Salve a tutti, mi chiamo Vincenzo ed ho 19 anni, e da quando avevo 11 anni, cioè dall'età adoscenziale soffro di una forma ansioso-depressiva, con attacchi di panico.
Ho consultato molti pschiatri e molti neurologi ma nessuno mi ha fatto guarire, hanno pensato solo ad imbottirmi di medicinali, infatti sono ingrossato molto rispetto a prima.
Vivo con i miei genitori, e con i miei nonni materni.
Non ho un buon rapporto con loro, soprattutto con mia madre, perchè è troppo ossessiva, non mi lascia vivere e respirare ogni cosa che faccio per lei è sbagliata, e poi non faccio la vita che un diciannovenne fà, cioè uscire con gli amici, andare in disco e pub.
Ho difficoltà anche a stare in pubblico, infatti nonostante avessi un discreto profitto a scuola, l'ho dovuta abbandonare, perche appena entravo in classe, diventavo subito ansioso, mi venivano attacchi di panico, mi veniva da rimattere, e soprattutto mi sentivo inferiore agli altri.
Di cosa soffro e come ne posso uscire??
CIAO.
2007-03-21
06:36:49
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22 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Salute
➔ Salute mentale
Potrebbe trattarsi di ansia generalizzata, fobia sociale, associata ad uno stato depressivo, probabilmente derivato anche dal tentativo di certe persone che ti circondano, di piegarti e di de-personalizzarti (difficile valutare in questo contesto, ogni caso è a se'), anche se conosco bene il problema e in più ne è affetto un amico mio.
Un caro amico ne soffre in maniera "invalidante" da quasi 12 anni, Tutto iniziò nell' età dello sviluppo 11- 13 anni con lunghi periodi di pausa tra una crisi e l'altra, fino ad arrivare all 'età di 23 anni, quando sia per la frequeza che per i sintomi degli attacchi d' ansia, si è rinchiuso in casa per 8 anni (una delle cause scatenanti è che non si è mai accettato per quello che è). E' vero che in questo periodo non ha fatto molto per curarsi e solo negli ultimi due anni ha deciso di cercare di uscirne, anche perchè in quel periodo ha perso tutto, vita sociale, che non ha mai fatto molto per via di questi problemi, la sua ragazza e praticamente la sua vita. Ha incominciato ad assumere, sotto controllo medico, ovviamente, psicofarmaci efficaci nel trattamento dell'ansia. Oggi la depressione è quasi del tutto guarita, ma l' ansia è ancora presente. Devo però premettere che il periodo di cura non è stato lungo (un anno con la prova diversi farmaci) ed il risultato migliore, soprattutto per gli attacchi d' ansia, lo ha avuto in circa 4 mesi assumendo l' Eutimil.
Ora con la sospensione del farmaco (non riusciva ad accettare gli effetti collaterali quali eventuale perdita dei capelli e disturbi sessuali) l' ansia è leggermente ricomparsa, attualmente è in cura con Passiflora incarnata con discrteti risultati.
Per l' ansia, l' unica soluzione è cercare di affrontare il problema in maniera risoluta, non lasciando che il disagio vinca. Sebra dificile lo so' anche perché anche lui ha il tuo stesso problema: paura di stare male davanti alle persone, in quanto gli attacchi d' ansia gli procura una fortissima nausea e conati di vomito che possono durare 10 15 minuti. Visto che gli attacchi d' ansia difficilmente sono controllabili, non sapendo quando ne avremo uno, una soluzione consiste nel non contrastarlo, lasciando che il fenomeno raggiunga il suo picco massimo e lasciarlo terminare spontaneamente. In questo modo il nostro cervello assimila ed elabora il problema, fino a quando automaticamente, col tempo, non darà più alcuna importanza alla comparsa dei sintomi ansiosi.
Non ti preoccupare del mondo che fuori vola, visto che sta' andando in una direzione senza ritorno e neppure del senso della tua vita. Le cose possono sempre cambiare, non si dovrebbe mai giudicare una persona da quello che ha fatto o dalle esperienze che ha avuto, ma solamente quello che è.
Se posso aiutarti in altro modo, fammi sapere, ciao...
2007-03-21 07:01:44
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answer #1
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answered by Anonymous
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E' possibli curare ansia e panico grazie a questo semplice sistema http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?9Rvw
Chi ha sperimentato l’ansia e gli attacchi di panico, sa benissimo quanto è difficile imparare a gestirli.
2017-02-08 00:31:46
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answer #2
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answered by ? 4
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Diciamo che è meglio che un bambino cresca con genitori amorevoli accanto (eterosessuali, adottivi, omosessuali, ecc ecc) Però se già in partenza i suddetti genitori sono vecchi lo accompagneranno solamente in step with un breve tratto della loro vita, e in step with un figlio non è facile. Inoltre a 20-30 anni il figlio si confronterà con l. a. senilità dei genitori, le malattie, l. a. mancanza progressiva di autosufficienza, eccetera. Questo in un'età in cui ci si "costruisce" l. a. vita, il lavoro e l. a. famiglia. Anche un genitore giovane può ammalarsi e morire, ma è più raro... I miei genitori hanno sixty one e sixty 4 anni, non sono anziani, ma vederli invecchiare mi stringe il cuore. Non parliamo, poi, del fatto che i rischi di disabilità e malformazioni del feto crescono esponenzialmente con l'età.
