Le idee di Hitler si ricollegavano al nazionalismo e al militarismo nati nella Germania alla fine del XIX secolo e culminati con la Prima Guerra Mondiale. L'ideologia di Hitler si basava sul principio di superiorità della razza ariana su altri popoli ritenuti "inferiori", in particolare Slavi ed Ebrei. Il violento razzismo antiebraico derivava dall'assurda convinzione che gli Ebrei fossero "parassiti nel corpo di altri popoli, il vampiro dei popoli"; Hitler credeva che dietro tutti gli eventi della storia contemporanea da lui giudicati negativi (il marxismo, il capitalismo finanziario, la sconfitta della Germania nella Prima Guerra Mondiale, la rivoluzione russa) ci fosse una "congiura ebraica" anti-tedesca.
I tedeschi si consideravano la specie umana perfetta e pensavano che sarebbero potuti divantare il popolo dominatore solo con la guida di un uomo forte, dotato di ferrea volontà; dopo essere stati riuniti in un unico grande impero (il terzo Reich) avrebbero intrapreso la conquista di uno "spazio vitale" nell'Europa orientale a scapito delle razze inferiori. A Oriente infatti si trovava la Russia socialista, principale nemica tedesca da annientare.
Inoltre gli Ebrei residenti in Europa avevano attività in banche e oreficerie, che procuravano loro un certo benessere economico: fatto assolutamente intollerabile agli occhi di Hitler.
2007-03-21 03:40:34
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answer #1
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answered by Sogno_o_son_desta? 2
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Il motivo reale credo sia dovuto al grande controllo che gli ebrei avevano (e hanno sempre avuto) sul mercato finanziario. In altre parole per fare una guerra servivano soldi e gli ebrei ne avevano tanti. Naturalmente per poter giustificare un tale genocidio e far sì che la popolazione tedesca avallasse la sua politica ha riesumato un'antica dottrina, l'arianesimo...
In fin dei conti bisogna dire che Hitler non si è inventato nulla di nuovo a riguardo. In una situazione altrettanto disperata economicamente, dopo un capitale perso prima nella terza crociata dal fratello Riccardo e poi nella guerra in Francia, Giovanni Senza Terra aveva massacrato i ricchissimi ebrei del ghetto di York. La stessa Reconquista spagnola che ha visto come protagonisti Ferdinando d'Aragone e Isabella di Castiglia a cui seguì la "cacciata" degli ebrei, fu dovuta non solo a ragioni di tipo religioso quanto al fatto che gli ebrei erano i principali finanziatori della guerra tra gli abitanti di al Andalus (musulmani) e i cristiani di Spagna, parteggiando ora per uno ora per l'altro.
Ciao
2007-03-21 08:51:12
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answer #2
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answered by Anonymous
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Hitler ascese al potere con la promessa di salvare TUTTI dai marzisti-comunisti che parlavano contro la proprietà privata .
Molti, spaventati diedero lui l'appoggio politico e lo votarono e finanziarono, ebrei compresi.
Divenne cancelliere.
Una delle prime azioni compiute dal nuovo cancelliere fu un decreto d'emergenza volto a eliminare l'opposizione comunista. Il decreto fu varato sei giorni dopo l'insediamento del nuovo governo e prevedeva lo scioglimento di tutte le organizzazioni di sinistra. Tutti gli edifici di proprietà del Partito comunista vennero espropriati.
Il 27 febbraio 1933 un incendio distrusse il palazzo del Reichstag.
Hitler incolpò i comunisti. L'incendio distrusse simbolicamente l'unica istituzione che fosse ancora in grado di porre un freno all'ascesa al potere di Hitler. Anche se il caso è ancora alquanto controverso, è molto probabile che l'incendio sia stato opera dei nazisti stessi; la colpa fu attribuita a un comunista olandese già colpevole di incendio doloso, Marinus van der Lubbe. Non vi era alcuna traccia di rivoluzione, ma van der Lubbe fu la scusa di cui i nazisti avevano bisogno per varare nuove misure d'emergenza.
