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quanti tra gli anarchici pensano che la religione sia incompatibile con l'anarchia? E tra questi qualcuno di voi sa spiegarmi perchè ritiene così?
(considerate che l'equazione religione uguale chiesa cattolica è falsa e tendenziosa)
grazie
:)

2007-03-12 03:44:15 · 7 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Legge ed etica

nanninanni, ma infatti ho specificato che non parlavo della chiesa cattolica, ma di una spiritualità personale

riccardo, temo tu sia in errore, il satanismo è solo una stronzata non è per niente vicino all'anarchia a meno che tu non identifichi entrambi con la parola 'trasgressione' che è l'unica che hanno forse in comune, in tal caso perdonami se ti dico che il tuo concetto di anarchia è decisamente infantile non mi dilungo a spiegarti perchè, ma penso che se rifletti un attimo capisci da solo che forse è proprio il concetto più lontano possibile

2007-03-12 04:37:38 · update #1

non è che voglia per forza avere ragione riccardo, ma te lo vedi un moscerino (uomo) che guarda dio e gli dice 'hey senti, io sono uns atanista impersonale, mi voglio affermare contro di te?'..
voglio dire, se uno riconosce che dio esiste rispondergli così è quantomeno da dementi, comunque ho capito che te non la pensi così e che esistono queste correnti di pensiero, diciamo che ok, c'è chi la pensa così, ma non era questo lo scopo della domanda
:)

2007-03-12 07:53:12 · update #2

bee pid, era più o meno il concetto al quale volevo arrivare

arrigo, giusto, non sapevo che tolstj fosse anarchico (o libertario in che senso?)

2007-03-12 07:57:25 · update #3

beh maral, io te lo dico in pubblico che accetto un dio e non tanto personale, comunque anche se è vero quello che tu e arrigo dire, questa opposizione decisa a dio e alla chiesa è appunto proprietà dell'anarchia fondatrice, in un periodo in cui si era appena usciti dalla rivoluzione francese e in russia andava diffondendosi la dottrina marxista con la celebre frase la religione è l'oppio dei popoli, erano da poco terminatii secolid ell'oppressione della chiesa e di un dio imposto, lottare contro dio era allora lottare contro ogni imposizione, ogni catena della libertà umana e poteva essere giustificabile, per me, anche se non giusto, però attualmente le cose sono differenti, l'uomo è lontano ormai dall'egemonia ecclesiastica e la struttura ecclesiale non viene più vista come una concreta minaccia all'individuo, questo fa si che molti spontaneamente, in libera coscienza e scelta, si avvicinino al concetto di dio e scelgano di credere in lui

2007-03-12 08:02:11 · update #4

comprendendo che non vi è alcuna imposizione da parte sua alla libertà terrena, ma che anzi, c'è un invito a non sottomettersi proprio a nessuno sulla terra, lontano da nazioni, gioco di potere, denaro e quant'altro
L'idea biblica non contrasta in nulla sul piano politico con la dottrina anarchica, sul piano spirituale certo si prevede un riconoscimento a dio delle sua superiorità e il conseguente 'desiderio' di fare la sua volontà e non la propria, ma qui diventa complicato e dovrei addentrarmi in un discorso metafisico sulla trascendentalità dell'essere verso qualcosa di superiore, diciamo che dio non è un uomo e non puo' dunque essere valido per lui il concetto nessun uomo puo' erigersi sopra un altro per comandarlo
:)
spero di non avervi annoiato, avevo voglia di scrivere, questo perchè sul sito arcatraz è pieno di slogan anti religiosi e non ho trovato una sezione per postare la mia idea
:)

2007-03-12 08:06:11 · update #5

7 risposte

Non sono ne anarchico (troppo pigro) ne religioso (e allora che rispondi a fare?? dirai tu..) ma dico la mia lo stesso, anche se effettivamente azzardo in quanto forse vado un po' troppo fuori dalle mie cose..Comuque, secondo me, non sono incompatibili, anarchia sulla terra, religiosità nello spirito. Anche se religione spesso sta a dogma, e sicuramente dogma litiga con anarchia. Ma le convinzioni mistiche dei piu' diversi tipi e quelle idealistiche e magari concrete di una persona credo che possano anche coerentemente cozzare tra loro a volte..Ciao

