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Una fiera un pò tropicale, una fiera che è sogno d'estate.
Piena di fiori di tutti i colori e profumi, piante di cocco alte imponenti che sono miraggio, spiaggie bianche d'una sabbia calda e fine.Distesi immersi nella sabbia insolcata ascoltiamo il suono delle cicale aspro come un limone che risuona illimitato, l'alba che con fatica si realizzava all'orizzonte da il benvenuto ad un nuovo giorno caldo e pieno , un'alba che sveglia anche i dormienti più assorti per la sua perfezione poetica e vitale.Rossa e gialla insieme è così perfetta.Un'armonia dolce di note per gli occhi che sanno guardare, che forma una melodia entrando dentro indimenticabile.Quest'alba da l'inizio ad un nuovo giorno.E' arricciato il nostro volto, distesi sulla spiaggia tutta oro, sembriamo Dei egiziani, sereni e beati al sole che punge e riscalda. Fa tutto fuoco. Sembra che la nostra vita non possa andare meglio, un lavoro che permette di vivere e che non prende tutto il tempo, gli amici di una vita al nostro fianco come sempre, l'amore con una donna intelligente e bellissima che sa temperare la continua richiesta d'attenzione con una buona dose di passione e comprensione.Tutto fa da colonna sonora a questa torrida estate.
Ecco dato che la nostra 34° fiera va in onda con la luce accecante lo Zio stavolta non vi chiede un desiderio(realizzabile solo con le tenebre) ma un immagine da regalre a chi legge. Regalatemi la vostra spiaggia e la vostra estate...Sognatori e Sognatrici come v'immaginate distesi in quella spiaggia?

2007-03-10 18:43:29 · 8 risposte · inviata da Zio Ingemar 4 in Notizie ed eventi Notizie ed eventi - Altro

beh serapide ti ho letto due volte di file e lo rifaccio appena finito di scrivere ... e consiglio di leggere tutti il caro serapide...

2007-03-10 19:35:27 · update #1

8 risposte

Beh devo dire un bel flashback, leggendo ho riprovato le emozioni di un tempo, quando da ragazzo ci si riuniva in spiaggia, comitiva enorme, dove io ero l'usignolo di turno ed intonavo una bella song di Battisti e per i più eclettici anche qualcosa dei Genesis ma devo dire che Battisti colpiva nel segno con le ragazze; tutti in spiaggia a cercar legna o altro per accendere un bel falò e qualcuno, inevitabilmente, si spogliava e si tuffava nelle calde onde notturne, una cosa davvero emozionante nuotare al chiarore delle stelle, classica di quell'età, ehehehe, questa una nostra serata estiva, oggi potrà sembrare banale e semplice ma il ricordo in me è forte ed intenso, ha un sapore unico come le feste organizzate in casa dove la cosa più importante era trovare l'intesa con il dj, chiedergli "la prossima metti il tempo delle mele" ed avvicinarsi nel contempo alla più carina della combriccola e chiederle "la prossima canzone, mi regali un ballo ?" e al suo "sì" trattenersi dall'emozione e poi sciogliersi in quella melodia che ancora adesso, solo il ricordo, mi trasmette qualche brivido nella schiena e mi dà un tremito alle gambe.
Oggi ci ritorno su quella spiaggia, con la mia family al gran completo e mentro vedo le mie ragazze giocare e correre spensieratamente sul bagnasciuga, le osservo seduto abbracciato con quella ragazza del primo lento affianco a me e mi domando accidenti ma di giorno si notano cose che allora di notte non avevo mai notato, la sottile linea di demarcazione all'orizzonte tra cielo e mare e mi perdo nell'osservarla, quel cirro lì su in alto così bianco e solitario, quel volteggiare del gabbiano sulle onde in cerca di un pesciolino e soprattutto quell'odore che mi inebria completamente e .... e .... e ... potrei non finirla più, ma a questo punto mi nasce spontanea una considerazione, con il tempo i sensi si trasformano o semplicemente oggi riesco ad osservare e sentire meglio i particolari di questo stupendo vivere ? Sono sensibilità che la vita ci porta ad apprezzare col tempo però, te ragazzo che stai leggendo, apprezza la vita e non cercare di distruggerla immergendoti in mondi virtuali e fasulli che ti fanno distorcere la realtà, poi può succedere che ti risvegli amaramente da questo sogno virtuale, per niente su un lembo d'asfalto gelido e freddo quindi godere ed assaporare appieno con tutti i sensi ... ciao e bella vita :-)))

