Aiuto, dipendenza o paranoia??

Question

Ciao a tutti. Vi scrivo perché o bisogno d’aiuto!Vi prego ditemi che nn sono pazzo, che nn finirò in un manicomio, che il mio sistema nervoso centrale non è per sempre danneggiato!Ho preso valpinax per 4 mesi, per un banale colon irritabile. (tre mesi mattina e sera, 1 mese solo sera), il farmaco contiene diazepam 2,5 mg. So che il mio medico è stato un macellaio, non mi ha per niente avvisato sulle situazioni che potevano verificarsi e non mi ha detto neanche di scalare, come ho invece ho letto bisogna fare nel caso assunzione di queste sostanze. Sono un tipo un po’ ipocondriaco, e vi scrivo per questo, non vorrei essermi creato io tutte queste situazioni di malessere. Ansia transitoria, insonnia, tachicardia, senso di testa vuota(soprattutto all’inizio), poi confusione, cefalea, piccole eruzioni cutanee sulla fronte, stati di depressione, ti perdi nei tuoi pensieri che diventano angoscianti, ossessionanti, fastidiosi, fino a perdere la voglia di far tutto, insieme a malori fisici (quale dolore al colon) che si verificavano prima dell’assunzione del valpinax e che durante il trattamento erano scomparsi. So che devo pensare ad altro, so che posso farcela. Ci sono stati giorni in cui, sono stato meglio, grazie agli amici. Ma poi basta pensarci per un secondo e rientri nel tunnel. Figuratevi che sto quasi desiderando di riprendere il valpinax per stare meglio.Ora sono passate 4 settimane e mezzo. Io rivoglio solo la mia vita di prima, dove tutto sembrava più facile, superabile, nitido, chiaro. Ditemi se è possibile, io voglio combattere. Ma quando finira?????Ma se inizio a pensare che mi servono psichiatri, che sono depresso, che probabilmente non guarirò mai più, mi sembra di morire, di non riuscire a farcela.
Da premettere che molto probabilmente la cosa è stata peggiorata da alcune situazioni che ho vissuto: delusioni d’amicizia e soprattutto d’amore, mi sono innamorato di una ragazza che a sua volta ha creduto di innamorarsi di me, ma poiché fidanzata da 10 anni ha ripreso la sua strada.Nello stesso periodo ho dovuto compiere una scelta importante per il mio futuro. E tutto ciò, forse peggiorato dalla dipendenza( perché queste cose si sono verificate più o meno nel periodo finale quando prendevo il medicinale e quindi poi l’ho interrotto), mi hanno portato a un tale sconforto che mai credevo così insuperabile, tanto da farmi pensare una sera : mi faccio prete!!Da allora questo pensiero è diventato un incubo, perché sono molto cattolico, e mi sono interrogato sul senso di quella domanda, forse troppo, e ciò mi ha portato a vivere in maniera ossessiva questi pensieri, che sembrano non volere uscire dalla mia testa!Anche se ho cercato di andare avanti nelle mie cose, sono un ragazzo impegnato, e ho imposto a me stesso di continuare, di non cedere malgrado l’ansia, malgrado il panico, malgrado la testa in subbuglio. Vi prego ditemi che riuscirò a superare tutto questo, che non sono un malato di mente, che, con le mie forze potrò farcela. Ho letto di tutto, forse troppo si internet, comportamenti compulsavi ossessivi, angoscia, depressione, psicoanalisi!Ho paura.Vi ho raccontato praticamente tutto. Scusate per lo sfogo!

Answer 1

A prescindere dall'errore del tuo medico, in quanto è notorio che le benzodiazepine vanno scalate ma soprattutto non vanno prese a lungo perchè provocano dipendenza e te ne serve sempre di più, credo che tu, già ipocondriaco, sia caduto in una lieve depressione, i sintomi sono tali e quali e le eruzioni cutanee possono essere provocate dallo stress, fidati. Ad ogni modo, se fossi in te qualche esame sullo stato generale di salute lo farei, tipo emocromo, anemia, e qualcosa per il colon, insomma. Ad ogni modo, sei troppo agitato, ti serve una valvola di sfogo, non stare solo, tieniti occupato e pratica sport, hobbye, anche quando vorresti solo dormire e dimenticare.....non lasciarti assolutamente andare ed evita pensieri stupidi come: sono pazzo! No, non lo sei...il mio dottore mi dice sempre che di solito i pazzi dicono di non esserlo affatto, quindi sei apposto......ahahah, dai coraggio! Fatti forza, credi in te, non prendere quel farmaco, e sicuramente ciò che stai vivendo è una sorta di crisi di astinenza in quanto non hai scalato bene il farmaco, ma se resisti l'effetto passerà.....il tuo fisico deve abituarsi alla sua assenza......eddai.........un bacio