2007-03-12 03:54:59 · answer #1 · answered by mattia pd 3 · 1 2

L'anarchismo classico non nega le religioni solo in quanto potere reale di una gerarchia ma anche ad un livello più profondo, diciamo "ontologico". Il rifiuto riguarda ogni principio che trascenda la volontà individuale e la necessità. Religione e concezione anarchica sono in antitesi in quanto la religione pone una realtà trascendente che avrebbe qualche potere sull'individuo. In assenza di questo rapporto l'anarchia potrebbe allora essere compatibile con certe forme di panteismo o di spiritualismo ma queste sono tradizionalmente rifiutate poiché i pensatori che più hanno influito sulla concezione anarchica erano materialisti (Stirner, Bakunin, ecc.) formati principalmente da una tradizione illuminista e razionalista (Kant, Hegel). L'ateismo, in altre parole è una forma di anarchismo filosofico, nella misura in cui rifiuta ogni trascendenza e dunque ogni valore precostituito, secondo alcuni, anche ogni universale in genere. Si tratta della contrapposizione tra autonomia e eteronomia. L'anarchia d'altronde, coerentemente con se stessa, non può violare la libertà del credente quindi non nega di fatto la religiosità delle persone piuttosto si limita a rifiutarne le conseguenze sul piano etico e politico.
Un grande autore che ha letteralmente "vissuto" la tua domanda è stato Tolstoj, in lui convivevano un utopismo libertario e una forte spiritualità.

2007-03-12 05:32:12 · answer #2 · answered by Arrigo 2 · 3 0

Secondo i canoni classici dell'anarchismo, mi riferisco soprattutto all'anarchismo individualista di Stirner, Dio, come lo stato sono idee da ripudiare, perché limitano l'Io e il valore supremo del suo Ego-ismo. Non può esservi nulla al di sopra dell'ego. In generale qualsiasi forma di anarchia è sempre contro la religione e la chiesa (qualsiasi tipo di chiesa) per principio e fede incrollabile, ma forse potrebbe esservi qualche anarchico che accetta in segreto un suo Dio personale.

2007-03-12 07:43:39 · answer #3 · answered by etcetera 7 · 2 0

Ho sempre pensato che Gesu' fosse un anarchico.

2007-03-12 11:55:36 · answer #4 · answered by amolapace 5 · 1 0

Non esiste una incompatibiltà fra la religione di per se' e l'anarchia. L'incompatibilità è semmai verso le religioni organizzate in chiese (quella cattolica è l'esempio principale ma non l'unico. Anche se magari non hanno strutturazioni centralizzate come la chiesa cattolica, molte religioni hanno una qualche forma di strutturazione gerachica)

Si può essere anarchici e credere in un dio, difficile essere anarchici ed accettare una istituzione umana come una chiesa o simili. Dopodichè storicamente il movimento anarchico è tendenzialmente ateo ed anticlericale, perlomeno in Europa.

2007-03-12 03:50:13 · answer #5 · answered by gio66_it 4 · 2 1

La religione pone comunque delle regole precise e definite che sono totalmente incompatibili con gli ideali anarchici.....La religione che si avvicina di più all'anarchia è il satanismo che comunque ha delle regole precise anche se sono filoanarchiche
Mi riferivo non tanto al satanismo vero e propio ma alla cosidetta "Bibbia di Satana",scritta da LaVey.......comunque se sarai così gentile da inserire un link sull'anarchia ne sarei contento,di modo che posso approfondire questo aspetto......
grazie.....
In effetti il tema della domanda è un altro,e comunque l'irrazionalità è tipica dell'uomo......aspetto il link.....

Ciao

2007-03-12 03:53:29 · answer #6 · answered by Riccardo III 2 · 0 1

non vanno d'accordo perchè alla chiesa piace il controllo, come alla destra peraltro...

2007-03-12 03:48:05 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 2

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