La "custodia protettiva"
Hitler convinse Hindenburg, confuso e spaventato, a firmare un decreto, chiamato eufemisticamente «per la protezione del popolo e dello stato», il quale sospendeva i diritti elementari dei cittadini e imponeva la pena di morte per i reati di incendio doloso, sabotaggio, resistenza al decreto stesso e turbamento dell'ordine pubblico. Si potevano arrestare le persone sulla base di un semplice sospetto e si potevano imprigionare senza processo, e senza ch'esse avessero diritto a un avvocato difensore. Il decreto del 28 febbraio rimase in vigore per tutto il periodo nazista, e significò la fine di alcuni diritti fondamentali acquisiti durante la democrazia di Weimar.
DA QUEL MOMENTO in poi anche gli ebrei furono perseguitati, essendosi Hitler accorto delle notevoli ricchezze di molti loro, tra banchieri, gioiellieri, commercianti vari e intellettuali.
Da qui in poi...appropriatosi di tutto il denaro e possedimenti utili al suo Stato...la storia è nota a tutti.
E ne subiamo ancora le conseguenze tutti: ebrei, occidentali, orientali, palestinesi, giordani ecc...
2007-03-21 04:59:59
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answer #3
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answered by roberto 3
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tutti hanno sempre odiato e perseguitato gli ebrei, fin dall'alba dei tempi... il perchè non lo so... comunque era uno dei tanti metodi per plagiare la gente e spingerla a seguirlo... ha funzionato!
2007-03-21 03:26:35
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answer #4
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answered by Turreddu 4
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I Nazionalsocialisti ritenevano gli ebrei una forza al servizio del comunismo mondiale. in step with Hitler il popolo ebraico era il primo nemico in quanto responsabile, insieme alla massoneria, di un complotto in step with dominare il mondo e distruggere le tradizioni profonde e l'autonomia dell'Europa. (In poche parole l. a. situazione che si profila oggi; osserva Israele, l. a. sua potenza, le sue intimidazioni e i suoi soprusi.. il tutto, finanziato dalle viscide mani degli united states of america)
2016-12-19 10:39:53
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answer #5
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answered by Anonymous
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per avere la scusa di impossessarsi del comando totale della germania,riversare tutti i malumori creati dalla sconfitta nella prima guerra mondiale e impossessarsi dei loro beni
2007-03-21 03:59:27
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answer #6
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answered by Giuseppe F 2
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Bella domanda . Fin da bambina avevo paura di lui ho sempre pensato che era pazzo ora che sono grande mi chiedo perché gli altri lo hanno seguito se lui era pazzo e ne sono convinta ma gli altri migliaia di persone che lo seguivano cosa erano ?. Per gli ebrei ho sempre provato una grande tristezza ,perché in tanti secoli sono stati umiliati ? Ridotti a essere ghettizzati e non solo da Hitler
2007-03-21 03:28:40
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answer #7
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answered by patrizia 4
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Perchè era frustrato dalla madre anch'essa ebrea e poi non è certo un mistero che in quel periodo in Germania ve ne fossero molti e tutti molto ricchi, quindi condannandoli con scuse molto discutibili aveva modo di mettere le mani sulle loro proprietà così da poter investire nelle sue campagne.
2007-03-21 03:26:58
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answer #8
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answered by Andy b 1
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In realtà, oltre che pazzo criminale, Hitler a modo suo la sapeva lunga.
Gli ebrei costituivano uno stato a parte: nel senso che detenevano un potere economico non indifferente.
Erano i più ricchi: negozianti, commercianti...avevano i soldi insomma, quelli che poi sarebbero serviti per finanziare l'espansione della Germania in mezza Europa.
2007-03-21 03:25:22
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answer #9
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answered by Anonymous
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xk era un idiota frustrato...
2007-03-21 03:22:12
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answer #10
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answered by ZoSo 5
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Perchè se avesse usato il cervello (cosa che non ha mai avuto) sai quanti poveri ebrei non sarebbero morti?
2007-03-21 03:21:40
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answer #11
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answered by Mark 1 4
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