C’è da dire che la riforma riguarda solo il TFR da maturare, per quello già maturato non cambierà nulla .Le opzioni che puoi scegliere sono quattro:
- Lasciare il TFR in azienda, in pratica mantenere le stesse condizioni precedenti la riforma. Questa opzione consente comunque di cambiare idea in seguito e di trasferirlo poi in una delle altre tre opzioni in qualunque momento.
- Investirlo in un fondo di categoria, ossia trasferirlo ad un fondo nato da un accordo tra imprese e sindacati dove verrà investito, non più insieme a quello degli altri dipendenti della stessa impresa, ma insieme al TFR di tutti i lavoratori inquadrati dal medesimo contratto
- Trasferirlo in un fondo collettivo aperto, ossia investirlo in un fondo promosso da banche o finanziarie. In pratica quello che molti risparmiatori già fanno con i propri risparmi, il TFR viene trasferito ad una banca che provvederà ad investirlo e a restituirlo sotto forma di capitale con tempi, modalità e tassi che variano secondo il contratto stipulato con la banca.
-Trasferirlo ad un fondo pensionistico (anche detto PIP “piano individuale pensionistico“), ossia trasferirlo in un fondo promosso da banche o assicurazioni che provvederanno a reinvestirlo e a garantire poi un reddito pensionistico così da integrare la propria pensione di anzianità.
Nel caso il dipendente, al 30 giugno 2007, non si fosse espresso in merito, il suo TFR da maturare verrebbe trasferito automaticamente ad un fondo di categoria scelto dall’impresa in accordo con in sindacati, nell’ulteriore caso in cui l’impresa non avesse stipulato alcun contratto in merito, il TFR verrebbe trasferito al fondo dell’INPS. Spero di essere stata esauriente. Baci
2007-03-13 06:44:45
·
answer #1
·
answered by lella 6
·
2⤊
0⤋
veramente tocca un pò tutti...il tfr lo accantonano x tutti la differenza stà fra ki ha iniziato a lavorare prima del 93 e chi dopo (a capire perchè a meno che dal 93 nn comincino a valutare diversamente l'accantonamento)...in pratica devi scegliere ke farne ma i fondi alternativi son ancora abbastanza incerti e poco affidabili visto ke se saltano tu perdi tutto...
2007-03-14 03:04:03
·
answer #2
·
answered by cinnamon 6
·
0⤊
0⤋
La risposta di Lella è la più chiara: ti ha descritto qual è il percorso decisionale che devi percorrere.
Il suggerimento che sento di darti è di ragionare con la tua testa. Hai tutto il tempo necessario per poter prendere una decisione razionale e consapevole.
Non dar retta alle "cassandre" che dicono "l'INPS è un calderone", "i fondi pensione? Guai, non garantiscono nulla, e poi, con tutti gli scandali e le bolle speculative ti ritrovi con meno soldi di quelli che hai versato". Devi pensare e ragionare su dati concreti, reali. E' vero che l'INPS non gestisce al meglio le risorse, ma è falso che il TFR confluirà nella gestione previdenziale/assistenziale della contribuzione obbligatoria. E' vero che i fondi pensione investono le risorse nel mercato finanziario, e che, i comparti azionari saranno soggetti alle future "bolle", scandali, fallimenti, ecc. ma è falso affermare che, nel tempo (10, 20, 30 anni di questo stiamo parlando), i mercati finanziari (brutta copia dell'economia "reale") non cresceranno in linea con il progresso economico del pianeta.
Una volta che avrai esaminato per bene le diverse possibili destinazioni del tuo futuro TFR, vedrai che scegliere sarà semplice.
Se ritieni di aver bisogno di un aiuto, scrivimi, se vuoi.
2007-03-13 22:15:33
·
answer #3
·
answered by Cader98 2
·
0⤊
0⤋
il ministero del lavoro ha aperto un sito www.tfr.gov.it dove e' spiegata tutta la riforma.
fammi capire comunque cosa ti interessa sapere e cerchero' di spiegarti la riforma in parole molto semplici.....
2007-03-13 21:17:08
·
answer #4
·
answered by mary 1
·
0⤊
0⤋
Personalmente lascerò il TFR in azienda e quindi essendo la mia azienda con più di 50 dipendenti andrà al fondo INPS.
Queste le mie motivazioni per non aderire alla previdenza integrativa:
- il rendimento dei fondi integrativi non è certa come per il vecchio TFR (75%*inflazione + 1.5%), dipende da come vanno i mercati finanziari, sui quali oggi la speculazione la fa da padrone e le bolle speculative scoppiano una dopo l'altra (L'asia del 97, il fondo LTCM del 99, i tecnologici nel 01, l'immobiliare in usa 06, mi aspetto altri crack del mondo dei derivati).