Answer 2

ehi... ma tu il male te lo fai venire da solo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
senti.. ho passato mesi a piangere,disperarmi e dormire,non riuscivo piu' neanche a guardare mia figlia perche' ero convinta di stare per morire.. i miei sintomi? ansia,tachicardia,mal di gola,febbricola,tosse,mal di gambe,mal di testa,diarrea,mal di pancia,bollicine sottocutanee,psoriasi.. e anche altri.. ero fuori di testa,ogni giorno dal dottore.. non vivevo piu' una vita,ma un inferno.
chi mi conosceva non credeva che ero ancora io... ero depressa,stavo male si,ma di un male psicologico... prendevo la bellezza di 20 gocce di calmante per la tosse 3 volte al giorno,per un totale di 60 gocce al giorno!!!!!!!!!!!!!!!! se continuavo cosi' c'andavo davvero in ospedale.. ma per avvelenamento... bhe'... quella tosse li,era una tosse psicologica,appena ho cominciato ad andare da uno psicologo mi sono resa conto di non aver tossito per un ora e questo mi ha fatto riflettere,da li... sparita la tosse!
sai,anche io mi ero letta praticamente tutti i siti di malattie su internet e non avrei potuto fare niente di piu' sbagliato.. ero arrivata al punto che mio marito mi aveva staccato il cavetto ed io di nascosto mi collegavo col cellulare,ricevendo anche una bolletta super ultra salata!!!!
magari non ci si fa caso,sembra strano,ma lo stress fa veramente cattivi scherzi.. la depressione ti porta in uno stato di angoscia,di paura e va a colpire non solo la mente,ma anche il fisico.
il mio consiglio e' di rivolgerti ad uno psicologo,magari ci provi,poi sta a te decidere se continuare o meno,pero' prova,ne vale la pena. magari pensi che sto esagerando.. ma veramente e' sbalorditivo quello che puo' farci questa bestia sul fisico!

Answer 3

Provo a risponderti, anche se il tuo sfogo è molto lungo e contiene tante sfumature complesse e difficilmente sintetizzabili. Io credo che tu si sia inserito in un circolo vizioso causato sia da come sei tu di carattere, sia da eventi che ti sono accaduti e hanno peggiorato il tuo stato emotivo. E' come se la tua psiche, in questo periodo, fosse "intossicata" da pensieri negativi che si autoalimentano, accrescendo giorno dopo giorno il tuo disagio.
Da un lato, sono sicura che questo momento di crisi non solo passerà, ma ti renderà più forte, motivato e adulto di prima.
Dall'altro lato, però, sono altrettanto sicura del fatto che devi mettercela tutta a uscire da questo circolo vizioso, dandoti delle motivazioni, scacciando i brutti pensieri non appena ti si presentano alla testa, uscendo, sorridendo al mondo e soprattutto a te stesso anche se dentro di te vorresti piangere e urlare.
Devi imparare ad accettarti per quello che sei, per come sei fatto, avere rispetto per te stesso e prenderti cura del bambino impaurito che ora, dentro di te, ha bisogno di essere ascoltato ed accolto.
Tutto questo è molto difficile da realizzare, è faticoso, è il processo - spesso - di un'intera vita. Anche io sono passata attraverso momenti di assoluto sconforto, e il mio consiglio (oltre a quelli che ti ho appena scritto) è quello di farti aiutare da uno specialista, parlare con lui del tuo disagio, insomma: riprendere in mano la tua vita senza aspettare che le cose migliorino "come per magia". Siamo noi stessi gli artefici del nostro destino, quindi non ti resta che prendere atto del periodo difficile che stai attraversando, e chiedere aiuto, con umiltà e coraggio.
In bocca al lupo!
P.S.: ricordati che non sei mai solo. E che farsi prete dev'essere una vocazione, non un ripiego dettato dalla disperazione. Bacio

Answer 4

E' possibli curare ansia e panico grazie a questo semplice sistema http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?O06m
Chi ha sperimentato l’ansia e gli attacchi di panico, sa benissimo quanto è difficile imparare a gestirli.

Answer 5

Smetti subito di fumare e goditi un po' di quest'aria pura e cristallina che respiriamo a pieni polmoni noi non fumatori. Quest'aria intrisa di polveri sottili, di monossido di carbonio e di pollini d'artemisia. Quest'aria salutare, che odora di cacca di cane e di immondizia lasciata fuori dai cassonetti. Respira e goditi quest'aria salubre che ancora contiene la diossina di Seveso e le radiazioni di Chernobyl.

Answer 6

Caro amico:
Non ti preocuppare tanto su questo il tuo problema,,,el tempo guarisce le ferite,,starai meglio,,anche io sto passando per la tua stessa situazione,,sono una pittrice,,l,arte mi auta tanto,,ti prego fi fare un HOBBY che ti piacia tanto,,e famelo sapere,,,PARLIAMO ????????????????? CON TANTA SINCERITA

Answer 7

Non sei pazzo, non temere, ma sei tanto ansioso...cerca di appassionarti ad uno sport che potrebbe aiutarti tantissimo ad uscirne, come per esempio la corsa, o la palestra. Non continuare ad alimentare i tuoi pensieri "ipocondriaci": smetti semplicemente di pensarci. SEI SANISSIMO! Basta fissazioni e paranoie ok? Un baciotto!

