazista in Germania, quello Franchista in Spagna, il Fascista in Italia, e per certi versi, anche quello Leninista, benchè ispirato al marxismo, e non al superomismo, era una forma di assolutismo. Purtroppo la storia ci insegna che il perchè delle cose lo si può spiegare contestualizzandole successivemente...
2007-03-22 16:15:37
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answer #4
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answered by carmelottola 2
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Io non sono di certo dalla parte di hitler (vedo rosso)perchè ha fatto quel che ha fatto ma una cosa va detta e dargliene merito ha sfruttato una situazione svantaggiosa della germania promettendo lavoro instaurando fiducia e allo stesso tempo timore nei tedeschi gli a convinti che la germania era nata per essere superiore e gli ha sfruttati.
2007-03-23 14:04:01
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answer #5
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answered by H.I.V 1
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non tutto il paese seguiva hitler anzi erano molti i personaggi anke importanti contro di lui....la verità è ke hitler aveva imposto alla popolazione di seguirlo con false speranze e, una volta acquistata la loro fiducia, non aveva permesso a nessuno di contrastarlo...e chi lo faceva aveva come pena la morte....quindi la popolazione si ritovò in un periodo di miseria e paura...erano poki quelli ke davvero pensavano che hitler sarebbe stata la giusta soluzione x la rinascita della germania...e ancora di meno quelli che lo davano a vedere...cerca su internet "rosa Bianca": è stato uno dei pochi gruppi che si dimostrarono apertamente contro hitler...erano tutti giovani tra i 18e i 25...e al amggior parte di loro fu condannata a morte...
2007-03-23 13:58:26
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answer #6
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answered by babyellie90 2
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purtroppo a volte basta far leva sulla gente invocando qualcosa di simile ad un ideale, che risvegli il desiderio di riscatto e di rivincita. purtroppo, secondo me non si tratta di qualcosa di ormai lontano. spesso, in certe manifestazioni di sentimento di massa, trovo che ci siano molti degli ingredienti che hanno sfruttato dittatori come hitler e mussolini. quando si presentano momenti di forte emozione da parte di una massa di persone, ti rendi conto che qualcuno potrebbe alimentare queste emozioni, interpretarle e spingere la gente a seguirlo. io personalmente penso di aver visto più volte quanto questo possa accadere davvero anche oggi, osservando l'atteggiamento della gente sia nei confronti di questioni politiche (qui uno dei rischi più grossi potrebbe essere rappresentato dal populismo) sia in alcuni episodi che riguardano la sfera religiosa.
2007-03-22 17:09:50
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answer #7
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answered by mb040555 3
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Hitler ha interpretato il desiderio di revanscismo tedesco dopo la sconfitta del 1918 ed il conseguente durissimo trattato di pace di Versailles. Inoltre ha ridato entusiasmo ed orgoglio alle forze armate tedesche. Ha fatto leva sull' anti semitismo di fondo del popolo tedesco e sulla paura che la piccola borghesia germanica aveva del marxismo.
Ma ha fatto male i suoi calcoli. I tedeschi
si sono trovati a combattere contro troppi nemici contemporaneamente.
Inoltre la Germania, nonostante le idee di Guglielmo II non si è mai resa conto che una potenza può puntare al dominio mondiale soltanto se può contare su di una grande flotta. Inghilterra e Stati uniti (insegnano). E la Germania una grande flotta non l'aveva.
2007-03-22 16:19:53
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answer #8
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answered by Anonymous
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Se Hitler era pazzo, ciò significa che la storia è fatta da pazzi... Per credere una cosa del genere bisognerebbe credere che tutto quello che ha fatto o detto l'ha inventato lui... ma Hitler non ha inventato niente, era tedesco, ma ha fatto come i Giapponesi: ha solo perfezionato cose che avevano già inventato e fatto altri prima di lui. Le teorie su una razza superiore non sono tedesche, le ha inventate un inglese nell'800, l'antisemitismo (con relative cacce all'uomo, pogrom, stermini e autodafè) lo hanno praticato praticamente tutti in Europa e l'idea di obbligare gli ebrei a girare con una stella gialla sul braccio per essere riconoscibili l'ha avuta un papa. Negli anni trenta, in america, si sterilizzavano negri, subnormali e criminali esattamente come si faceva in germania, solo che negli Usa hanno continuato con i linciaggi di negri fino agli anno '70, e per far andare i neri a scuola Kennedy ha dovuto far intervenire l'esercito... (per non parlare del Mackartismo, della caccia alle streghe e delle persecuzioni degli intellettuali di sinistra)
L'espansione a Est, lo spazio vitale a oriente, era già tra gli obiettivi dei cavalieri teutonici, che sono all'origine dello stato prussiano, da cui è nata la Germania. L'idea che gli slavi siano dei sottouomini era già loro (tant'è che il termine slavo è diventato sinonimo di schiavo).
L'Alsazia e la Lorena sono oggetto di contesa tra Germania e Francia fin dalla divisione del Sacro romano impero che Carlo Magno ha fatto tra i suoi tre figli.
L'idea della razza pura, della "limpieza de sangre" ce l'avevano già gli spagnoli nel 1500-1600, e in base a questo ideale si son dati da fare per massacrare o espellere marrani(ebrei convertiti) e moriscos (discendenti degli arabi).
Hitler ha fatto solo per ultimo queste cose e le ha fatte con efficienza germanica e con le tecnologie che l'età moderna gli ha messo a disposizione.
2007-03-24 14:03:17
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answer #9
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answered by 4712 5
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La Germania di quei tempi era una nazione ai livelli della bancarotta, il trattato di pace di Versailles l'aveva sfiancata duramente, il popolo era ridotto in miseria e c'era un malcontento popolare e molta ingnoranza. I tedeschi non avevano una guida sicura in quanto il kaiser non ne era stato in grado.
Hitler, che bisogna dirlo, sapeva comunicare alle masse e sapeva essere carismatico non fece altro che puntare sull'orgoglio delle persone rimilitarizzando la nazione, creando così lavoro e dando più sicurezza alla Germania stessa.
Trovò dei capri espiatori nei comunisti, negli ebrei ( li fece ritenere responsabili della rovina tedesca ), i neri, gli zingari e gli omosessuali deportandoli.
E siccome la maggior parte delle persone guarda se stessa, così fece il popolo tedesco; tuttò cio portò la Germania a essere una potenza mondiale e al popolo gli parve essere una cosa buona....e il resto è storia.
2007-03-24 07:36:29
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answer #10
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answered by nickgnr83 2
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