- se il TFR andrà all'INPS, il meccanismo del rendimento annuo rimarra invariato: 75%*inflazione + 1.5%
- il rendimento del vecchio TFR è certo e garantito, quello dei fondi dipende dai mercati che possono anche subire perdite in certi periodi
- Il vecchio TFR ti viene liquidato tutto al momento della pensione, quello dei fondi solo al 50% del capitale il restante 50% ti viene restituito come rendita mensile, sul cui rendimento nulla si sà, sicuramente non andranno oltre al 2% l'anno di rivalutazione, non sufficiente neanche a coprire l'inflazione.
- Maggior rendimenti sottointendono sempre maggiori rischi, perchè esporre il nostro salario differito a maggiori rischi quando il buon vecchio TFR ti garantisce dall'inflazine fino ad un tasso del 6% l'anno ?
- Se passi ai fondi ora, non puoi tornare più indietro, se lasci in azienda, puoi sempre fare il salto verso i fondi, prendersi un altro anno per rifletterci meglio mi sembra più che accettabile, perchè avere fretta nel decidere ?
Ciao Ciao
2007-03-13 08:47:54
·
answer #5
·
answered by temibileg 4
·
0⤊
0⤋
la riforma del TFR vale x tutti ed era da fare ankora 15 anni fa, l'applicazione era prevista per l'anno prossimo ma con la nuova finanziaria è stata anticipata a quest'estate, hai ancora 4 mesi x informati cmq nn è tanto complesso il discorso.
Dovrai fare una scelta esplicita o tacita, qualsiasi cosa tu scelga di fare è meglio ke lo indiki esplicitamente nel modulo ke la tua ditta ti consegnerà (è nell'interesse della tua azienda informarti sulle varie scelte possibili anke xkè se nn lo fanno ci rimettono solo loro) se invece fai una scelta tacita il tuo TFR, solo quello in maturazione, xkè quello già maturato nn si tocca, finisce ai fondi INPS, quindi quando andrai in pensione(se mai ci arriveremo)dovrebbe arrivarti qlc dallo stato: se è avanzato...
facendo scelta esplicita ti kiedono cosa vuoi fare del TFR in maturazione:
- lasciarlo presso il datore di lavoro ke te lo consegna tutto quando ti licenzerai (scelta fattibile solo se l'azienda ha meno di 50 dipendenti), in pratica nn cambia niente x te
- investirlo in fondi pensione(ma ce ne sono anke con altri nomi), cmq tu nn lo vedi fino alla pensione e okkio a dove vuoi mandarlo xkè attualmente nn ce ne sono ke ti garantiscono il 100% del capitale versato, si stanno organizzando ma ankora nn ci sono, quindi se va male porti a casa meno di quello ke ti spettava
- investirlo in fondi tutelati dall'azienda: tu hai diritto a mandare il tuo TFR su un determinato fondo xkè sei dipendente di quell'azienda, quindi sn + sicuri di quelli di prima xkè ti garantiscono il capitale versato, quando ti licenzi però nn puoi + versarli lì... e cmq li vedi quando vai a disinvestirli (mi sembra nn prima di un tot di anni)
*x l'adesione a qualsiasi fondo la tua azienda deve versare l'1% della quota, è pokino ma se il fondo è buono guadagni qlc esentasse :)
spero d'averti fatto un quadro generale ma mi rendo conto ke nn è kiarissimo il discorso, sindacati e simili stanno organizzando già in questo periodo riunioncine di un'oretta e mezza ma anke loro stanno aspettando delle kiarificazioni, a me hanno detto ke al max verso giugno tutte le aziende dovranno tassativamente consegnare ai propri dipendenti delle schede esplicative, quindi sta tranq.
i nuovi assunti nn hanno tutto sto casino xkè di TFR vekkio nn hanno nulla, loro la scelta devono farla già all'assunzione entro il 30/06/2007
ciaociao
2007-03-13 07:05:36
·
answer #6
·
answered by marty880 3
·
0⤊
0⤋
ciao vai sul sito www.tfr.gov.it/TFR/DestinazioneTFR/
trovi tutte le informazioni che ti servono
2007-03-13 06:47:49
·
answer #7
·
answered by antonella b 1
·
0⤊
0⤋
da giugno le aziende, in collaborazione con il lavoratore, potranno scegliere se versare l'accantonemento del tfr con una trattenuta mensile, direttamente ad un apposito fondo inps.
la differenza con il vecchio sistema è un doppio vantaggio, il primo per il datore di lavoro che potrà in questo modo accantonare le somme pian piano, il secondo per l'inps che in questo modo avrà dei fondi da amministrare.
il problema sta nel fatto che questa è una manovra per far fronte alle pensioni, i fondi scarseggiano e lo stato li cerca altrove, il rischio sarà che questi fondi potrebbero non essere disponibili al momento della fine del rapporto di lavoro. immagina l'inps che ha dei soldi in più......
2007-03-13 06:39:16
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
so solo dirti che questa norma vale solo per le persone assunte prima del 2005 infatti io che sono stata assunta nel 2006 non rientro... comunque ti consiglio ti lasciarlo al tuo datore di lavoro cosi' qualsiasi evenienze ne puoi tenere in considerazione ciaooo
2007-03-13 06:29:54
·
answer #9
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