Soffro da anni di una malattia, ma consultando alcuni specialisti non hanno capito nulla che cos'ho e che fare

Question

Ciao, sono un giovane di 19 anni e abito in un paesino della provincia di Siracusa, e da un paio di anni a questa parte soffro di una malattia che nessun specialista ha saputo curare hanno solo provveduto a riempirmi di medicine senza alcun senso.Dall'età di 13 anni, cioè appena sono cominciato a crescere e ed avere le mie esperienze, i miei genitori e i miei nonni materni (perchè viviamo in casa insieme a loro) si sono intromessi sempre, hanno preso le mie decisioni loro, come se la mia vita fosse la sua, e si sono intromessi nei miei affari personali e io sono arrivato a non fare nulla di ciò che un ragazzo dai 14 ai 20 anni fa cioè non sono mai andato a feste di comitiva mai sono andato in una discoteca e altre cose che non dico.
Adesso sono sempre ansioso, piango molte volte anche se non mi faccio accorgere da nessuno, e sento che la mia vita non ha alcun senso perchè fuori il mondo vola, e io sto dentro ad ascoltare questa gente.
Che posso fare??
E di che cosa soffro??

Answer 1

Potrebbe trattarsi di ansia generalizzata, fobia sociale associata ad uno stato depressivo probabilmente derivato anche dal tentativo di certe persone che ti circondano, di piegarti e di de-personalizzarti (difficile valutare in questo contesto, ogni caso è a se') , anche se conosco bene il problema e in più ne è affetto un amico mio.
Un caro amico ne soffre in maniera "invalidante" da quasi 12 anni, Tutto iniziò nell' età dello sviluppo 11- 13 anni con lunghi periodi di pausa tra una crisi e l'altra, fino ad arrivare all 'età di 23 anni, quando sia per la frequeza che per i sintomi degli attacchi d' ansia, si è rinchiuso in casa per 8 anni (una delle cause scatenanti è che non si è mai accettato per quello che è). E' vero che in questo periodo non ha fatto molto per curarsi e solo negli ultimi due anni ha deciso di cercare di uscirne, anche perchè in quel periodo ha perso tutto, vita sociale, che non ha mai fatto molto per via di questi problemi, la sua ragazza e praticamente la sua vita. Ha incominciato ad assumere, sotto controllo medico, ovviamente, psicofarmaci efficaci nel trattamento dell'ansia. Oggi la depressione è quasi del tutto guarita, ma l' ansia è ancora presente. Devo però premettere che il periodo di cura non è stato lungo (un anno con la prova diversi farmaci) ed il risultato migliore, soprattutto per gli attacchi d' ansia, lo ha avuto in circa 4 mesi assumendo l' Eutimil.
Ora con la sospensione del farmaco (non riusciva ad accettare gli effetti collaterali quali eventuale perdita dei capelli e disturbi sessuali) l' ansia è leggermente ricomparsa, attualmente è in cura con Passiflora incarnata con discrteti risultati.
Per l' ansia, l' unica soluzione è cercare di affrontare il problema in maniera risoluta, non lasciando che il disagio vinca. Sebra dificile lo so' anche perché anche lui ha il tuo stesso problema: paura di stare male davanti alle persone, in quanto gli attacchi d' ansia gli procura una fortissima nausea e conati di vomito che possono durare 10 15 minuti. Visto che gli attacchi d' ansia difficilmente sono controllabili, non sapendo quando ne avremo uno, una soluzione consiste nel non contrastarlo, lasciando che il fenomeno raggiunga il suo picco massimo e lasciarlo terminare spontaneamente. In questo modo il nostro cervello assimila ed elabora il problema, fino a quando automaticamente, col tempo, non darà più alcuna importanza alla comparsa dei sintomi ansiosi.
Non ti preoccupare del mondo che fuori vola, visto che sta' andando in una direzione senza ritorno e neppure del senso della tua vita. Le cose possono sempre cambiare, non si dovrebbe mai giudicare una persona da quello che ha fatto o dalle esperienze che ha avuto, ma solamente quello che è.
Se posso aiutarti in altro modo, fammi sapere, ciao...

Answer 2

guarda, a me sembra tu soffra di depressione... Ora hai 19 anni, imponiti, afferma la tua indipendenza e la tua libertà di scelta, inizia a vivere, e vedrai ke le cose andranno meglio...