2016-12-19 10:47:32
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answer #3
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answered by schulman 4
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sai solo uno specialista ti puo' aiutare veramente..prova con uno psicologo prima che con uno psichiatrica che non danno farmaci ma buone terapie:)
2007-03-21 06:45:15
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answer #4
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answered by clunybrown82 2
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carissimo Vincenzo,purtroppo immagino che tu abbia scelto oppure i tuoi genitori quelli ccosi detti psicologi,psichiatri a pagamento che sanno soltanto rubare soldi e non ti risolvono il problema!Ioti consiglierei di parlare con il tuo medico di famiglia e farti indicare "L'igiene mentale della tua città",non aver paura per il nome.Li troverai gente competente psicologi bravissimi che saranno in grado di aiutarti anche senza le medicine.Ti parlo per esperienza impersonale che ha toccato a uno e più di uno dei miei famigliari e che a distanza di 2 anni,stanno bene(non benissimo,ma ci si sta migliorando.Mi dispiace che la tua mamma non riesca a capire il disaggio che stai avendo.Tu intanto per cominciare inizia a tirar fuori la forza e le risorse che ognuno di noi li ha dentro,ma che rifiutiamo a volte perche non ci si ha la voglia e la forza di volontà!Quello che stai attraversando e bruttissimo e per arrivare ai attachi di panico,hai dovuto lottare con l'ansia,la depressione.Ti auguro che in futuro che scriverai didirci di stare meglio e che fai la vita tanto desiderata da 19enne!Fatti foza e lotta con tutte le tue forze.Ti abbraccio fortissimo e ti mando un infinità di bacini.Con affetto Aly
2007-03-22 09:03:15
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answer #5
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answered by Anonymous
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allora per prima cosa non farti piu imbottire di tranquillanti o ansiolitici e roba varia....prova magari con la valeriana...è utile e ti rilassa molto...lascia stare pschiatri neurologi e altri dottori...ti svuotano solo il portafogli...se hai gia fatto tutte le visite possibili e immaginabili e ti hanno detto che non hai nulla....tranquillo è tutto vero e l 'unica medicina che ti puo far guarire da questo male....che poi è inesistente...sei solo tu....cerca di essere superiore alla tua ansia ai tuoi attacchi di panico...pensa solo che tanto non muori di questa cosa...per quanto riguarda il tuo malessere intorno alla gente.....***** hai 19 anni....mai nonna ti fa un baffo....cosa fai ancora rinchiuso in casa a sentire tua mamma che ti rompe dal mattino alla sera (tanto le mamme sono tutte uguali)forza esci divertiti goditigli anni migliori della tua vita....guarda che non tornano poi......non soffri di nessuna malattia....anchio ero come te......e ne sono uscita da circa due anni.......spero di averti aiutato nel mio piccolo ciao e auguri....
p.s. alla gente che mette i pollici in giu....purtroppo è cosi io lo superata in quel modo....uscendo divertendomi e sicuramente non prendendo medicine....statevi zitti prima di dare reazioni negative....
2007-03-22 06:07:11
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answer #6
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answered by niki[AJO'] 3
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Ciao Vincenzo, non preoccuparti troppo per la tua salute perche'quello di cui soffri tu e'molto frequente nei giovani. E'un senso di inadeguatezza, insicurezza. E'ansia con fobia sociale. E'una reazione ad una particolare situazione anche familiare. Gli ansiolitici non risolvono tutto, ma aiutano tanto, soprattutto nel tuo caso (che e'stato il mio da ragazza) ti consiglio soltanto una sostanza: l'alprazolam che e'contenuta nelle compresse di XANAX o il suo generico ALPRAZOLAM. Vai prima dal tuo medico curante e fatti prescrivere queste pasticche, ma in dosi da 25 mg. a colazione, dopo pranzo e dopo cena. Non bere troppo alcol pero'perche'non e'compatibile con la cura che potra'durare anche per mesi e fa sospesa gradualmente. E'un ansiolitico anti panico e contro varie fobie. Alla cura devi abbinare dei colloqui (1 a settimana) da uno psicoterapeuta (anche tramite ASL), che diventera'il tuo confidente e amico e con il quale potrai parlare liberamente di tutto. Se tua madre e'ossessiva, non va bene perche'questo peggiora la tua vita. Non so se studi o lavori. Inizia a pensare di andare a vivere con degli amici o da solo e di renderti economicamente indipendente. Anche stare per conto tuo ti fara'bene e aumentera'la tua autostima. Ti consiglio un libro di Marschall che si intitola "La paura degli altri". Con questi accorgimenti credimi (ci sono passata) dimenticherai questo periodo. Fai anche un po'di sport per riprendere la tua forma! Un abbraccio
2007-03-22 02:33:21
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answer #7
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answered by Anonymous
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Una causa forse gia l'hai trovata ed è tua madre troppo ossessiva,sai che devi fare sfida i tuoi attacchi di panico e la tua ansia,se una cosa ti fa paura falla apposta,e poi ritorna a scuola in bocca a lupo
2007-03-21 08:43:07
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answer #8
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answered by Anonymous
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hai cosultato parecchi psichiatri sei sicuro di aver seguito per bene la cura ?anche io ho sofferto dello stesso problema ,so che se abiti con persone che no tolleri non potrai mai guarire
devi cercare di crearti una tua indipendenza ,sei giovanissimo vedrai che piano piano ci riuscirai nel frattempo cerca di uscire piu' che puoi da casa facendoti degli amici e trovati un hobby
comprati un cane e portalo in giro ,insomma anche se tua madre è cosi' possessiva dovrai parlare chiaro e tondo che hai tutti i diritti di vivere la tua vita .fibche' subirai non ne uscirai mai
2007-03-21 08:24:05
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answer #9
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answered by antossal 6
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Purtroppo il problema non è facilmente risolvibile, hai bisogno dell'aiuto di medici e di persone che ti stiano vicine e soprattutto che ti vogliano bene. Ti capisco e ti faccio tantissimi auguri.
Ciao
2007-03-21 06:50:48
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answer #10
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answered by Pirata 4
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