è normale dopo 5 mesi di pratica presso un avv. sentirsi terribilmente inadeguati e avere la sensazione di non capire niente di tutto quello che ci circonda? quando passerà questa sensazione..passerà?
2007-03-21 00:38:48 · 5 risposte · inviata da gà 4 in Affari e finanza ➔ Lavoro e carriera
ciao...ti posso dire che ho una sorella che dopo essere diventata avvocato con brillanti voti ancora si chiede se era davvero quello che doveva fare..te lo dice un altro che dopo essersi laureato in economia sta impazzendo perchè ormai le università sono diventate inutili da questo punto di vista.
Non mollare!
2007-03-21 00:47:29 · answer #1 · answered by Paolo Andrea 4 · 0⤊ 0⤋
Se ti può consolare, un certo senso di inadeguatezza io lo conservo a distanza di tanti anni dal conseguimento del titolo di avvocato e, tutto sommato, credo sia anche un bene non sentirsi troppo sicuri del proprio sapere giuridico.
Cinque mesi sono pochissimi per una professione così complessa...
Ora, in te, mi preoccuperei di capire se questo lavoro ti piace, se lo studio presso il quale svolgi il praticantato ti sembra idoneo rispetto a quello che vuoi fare e se pensi di poter crescere in quella struttura, ecc. ecc.
In bocca al lupo.
2007-03-21 00:46:19 · answer #2 · answered by ramon68 5 · 1⤊ 0⤋
Simpatica GA, è normalissimo e in ogni caso la stessa senzazione di vuoto,inadeguatezza e dubbi infiniti ti accompagneranno ancora per un bel pò di tempo.,anche dopo aver superato l'esame professionale, Molto ovviamente dipende anche dal tuo carattere, dallo studio legale presso il quale stai facendo il tuo praticantado ,dagli incarichi che il titolare ti affida e soprattutto dalla importante valutazione dei pro e contro l'attività professionale che quanto prima dovrai,comunque, fare per la definitiva decisione del tuo futuro. E' difficile, ma tant'è....Bisogna armarsi di pazienza infinita e tanta buona volontà,le soddisfazioni certamente prima o poi arriveranno. AUGURI !!!!
2007-03-21 01:19:42 · answer #3 · answered by menicodel 5 · 0⤊ 0⤋
fare pratica forense è una cosa seria, soprattutto se la si fa con impegno e spirito di sacrificio. Cinque mesi sono veramente pochi laddove si consideri che l'università non abitua i giovani all'esperienza pratica ed alla lotta con i colleghi, giudici e soprattutto clienti (ormai saccenti !?!?!). Il mio consiglio è raggiungere almeno l'anno di pratica eppoi vedere se ancora ti senti inadeguata in un mondo in continua evoluzione quale quello del diritto. Comunque in bocca al lupo!
2007-03-21 01:19:30 · answer #4 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
è normalissimo, per un bel po' di tempo ci si sente in una specie di vortice di cui sfugge il senso.
poi improvvisamente arriva la luce e cominci a capire quello che stai facendo, quello che hai fatto, e soprattutto il perchè di tutte le cose.
ciò non toglie che anche dopo anni ed anni di lavoro permangano i dubbi su tutto, e la sensazione di dover sempre ristudiare e ricominciare da zero.
e sai che ti dico? è proprio questo il bello!
ciao, tieni duro.
2007-03-21 00:55:18 · answer #5 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