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38°notte di fiera
Le mani veloci passavano strisciando decise sulla pelle rugosa ma a tratti liscia come quella d'un infante , poi morbide e sensibili come le ali d'un uccello vicino alle ferite nei punti più sensibili del corpo..."piaghe da decubito"...già così gli pareva d'aver sentito quel giorno, oramai lontano, in ospedale...si "piaghe da decubito" così aveva detto quel dottore con quella voce così morbida e bassa che si confondeva tra le bestemmie e i lamenti di dolore della compagna di ricovero di sua madre. Ed ora lì, lei, nel bagno di casa ad "accarezzare" quelle ferite che squarciavano la pelle e l'anima, a pulirle come l'infermiera aveva detto di fare, con i prodotti adatti per non aggiungere dolore a dolore in una sovrapposizione inaccetabile nella sofferenza della fine che s'avanza. Poi piano, la prendeva in braccio come a cullarla per riportarla a letto, era semplice sollevarla con il corpo ridotto scheletrico com'era.La posava con l'attenzione dell'amore sulle lenzuola pulite e fresche, poi la copriva lentamente e sollevando il piumincino ,in modo che non venisse a contatto strisciando fastidioso sul già troppo malandato corpo, poi lo adagiava piano su di lei come aveva imparato, paradossalmente ma per questo umanamente, proprio da sua madre quenda era lei a ricevere le attenzioni che ora invece donava con la cura d'una figlia-amante...ora quella madre non c'era più se non nei ricordi e nei gesti e i ruoli rovesciati rendevano palpabile nel suo cuore la fine. Dopo averla coperta con maternità si stendeva dall'altra parte del letto ,vicinissma al corpo malato che accudiva per infondergli calore, affetto e lacrime, lacrime di dolore, lacrime di sogno, lacrime di dignità...

Bene cari sognatori e sognatrici, cosa c'è di più dignitoso d'un amore vero espresso fino alla fine nel silenzio e nell'oscurità delle attenzioni e dei gesti quotidiani?...Regalatemi il vostro sogno di dignità...anche per stanotte...Cosa desiderate di più?...perchè le favole esistono davvero...perchè ve lo dice lo Zio...sogni di luna
Zio Ingemar

2007-03-18 13:07:04 · 10 risposte · inviata da Zio Ingemar 4 in Notizie ed eventi Notizie ed eventi - Altro

certo che puoi J.D. :)) e ringrazio Stefano anche se non so se posso meritare...ma grazie davvero...

2007-03-18 13:23:11 · update #1

...è proprio così fullofgr...proprio così...

2007-03-18 13:43:36 · update #2

10 risposte

Vi partecipo un ricordo di quand'ero ragazzetto, il buon Zio mi porta spesso ai tempi passati, ebbene, quando morì mia nonna che aveva 90 anni fu una delle poche volte che vidi mio padre piangere, con dignità e consapevolezza e non di disperazione; in quella circostanza mi sono rimaste impresse delle frasi dette tra una lacrima e l'altra e sottovoce, tipo "ha fatto una morte da santa", "non si è accorta di niente", "che bella morte che ha fatto" e, allora, non capivo.
Il tempo mi ha dato modo di capire anche questo, è proprio vero ci vuole fortuna anche nel morire.
A prescindere la naturalità dell'evento, a 90 anni lo si accetta come un evento destinato e inevitabile, ma il dolore più forte, quello che proprio troviamo innaturale e inumano, è per un genitore accompagnare nell'ultimo viaggio un figlio.
Purtroppo la vita mi ha fatto provare anche questi strazi e ho dovuto constatare quanto è difficile accettare certe situazioni; un figlio, un marito, un padre, in un letto che si consuma giorno dopo giorno, nell'età più vigorosa, nel pieno della vita, è inaccettabile, agli occhi di chi vive questi drammi, c'è sempre una remota speranza anche se il dottore ti ha parlato chiaro, pensi che si sia sbagliato e a volte puoi anche interpretare le sue parole in modo a te conveniente "vabbè ha detto così, mi ha prospettato la peggiore delle ipotesi possibile ma in realtà io lo vedo in ripresa, sta guarendo" e fai di tutto, cure impossibili, viaggi di speranza, ti rivolgi a destra e a manca e, spesso, trovi chi si approfitta delle tue labili speranze ma irrimediabilmente la realtà è in agguato e quel giorno quando arriva ti coglie sempre di sorpresa, ebbene sì, aveva ragione anche in questo mio padre, ci vuole fortuna e spero di averla quel giorno, intanto ... ciao e bella vita :-)

2007-03-19 00:50:10 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

Mi inchino con profondo affetto e ammirazione alle tue parole. Per motivi professionali vedo ogni giorno tutto questo... e per motivi sentimentali il cinismo ha per forza dovuto prevalere in me, meccanismo di difesa per non essere schiacciato dal dolore altrui.
Mi hai ricordato chi sono e cosa faccio e ti ringrazio!

