il farmaco antipsicotico ziprexa può bloccare lo stato to apprendimento?

Question

....prendo da circa 4 mesi l' antipsicotico ziprexa (20mg al giorno)...e la sensazione è quella di sentirmi mentalmente bloccato...è il farmaco, oppure l' ansia x cui appunto prendo il farmaco?..

Answer 1

Non ascoltare troppo gli utenti che copiano e incollano intere frasi rubate ai motori di ricerca inserendo come parola chiave ZYPREXA.... Io come te l'ho preso per ca. un anno e l'effetto era lo stesso... difficoltà nel memorizzare, difficoltà nel mantenere la concentrazione e l'attenzione per periodi prolungati, lentezza nel realizzare alcune informazioni, riflessi nervosi piú macchinosi e difficoltosi, addirittura in rari casi erano comparse anche evidenti difficoltà motorie agli arti inferiori, in particolare in movimenti molto semplici ad es. salire le scale ecc... io con l'aiuto di un buon dottore ho optato per un altro farmaco con un altro principio attivo che non mi creava impedimenti nella routine della vita quotidiana... Ti consiglio o di diminuire la dose oppure di fare come il sottoscritto... le possibilità farmacologiche per il tuo problema sono molte...
Auguri !

Answer 2

lo Zyprexa lo prendeva mio cognato fino a qualche tempo fa,ed era in uno stato (si hai ragione di blocco)e anche di tanta svogliatezza,e stanchezza.L'abbiamo,(cioè il medico)stotituito con L'ABYLIFY,e adesso e tutto normale.E l'ultimo uscito ed secondo me e il migliore di tutti...perchè abilità la mente e ti tiene concentratto.E conosco anche altra gente che fa uso di questo farmaco e si trova bene.Parlane con il tuo psichiatra,psicologo e chiedi informazioni.Pero ricorda che questo dipende sempre dal tipo di malattia e dal fisico.Ti auguro in bocca a lupo e ti faccio i miei migliori auguri.Ti abbraccio forte e fatti bene quanto più presto.Baci Aly

Answer 3

non so per quale ragione di preciso tu lo prenda,come ti sentissi prima e se ora le cose a tuo avviso siano migliorate...
in ogni caso,se puoi ,parla con il tuo medico per modificare la dose o ,meglio ancora,cambiare terapia....
alcuni lo tollerano meglio di altri e lo stesso farmaco non va bene per tutti...se poi è solo per questioni d'ansia che lo prendi...allora davvero è meglio orientarsi verso qualcos'altro...troppi effetti collaterali....è indicato in casi di schizofrenia,mania,disturbo bipolare...non in semplici stati d'ansia...
tra l'altro dà importanti effetti negativi a livello cerebrovascolare....ora immagina cosa succede al cervello se gli togli l'apporto ematico...si blocca appunto....come tu hai notato...
non si può colpire una lattina con un cannone...alla fine non ti resta più la lattina!:-)
in bocca al lupo....

Answer 4

si, perchè agisce sul sistema dopaminergico. La dopamina è un neurotrasmettitore che sembra, insieme al glutammato, implicato nei processi di apprendimento. comunque dipende dal dosaggio

Answer 5

ma è normale come tutti gli psicofarmaci solo che lo ziprexa è un farmaco tremendo per la glicemia

Answer 6

Sostanze come gli ansiolitici possono dare eccessiva sedazione, intervenendo sul normale livello di attenzione e di capacità di percepire i pericoli e attivare le difese.
Il sonno può venire alterato: quando il farmaco ha un effetto breve, sono comuni episodi di risveglio precoce al mattino e insonnia di rimbalzo la notte successiva, mentre l'assunzione di farmaci a lunga durata prima di dormire può dare problemi di sonnolenza anche durante il giorno.
Gli ansiolitici possono anche dare problemi di memoria, andando così ad interferire con i processi di apprendimento e producendo conseguenti difficoltà nello studio.

Answer 7

i farmaci neurolettici come il tuo non deprimono l'attivita' intellettiva, stai tranquillo...

Answer 8

generalmente non è il farmaco a bloccare il pensiero anche se come antipsicotico agisce sui sintomi produttivi della mente. c'è da tenere conto che l'ansia e la sintomatoligia psicotica siano quelle a rendere difficile l'apprendimento in quanto si ripercuotono negativamente su attenzione e concentrazione. un consiglio sullo zyprexa: attento alla alimentazione e al peso, uno studio sulle persone in cura ha rilevato che i primi mesi sono a rischio perchè il farmaco fa venire fame.

per vitamino: non so se era rivolto anche a me ma io non faccio copia-incolla. La mia esperienza è professionale. Comunque: a proposito di altri farmaci che possono aiutare ti dico che uno è il Risperdal, che però può presentare altri importanti effetti collaterali come l'impotenza e l'innalzamento della prolattina (l'ormone delle donne che allattano) nel sangue. Per quanto riguarda lo scalo del farmaco perfettamente d'accordo ma a 2 condizioni: che la fase della sintomatologia acuta sia superata e che questo venga fatto lentamente e sotto controllo medico. Pena: la ricaduta. Le difficoltà motorie: si chiama acatisia. Se si presenta è bene pensare o di cambiare farmaco o di assumere un anticolinergico per gli effetti extrapiramidali (sono problemi motori simili a quelli del parkinson)