Answer 8

Prima di tutto Ti voglio rassicurare dicendoti che non sei affatto pazzo; sono sicura di questa mia affermazione proprio grazie alla domanda che Tu poni per prima.
Infatti, la sola consapevolezza di sapere che qualcosa non va, lo stesso fatto che Tu ti chieda "sono pazzo?", significa CHE NON LO SEI.
Le persone pazze (è stato provato scientificamente) non pensano neanche per un momento di essere tali.

Allora: io non conosco gli effetti del farmaco che il Tuo medico ti ha prescritto, ma riconosco i sintomi che hai descritto nella Tua domanda.
Pensieri che Ti assillano continuamente, che non ti danno pace se non in rari, meravigliosi momenti, che pian piano (come Tu giustamente dici) si radicano diventando OSSESSIONI.
Il senso di ansia, di panico, lo sconforto, l'angoscia che Ti deprime a tal punto da non riuscire ad eseguire le più "semplici" azioni, sono sintomi di una forma depressiva.
Capisco la paura che provi; mi ritrovo quasi completamente nelle tue parole, per cui voglio darti un consiglio: una delle cose peggiori che Tu possa fare è cercare informazioni (su internet o dovunque) su depressione e affini.
Per esperienza personale ti assicuro che Ti rendono ANCORA PIU' ANSIOSO.
L'azione migliore da fare in questi casi è CHIEDERE AIUTO.
Ad uno psicologo (anche se uno psichiatra è più consigliabile, proprio in quanto medico), uno specialista insomma, che ti sappia visitare e prescrivere una cura, sia che si tratti solo di psicoterapia o di essa integrata con l'assunzione di farmaci.
La depressione E' UNA MALATTIA, e non dico questo per allarmarti, ma solo perchè c'è tanta ignoranza su questo argomento. Soffrire di una forma depressiva non è UNA VERGOGNA come non lo è essere affetti da qualsiasi altro "malanno"; essa va curata.
Conosco persone che soffrono di questo disturbo da una vita e non riescono a venirne fuori solo perchè si rifiutano di curarsi e credono di poter risolvere tutto con la sola forza di volontà. Non è così.
Credimi, tu puoi guarire. Cerca qualcuno che ti possa aiutare, qualcuno che sia competente in materia naturalmente.
Ti assicuro che non appena iniziata una cura i risultati positivi si vedranno SUBITO, e Ti sembrerà come aver ricominciato a vivere dopo tanto tempo.
Non pretendere troppo da te stesso.
Stammi bene :-)

Answer 9

OK, ...adesso fermati e respira. Dopo tutto quello che hai scritto, posso solo dirti che sei sicuramente a posto. Uno "non a posto" non avrebbe scritto quello che hai scritto tu. Certo hai detto di avere dei disturbi, ma quelli a lungo andare e seguendo i consigli dei medici andranno via, non ti preoccupare. Il pensiero di farti prete secondo me ti è venuto per l'esigenza di avere punti fermi ai quali fare riferimento, e Gesù è uno di questi, ma anche questo è perfettamente normale, tutti vogliamo punti di riferimento. In mezzo al mare, senza niente all'orizzonte tutti ci sentiamo un po' a disagio.
Riguardo tutto quello che hai letto su internet, non crederci come oro colato, chiunque può scrivere quello che vuole.
Segui il consiglio di Napoleone: le guerre si vincono vincendo una battaglia alla volta. Stai tranquillo che tutto quanto da te detto passerà.
Una mia amica si è sfracellata con la macchina contro un albero e diceva le stesse cose che dici tu: che non sarebbe più tornata normale, che sarebbe rimasta sfigurata, e su una sedia a rotelle, ecc.
E' passato un anno e adesso: ora cammina ed è bellissima come prima... anzi un po ' di più. Ritrova la tua serenità un po' al giorno e troverai te stesso e poi anche una ragazza che ti vorrà bene.
Lascia il tempo al tempo.
A tutto c'è rimedio, fuorchè alla morte.
Auguri

Answer 10

Sai, a volte trovare qualcuno che ascolti uno sfogo, basta già a farci sentire meglio... Io ti ho ascoltato... anzi letto . Purtroppo non conosco il farmaco ne gli effetti collaterali, ma posso darti una "virtuale" pacca sulla spalla e incoraggiarti ad andare avanti.
Affronta una cosa x volta, non fasciarti la testa prima del tempo e se un ostacolo ti fa cadere, alzati con + determinazione di prima!!!
Noi di answer ci saremo sempre, se hai bisogno di sostegno... eccoci qua.
La tua parola di battaglia deve essere OTTIMISMO!!!

Dai siamo tutti con te!!!

Mi spiace, ma questo incitamento è tutto quello che posso fare, spero ti serva...

Un grosso ma grossissimo abbraccio,
Bibi