Ciao .. Ho 44 anni e secondo il mio punto di vista i primi segni di decadenza è dato dalla minore prestanza fisica... Credo che si muova di pari passo con quella psichica se non fosse per il paradosso che madre natura mette sulla bilancia è cioè: la maggiore esperienza acquisita con gli anni bilanciano le carenze cerebrali anzi ti rende più performante di chi è più giovane.. Ecco e tutto qui il mio pensiero.. un abbraccio
2007-03-08 22:54:16
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answer #1
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answered by ston1963 2
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Non è una brutta domanda. Ricordo che mio nonno ai coetanei che si lamentavano per i problemi della vecchiaia replicava: Ma è peggio per chi non ci arriva! Mio nonno è stato fortunato perchè ha affrontato la sua vita sempre in maniera scanzonata sino a quando è morto a 87 anni, lo è stato anche perchè non ha mai avuto una malattia ed è morto in un incidente stradale, senza quindi provare sofferenze o decadimenti seri.
Comunque se c'è una cosa che la persona anziana non sopporta è il rendersi conto di diventare vecchio senza poter far nulla per evitare lo scivolamento fisico e mentale che è inesorabile e certo. La questione vera riguarda il fatto che nella stragrande maggioranza dei casi questo decadimento si scontra ferocemente con le attività emotive e sentimentali che invece restano immutate per cui avviene all'interno dell'individuo uno scontro continuo tra un corpo che diventa ...vecchio e la mente e lo spirito che si ribellano costantemente, caparbiamente a tutto questo!
2007-03-09 06:26:26
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answer #2
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answered by Sebastiano Z 5
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secondo me un segno è quando senti per esempio una canzone di Eros che prima ascoltavi durante la maturità e adesso se fai il calcolo sono passati 20 anni ... mi dispiace solo perchè io mi sento come prima!! Non sò cosa succederà in futuro, per ora il fisico regge ...
2007-03-09 06:27:04
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answer #3
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answered by Anonymous
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Mi rendo conto che gli anni passano al momento in cui rimpiango i vecchi tempi.. e da quando anche i ragazzi invece che darmi del tu come un po' di tempo fa, mi chiamano Signora:-)
2007-03-09 06:20:57
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answer #4
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answered by Anonymous
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Julia, io ci sono e me ne sono accorto dopo il pensionamento, quando ho avuto più tempo per pensare alla mia persona:
controlli per la salute di routine e, naturalmente, qualcosa da approfondire; tutto sotto controllo, per ora poi vedremo.
Ma la cosa che mi fa riflettere maggiormente è il rapporto che ho con i miei nipoti: parlo con loro e loro parlano con me, guardo le loro stanze piene di giocattoli ed allora faccio un volo temporale e vedo un gruppo di ragazzini che giocano con una palla di pezza in una strada sterrata di periferia di fronte a case popolari, ed uno di quei ragazzi sono io; torno in un batter d'occhio al presente e, guardando i miei nipoti con tutto quello che hanno, mi prende la paura che non possano essere felici come lo sono stato io:
E' un attimo arrivare dove sono, pertanto non sprecare una goccia di ciò che la vita ti offre.
Ciao ed auguri.
2007-03-09 13:00:09
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answer #5
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answered by marignaro 6
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Ti dirò,ho compiuto 49 anni proprio due giorni fa e,a parte l'artrosi che però avevo già 20 anni fa,per il resto il cervello, che é la cosa più importante,funziona benissimo.Ho qualche piccola rughetta e cominciano a spuntarmi i capelli bianchi alle tempie,ma chissenefrega!D'altronde quando dico quanti anni ho me ne danno sempre 10 di meno...Ogni tanto vado per la tangente con la memoria ma é perché ho mille cose per la testa che ogni tanto s'accavallano,diciamo che il rincoglionimento non s'é ancora manifestato...forse il sintomo che avverto di più é che se non prendo il sonnifero mi sveglio 10 volte per notte,mentre prima dormivo come un ghiro.Fino a 6 anni fa spesso e volentieri stavo alzata a cazzeggiare con gli amici ed andavo direttamente a lavorare,ora non ce la farei più,ma ora ho anche la piccola "pestifer" che é un vampiro d'energia,mi su....a le forze...(5 anni e mezzo di pura energia atomica!).Quindi non so,probabilmente sì sto invecchiando,ma il processo é decisamente soft e non me ne accorgo!E' più facile che me lo facciano ricordare gli altri quando é un po' che non li vedo,tipo "accidenti s'é diventato vecchio!"Magari gli altri pensano lo stesso di me,ma in fondo meglio invecchiare vista l'alternativa....o no?
2007-03-09 11:54:24
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answer #6
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answered by Anonymous
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Come diceva la mia nonna :
" La Vecchiaia e Bella anche perche' l'alternativa e' morire giovani"
Quindi fai come fece lei fino a 98 anni: fregatene della vecchiaia e bevi birra tiepida
P.S. La birra tiepida era una sua mania non condivisa da nessuno in famiglia
2007-03-09 10:36:41
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answer #7
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answered by dottor K 7
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per prima cosa arriva qualche fiocco di neve sui capelli, poi si comincia a parlare come me, le idee diventano difficili da esprimere, i ricordi a corto raggio si sfaldano in favore di quelli lontani nel tempo.... magari si mormora: "ah, che tempi", oppure: "ai miei tempi"... nel frattempo ti accorgi di conoscere qualcuno da 40 e più anni e ti danno del lei, come il ragazzo di mia figlia che non riesce a passare al tu, oppure, e questa è grave, ti offrono il posto in autobus... ehi, ancora non mi è successo....
così si invecchia, lentamente, dolcemente, senza scampo, ma intanto il cuore è saldo, la voglia di scherzare pure, quella di dare anche e si resta sempre un po' giovani... sempre meno però....
mia nonna, una ventina abbondante di anni fa diceva: "finché ci sono bambini intorno si resta giovani".... quasi quasi non vedo l'ora di diventare nonno.......
2007-03-09 09:54:16
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answer #8
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answered by Abba 6
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Il segno lampante secondo me è quando una persona ripete sempre gli stessi racconti ignorando di averlo fatto.
2007-03-09 06:37:05
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answer #9
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answered by bionik 2
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Non ricordo dove, ma tempo fa ho letto una frase che penso possa rispondere bene alla tua domanda: si diventa vecchi quando i ricordi sono più numerosi dei progetti per il futuro. La vecchiaia non è una questione d'età, ma di mentalità e di modo d'affrontare la vita.
2007-03-09 06:26:24
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answer #10
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answered by elly 6
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