essendo una società con meno di 50 dipendenti e costituita da meno di tre anni il mio datore dice che non è obbligata a spostare il mio tfr mentre io lo voglio spostare presso un'assicurazione a vita che ho già da un pò. grazie
2007-03-17 05:21:26 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Affari e finanza ➔ Aziende e imprese
Ti consiglio di consultare il seguente sito : www.tfr.gov.it
CIAO
2007-03-17 05:31:16 · answer #1 · answered by Totila 4 · 0⤊ 0⤋
non ero sicura e sono andata a leggermi la legge. te la riporto pari pari
La scelta sulla destinazione del Tfr
In base a quanto previsto dal disegno di legge finanziaria, dal 1° gennaio 2007 ciascun lavoratore dipendente può scegliere di destinare il proprio Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturando (futuro) alle forme pensionistiche complementari o mantenere il TFR presso il datore di lavoro.
In relazione all’anzianità contributiva maturata presso gli enti di previdenza obbligatoria si aprono diverse possibilità di scelta per i lavoratori.
Lavoratori dipendenti iscritti ad un ente di previdenza obbligatoria dal 29 aprile 1993
La scelta del lavoratore sulla destinazione del TFR riguarda l’intero TFR maturando e può essere manifestata in modo esplicito (dichiarazione espressa) o tacito (silenzio-assenso all’adesione).
Modalità Esplicite
Entro il 30 giugno 2007 per i lavoratori in servizio al 1° gennaio 2007, o entro 6 mesi dalla data di assunzione, se avvenuta successivamente al 1° gennaio 2007, il lavoratore dipendente può scegliere di:
* destinare il TFR futuro ad una forma pensionistica complementare;
* mantenere il TFR futuro presso il datore di lavoro. In tal caso, per i lavoratori di aziende con più di 50 dipendenti, l’intero TFR è trasferito dal datore di lavoro al Fondo per l’erogazione del TFR ai dipendenti del settore privato, gestito, per conto dello Stato, dall’INPS.
La scelta di destinazione del TFR futuro ad una forma pensionistica complementare deve essere espressa dal lavoratore attraverso una dichiarazione scritta indirizzata al proprio datore di lavoro con l’indicazione della forma di previdenza complementare prescelta.
La dichiarazione scritta è necessaria anche nel caso in cui si scelga di mantenere il TFR futuro presso il proprio datore di lavoro. "
2007-03-17 12:41:53 · answer #2 · answered by nipo92 3 · 1⤊ 0⤋
Se ti riferisci al TFR che maturerai, puoi scegliere come vuoi. Attenzione però, perchè non puoi scegliere di versare il tuo TFR maturando in forme previdenziali (assicurazioni vita) che non siano un fondo pensione aperto o un fip/pip.
Se ti riferisci al TFR che hai già maturato, non puoi spostarlo da nessuna parte, a meno che tu in passato non abbia aderito al fondo pensione di categoria (se esiste). In questo caso, se sono trascorsi 2 anni dalla tua adesione, puoi decidere di trasferire la posizione maturata ad un altro fondo (pensione aperto o fip/pip)
2007-03-20 06:54:20 · answer #3 · answered by Cader98 2 · 0⤊ 0⤋
C'è un sito governativo che, oltre a riportare integralmente la legge, ti fornisce anche tutta la casistica circa le possibilità esistenti in ciascuna delle condizioni nelle quali il lavoratore può trovarsi. Trattasi di legge, in quanto tale vincolante tanto per te quanto per il tuo datore di lavoro. Eccoti il link:
http://www.tfr.gov.it/
2007-03-17 18:34:56 · answer #4 · answered by Proteo 7 · 0⤊ 0⤋
no nelle aziende con meno di 50 dipendenti il tfr resta in azienda
2007-03-17 12:38:21 · answer #5 · answered by mimi' 2 · 0⤊ 1⤋
credo proprio di si. la scelta è libera e cmq se non dai una risp entro il 30/6 vale come silenzio assenzo e quinid andrà alla tua assicurazione. ma 6 sicura che ti conviene??
2007-03-17 12:34:51 · answer #6 · answered by shadow ASR 6 · 0⤊ 1⤋
la legge parla chiaro in merito alle aziende private con meno di 50 dipendenti.
sorry.
2007-03-17 12:24:47 · answer #7 · answered by winginny2000 6 · 0⤊ 1⤋
no mi spiace non puoi in questo caso la decisione spetta solo al datore di lavoro, non puoi obbligarlo
2007-03-17 12:31:58 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 2⤋