Answer 3

Penso sitratti di una lieve forma ansioso-depressiva in soggetto emotivo;non è una cosa grave,ma va sottoposta a terapia,che in un primo tempo potrebbe essere farmacologica e poi di tipo psicoterapico.Comincerei col rivolgermi ad uno psichiatra valido Auguri

Answer 4

Secondo me non è una malattia! Io ho un' amica con gli stessi problemi, anche se i suoi genitori non c'entrano niente... Non pensare mai che sia troppo tardi... Inizia a prendere coraggio, dì tutto quello che pensi, sempre con educazione. Cerca amici, parla con persone della tua età, esci quando ti è possibile e cogli le occasioni al volo, sei ancora giovane e hai tutta la vita ancora da costruire... Mi raccomando non vergognarti mai di come sei e del tuo passato! Forza e coraggio!!!

Answer 5

TRANQUILLO TU NN HAI NESSUNA MALATTIA, SEI PERFETTAMENTE SANISSIMO e sarai anke felice qnd finalmente riuscirai a liberarti di questi pesi,quindi fai una bella cosa: obbligali a sedersi a tavola tutti insieme e digli ke ti hanno rovinato la vita impedendoti di tutto e ke adesso a prescindere da qualunque cosa essi possano dire tu farai le tue scelte e ti spakkerai la vita riprendendoti di tutto ciò ke nn hai fatto prima! se ti dicono ke era xil tuo bene digli ke sicuramente era la loro intenzione ma hanno avuto l'effetto opposto:ti hanno fatto solo male! quindi adesso sei maggiorenne e nn ti interessa di ciò ke ti dicono!digli ke le loro parole le prenderai solo cm consigli e nn cm imposizioni! se nn accettano digli ke ti cerkerai una stanza xstudenti e un lavoretto xmantenerti! fatti vedere determinate e falli sentire in colpa! ovviamente essere indipendente digli ke nn vuol dire drogarsi fumare o rubare! ma semplicemente vivere!

Answer 6

non hai nessuna malattia grave.
ti dico cosa farei io: 19 anni magari potrei trasferirmi in un'altra città, per un corso di laurea, un corso di inglese, qualcosa che mi piace fare..andare a vivere con persone nuove o magari con un amico. cambiare aria. trovare amici con cui confidarti e confrontarti in maniera adulta.
ma prima di tutto iniziare a capire il perchè del tuo pianto?
e perchè essendo maggiorenne non ti permetti di fare il maggiorenne?
loro non possono realmente costringerti in una vita che non vuoi fare, poichè ognuno di noi ha una vita propria che costruisce giorno dopo giorno.
volere è potere.

Answer 7

ciao amico,nn avendo niente a livello fisico (mi sembra di capire...) credo che tu nn abbia niente che si possa curare con pillole o pilloline,ma quello che ti serve si chiama amicizia o compagnia! esci,frequenta altre persone! sfido chiunque a piangere restando sempre chiuso in casa a nn fare 1 mazzo! x quanto riguarda i tuoi,se riuscirai a far capire loro che la campana di vetro nn serve bene,altrimenti hai già l' età x andare a vivere da solo! la vita nn te la deve organizzare nessuno...apparte te stesso!

Answer 8

mi sembra strano che i medici che hai consultato non abbiano capito niente,perchè se parlavi aloro di questi tuoi problemi penso che avrebbero potuto parlarne con i tuoi genitori e così in un certo modo ti avrebbero aiutato a farti capire di più da loro parla ancora con ituoi presentali qualche tuo amico falli capire che se esci qualche volta non succede niente di male vedrai che man mano aquisteranno fiducia in te e tutto sarà più semplice.in bocca al lupo

Answer 9

Non credo che tu sia malato, sei solo depresso, stanco di non poter decidere della tua vita come gli altri. Cerca di spiegare ai tuoi questo problema, non possono rovinarti così!!! tanti auguri

Answer 10

evadi!!! evadi!!! nn hai niente solo un pò di giustificatissimo esaurimento nervoso....esci...comincia cn uscire cn 1tuo amico e poi piano piano mi adeguerai.....nn è mai troppo tardi....tieni duro!!! =)