Come aiutare il terzo mondo?

Question

ragazzi ma qui c'è soluzione?
se ce li prendiamo in casa nostra.. beh lo sa bene chi 15 anni fa viveva con la chiave fuori dal portone di casa che ora non si può +.. e cmq non mi sembra fisicamente possibile spostare milioni di persone (ma tanti) nei paesi ricchi!!
se li aiutiamo in casa loro si finisce in situazioni asurde come in irak somalia e via dicendo..
ma c'è un modo alternativo?

X laura: io ne ho 24 e 15 anni fa vivevo in un paesino in una casa col giardino e la chiave dietro la porta.. poi una cosa l'hai mai visto quel documentario Boowling a colombine? in canada casualmente faceva vedere come il regista entrava tranquillamente nelle case altrui perchè si aprivano con la maniglia.. cosa centra? beh prova a fare le carte per emigrare in canada e poi ne riparliamo!!

X marius: apprezzo molto chi sacrifica la propria vita in questo modo ma credo che volere il bene della gente non vuol dire per forza essere pronti a sacrificare la propria vita per gli altri!!

Answer 1

secondo me se vuoi essere sicuro di far davvero loro del bene devi spostarti in quei paesi e aiutarli di persona, nel tuo piccolo... non credo ci sia altra soluzione "sicura". i soldi della beneficienza secondo me al 90 % vanno nelle solite tasche, ai bisognosi vanno solo le briciole

Answer 2

ma che film hai visto????e il 3 mondo come può aiutare noi???ma basta fare i bonisti!!!!!!! pensiamo prima un po' a noi stessi e risolvere i problemi,qui in italia!!! a partire dal governo,che ogni giorno che passa va a rotoli!

Answer 3

Si... ma sarebbe quella di risvegliare lo spirito nazionale "che schifo", meglio il padrone della multinazionale che decide sul futuro del Nostro popolo e dei popoli che emigrano... poi ci sono i mostri che ritornerebbero, esseri dalla ferocia inaudita, che fortunatamente i Nostri alleati sconfissero(così vi piace la favoletta?). Scherzi a parte, un popolo lo si definisce tale quando ha la forza per reagire alle ingiustizie... ma quanti "italiani" esistono capaci di reagire?

P.S. Landsknecht e Laura C hanno già detto tutto... ragiona su quello che dicono e trai tu le conclusioni.

Answer 4

prima di tutto cominciare col boicottare le multinazionali.....

Answer 5

15 anni fa con la chiave fuori dal portone nemmeno potevi vivere. Quanti anni hai? Io da che sono al mondo so che non é possibile (26 anni).
La tragedia del terzo mondo é causata ed alimentata dalle potenze plutocratiche turbocapitaliste esportatrici di democrazia che vi "liberarono" dal lupo cattivo fascista 62 anni fa.

Answer 6

io un idea c'è l'ho ma è proprio pazza : spostare i centri dell'alta finanza nel terzo mondo . insomma , le grandi citta ricoprono di cemento ettari ed ettari di terreno fertile mentre le popolazioni che vi abitano non ci pensano proprio a darsi all'agricoltura . perche non spostarli in zone aride dove esiste una popolazione che darrebbe la vita per del suolo fertile . loro potrebberò finalmente mangiare mentre a Wall Street nessuno ci farrebbe caso che il paesagio è cambiato . in più forse risparmierebbero anche sulle tasse .

Answer 7

la caritas e tutti quei organi preposti x questo lavoro

Answer 8

Allora...l'Africa, il paese più povero del mondo è anche il più popolato. ANnche se ognuno di noi si dovesse prendere cura di un negro(es) non basterebbe. Comunque continuare ad dare soldi è inutile perchè continueranno a proliferare e così altri soldi.
SOLUZIONI:
1)Sterilizzare le donne dei paesi poverissimi, così da non doverli mantenere. Almeno ogni generazione di 25 anni, sterilizziamo il 75%.
2)Ucciderli tutti(ma direi che è una soluzione drastica)
3)Uccidere metà uomini e metà donne.
4)Dateci il petrolio e poi facciamo esplodere l'Africa.

Answer 9

la cosa migliore non è dar loro aiuti, alimenti e medicinali, quelli durano un mese al massimo... quello che bisogna fare è dare istruzione, sensibilizzarli dargli lavori dignitosi senza farli lavorare per le nazioni più ricche beccando tre fottuti dollari l'ora e dargli un futuro che non sia vivere come servi di chi ha la supremazia (vedi u.s.a.)

Answer 10

Do ragione a Landskne quando afferma in un certo modo che i Paesi poveri dovrebbero smettere di procreare troppi figli altrimenti non risolveranno mai il loro problema della fame (più bocche = meno pane per tutti). D'altro canto, il mondo occidentale , oltre ad aiutarli maggiormente con aiuti alimentari e tecnologici, dovrebbe imporre i loro governanti di ordinare ai propri sudditi di procreare di meno. Complimenti per la domanda interessante.

Answer 11

Bene..vediamo un po..io sono sudamericana, vivo in sudamerica.
La domanda da una parte mi accotentisce..sapere che alla gente "comune" interessa il benessere delle persone che vivono in paesi meno svilupatti.
Vedo che molti di voi parlate dell'Africa, non so molti dettagli della vita la, solo quanto sa il pubblico in genere e si vede nelle notizie, ma posso parlare della realtà qui. So che gli europei sono molto preoccupati anche dalla immigrazione, solo vi volgio ricordare che quando tanti europei immigrarono sono stati ben ricevuti in Sudamerica ed è per questo motivo che ci sono tanti discendenti di spagnoili e italiani da questa parte (io compresa) che al trovarsi male qui vogliono provare fortuna di la. Non sono daccordo per esempio con che si dia cittadinanza e passaporto a persone che essendo discendenti di italiano non parlano nemmeno la lingua a un livello basico. ma questo non c'entra adesso.
Per rispondere tua domanda....cosa si puo fare...vediamo veramente non lo so, mio paese lotta continuamente per entrare in mercati europei e anche certamente quello degli stati uniti (non dico americano perche anche sudamerica è America e intendevo dire gli Stati Uniti) cosa sucede? ci sono quello che in spagnolo si chiamano "subsidios"questo fa impossibile che paesi come il mio possa concorrere con prezzi e se vivi in un paese piccolo è difficile concorrere col volume. Ci sono alte tasse per fare entrare i prodotti...e cosi via altre piccole cose che fa veramente difficile poter entrare e fare comercio in somiglianza di condizioni. Certamente non è solo colpa dei paesi ricchi...come diceva un mio professore "i paesi hanno interessi non amici" cmq si capisce che ognuno vuole ciò che conviene di piu ai loro interessi. C'è molto da ammigliorare da queste parti...forse anche una maniera di pensare. Non diro che i problemi nostri dovete soluzionarli voi e non è mica colpa vostra ma diciamo che nemmeno la fate facile.
Qual'è la soluzione non lo so..ma penso sia importante al meno pensarci tanto la gente nei paesi ricchi come la gente nei paesi poveri...