2007-03-18 20:42:33 · answer #2 · answered by nimbex 3 · 2 0

Mr Ingerman

Tasto delicato questo... La sofferenza ti accompagna anche mentre dormi quando la persona che ami da sempre ti sta morendo fra le braccia... Ti sforzi di ricordare com'era ma ti devi aggrappare alle tue fotografie perchè l'unica immagine che la tua memoria richiama è solo quella...il letto e gli occhi stanchi semichiusi, spenti e lontani..non è più tua madre, non è più tuo padre ...sono copie malriuscite, perchè non è così che solo qualche mese prima ti apparivano quando ti aprivano la porta di casa, felici di rivederti dopo tanto tempo, pronti a dirti che ti saresti ammalata se non mangiavi abbastanza e, ironia della vita, ti sei ritrovata a vederli spegnersi uno dopo l'altro senza poter far nient'altro che accudirli e sorridergli quando dentro ti sentivi morire con loro...

...niente sogni da esaudire anche stavolta...troppe cose da sistemare, poco tempo per farlo, poche risorse e scarse possibilità di riuscita...

...mi è piaciuta anche questa Zio...

2007-03-18 20:26:59 · answer #3 · answered by ? 6 · 2 0

ciao Zio caro,una lacrima è scesa dalle mie guance, mai descrizione più bella di amore vero, è mai stata scritta,o almeno non mi è mai capitato di leggerla,ti ringrazio per le emozioni che riesci a trasmettere , un abbraccio forte lilly

2007-03-19 16:10:31 · answer #4 · answered by lilly 5 · 1 0

mio caro...con la luce del giorno ti leggo e rivedo gli ultimi mesi della mia adorata mamma. quante volte ho ripensato a quei momenti, struggenti ed intensissimi, com'è stata tutta la nostra vita insieme. il mio sogno? che lì, dove si trova adesso, la sua anima possa vagare leggera e colma di gioia, di quella gioia che qui , su questa terra, raramente ha potuto sperimentare...perdonami. non riesco a dire altro. è un dolore ancora troppo recente. un grandissimo bacio ed un augurio di un giorno radioso.

2007-03-19 04:29:25 · answer #5 · answered by fata 4 · 1 0

Leggendo la tua favola mi sono venute le lacrime...il mio desiderio è irrealizzabile...è solo una favola in cui vedo mia madre che guarisce dalla schizofrenia,che mi rimbocca le coperte e mi racconta una storiella,che non piange perchè non le compro le caramelle,che non perde il senno se un giorno non prende le sue medicine...ma sono contenta perchè la dignità è sopportare una vita diversa dagli altri ragazzi,non vergognarsi di dire che si è cresciuti soli,e non lamentarsi mai di non aver mai avuto una madre normale,ma anzi per questo motivo amarla ancora di più.

2007-03-18 20:35:38 · answer #6 · answered by FullofGrace 3 · 1 0

hej la zio ingemar


tarda note.lo cerca pero non lo trova lo capiche che e suceso qual cosa ...se no dovrebbe essere li..ma...dove....
cerca ancora tra quelle facie sconochute ,tra quelli visi un po stanchi un po storditi e non lo trova........
ok lo sapeva ...è l'ultima volta ...l'ultima ....l'ultima .....-cosi gli avrebbe detto
preocupata corre nello piano terra e in un anglo tra la gente vede un uomo seduto che cade .....ohhhh no ancora ....
non sa che fare ...tra le lacrime tuta spaventata sola in mezzo a tuta quella gente corre per trovare un telefono ...un maledeto telefono ...con le mani che li tremano chiama aiuto ...
in ospedale comincia a riprendersi poco a poco....lui non sa dove è------angelo che hai ...cose è suceso ...dai picola non piangere ok e l'ultima volta ..ti giuro sta volta è l'ultima ....----
lei si avicina e lo baccia ,come avrebbe fato se ne fosse andato ...cosa avrebbe fatto senza di lui...
lo tranquiliza tra i singiozi e poi si mette vicino a lui ok dai è finito ....si sta volta è d'avero l'utima ...me lo prometi dai dimi che è l'ultima ....
lo prende fra le sue braccie finche si lui non adormenta
in quell letto dell ospedale ...poi si alza pian piano lo guarda li da il baccio dell buon giorno (ormai e gia mattina)e si alontana.......


buona note a tutti..............

2007-03-18 20:33:25 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

stupendo come sempre ha ragione Stefano ormai è una necessità cercarti prima di dormire...notte

2007-03-18 20:27:15 · answer #8 · answered by michela PROTESTO 5 · 1 0

Ciao
ti leggo sempre non chiudo answers se prima non ho visto la tua favola della buona notte
Sei un grande!!!
Thx!!

meriti meriti tranquillo :)

2007-03-18 20:18:00 · answer #9 · answered by Stefano73 4 · 1 0

Bella, Zio, sono senza parole.Posso fare mio il tuo?

:-)

2007-03-18 20:15:38 · answer #10 · answered by J.D. 4 · 1 0

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