anziche presentare per forza la fattura ,per regolarizzare una miriade di piccoli lavori in nero si potrebbe anche rilasciare che so una ricevuta recante codice fiscale e tipo di prestazione su cui poi pagare le dovute tasse penso a tutti quelle persone libere professioniste che pur volendo non possono aprire p. iva poiche il loro "giro" lavorativo non glielo permette in quanto bisogna pagare una serie di tasse anche il mese in cui non hai lavorato per nulla ,inoltre si avrebbe un introito fiscale maggiore sapete quanti piccoli lavori si fanno necessariamente in nero! tutto questo ben inteso se la persona è qualificata per il tipo di prestazione che vuole esplicare ed abbia tutte le carte in regola per farlo (vedi 626 od altro ancora) potrebbe essere anche una soluzione temporanea non so magari due o tre anni per far in modo che la cosa si avvii per poi poter aprire regolarmente la p. iva ovviamente cosi è un pò grezza ma che dite varrebbe la pena provare a perfezionarla????
2007-03-17
00:21:15
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2 risposte
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inviata da
paolo
3
in
Affari e finanza
➔ Lavoro e carriera
penso anche a tutte quelle persone che si "arrangiano"con piccoli lavori saltuari
2007-03-17
00:24:40 ·
update #1
HEARTcome non cambia niente se non hai partita iva non puoi ridipingere neanche una cameretta ma se puoi fare una specie di ricevuta sarebbe "regolare" poi se uno la rilascia o no è un altro discorso ciao
2007-03-17
01:01:52 ·
update #2
su questo hai pienamente ragione concordo in tutto e per tutto con te heart la questione che ponevo era come poter regolarizzare il lavoro di chi ha lavoro in maniera discontinua senza dover far fronte agli impegni della partita iva che comportano una certa regolarità lavorativa almeno per i primi tempi
2007-03-17
06:14:40 ·
update #3
JULIA D potresti far capire anche me spiegando meglio per favore!!
2007-03-17
06:17:34 ·
update #4