2007-03-10 19:25:50 · answer #1 · answered by Anonymous · 5 0

Ciao Zio.
Torno ora da Roma e non dormo da 34 ore.
La mia spiaggia ha la sabbia fine e il sole non è così forte da renderla incandescente. Ho bisogno solo di sdraiarmici sopra per un po' diciamo fino a domattina...
Ho bisogno di un po' di sonno e di tepore...
Facile ma stranamente irrealizzabile.
Evviva la fiera uno dei luoghi più belli costruiti su answers...

2007-03-11 13:48:53 · answer #2 · answered by Malò 6 · 2 0

hej la zio ingemar
come sempre le tue fiere fanno sognare.......

amo il mare .....
aspetare davanti al riva il vento che accareza i capelli ....
quella pace e tranquillita che trasmete il suo profumo ...........
sai un po di vino rosso ,una siggaretta .......... una buona musica......
il sole ...........

mi basta ....sto sognando e sono gia contenta.........

ciao e grazie

2007-03-11 09:18:29 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

che meraviglia! serapide ha espresso in modo mirabile le emozioni che anch'io provo quando ripenso alle notti d'estate trascorse sulla spiaggia a cantare attorno ad un falò...credo di essere sua coetanea, anzi ne sono sicura. come lui ero " l'usignolo" ufficiale della comitiva ed anch'io mi lasciavo coinvolgere dalle emozioni di battisti, piuttosto che da altri repertori, pur a me cari...cari zio e serapide....come ringraziarvi per il turbine di ricordi, di note, di odori, di immagini che si scatena ora dentro di me e dinanzi ai miei occhi? mi siete molto cari....vi auguro una splendida giornata, al profumo di mare...

2007-03-11 05:41:58 · answer #4 · answered by fata 4 · 2 0

La mia vecchia spiaggia ad Arenzano... tanti scogli, a picco sul mare, pochissima gente perchè la conosce solo chi è del posto (c'è l'inconveniente che non è facilissimo arrivarci..) il sole (ma quello lo hai già messo tu...) e l'immancabile vento ligure... e magari un paio di birre...

2007-03-11 05:32:01 · answer #5 · answered by Heart of Darkness 6 · 2 0

Finalmente liberata da tutti i pesi che porto, da tutti i sensi di colpa, da ogni paura
Ora ha senso solo il profumo di fiori che sento, il rumore dell'acqua, l'alba rossa che illumina lenta il mare.
Tocco la sabbia e penso che ogni granello ora è costituito da ciò che gli ho lasciato ma non appena il primo raggio di sole mi colpisce mi accorgo che tra i granelli dei miei malesseri diventati sabbia ce ne sono milioni appartenuti ad altre persone che come anime vaganti cercano una nuova sede.
Mi assalgono ed in questo nuovo giorno io sono, inesorabilmente, perduta.

2007-03-12 07:04:43 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Sono nata in una città di mare senza spiagge ma con grossi massi che restavano caldi per molte ore anche dopo che il sole si era fuso con il mare....

... La sabbia era lontana per noi, raggiungibile con un torpedone strapieno di gente accaldata con il costume che si intravedeva da sotto i vestiti estivi... ..

...mi ricordo gli ultimi giorni di maggio, quando oramai la scuola stava finendo e il tuo destino scolastico era già segnato, ci si trovava fuori dalla scuola per andare al mare, con gli asciugamani più piccoli perchè con tutti i libri dentro allo zaino non ci stava nient'altro...
Bei tempi... Quando ancora ti bastava uno sguardo ed un sorriso per innamorarti, quando tuffarsi dagli scogli non era che un gioco aperto a tutti, non avevi neppure tempo e voglia di mangiare, ti bastava stare con tutti gli altri, ridere di niente per 20 minuti di fila, e tornavi a casa con le gote rosse....

2007-03-11 20:45:09 · answer #7 · answered by ? 6 · 1 0

Zio tu mi fai impazzire!!!!! Vorrei essre in spiaggia con te ad ascoltare le tue storie.

2007-03-11 04:29:09 · answer #8 · answered by Sudeki 5 · 1 0

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