E se foste nati dall'altra parte della barricata??

Question

Se foste nati in un paese poverissimo da qualche parte nel mondo...se la vostra aspettativa di vita non raggiungesse i 30 anni causa miseria, fame, malattie, guerre(spesso prodotte e indotte proprio da paesi sviluppati)...e se li' a poche centinaia di km da voi ci fosse un paese come l'Italia ..non avreste provato a varcare il confine alla ricerca di una vita migliore?

Ora vi chiedo, signori esasperatamente nazionalisti, leghisti e intolleranti.. vi sareste lasciati morire d'inedia pur di abbandonare la vostra amata terra o il vostro amor di patria lo lascereste sepolto da qualche parte in terra d'africa per tentar fortuna nelle terre italiche?

E se arrivati di qua vi proponessero di lavorare in qualche fonderia bresciana sottopagati per poi essere additati dai cittadini di queste stesse citta' del nord come criminali...solo perche' avete la pelle di colore diverso e credete in un Dio che non e' il loro.

"l'immigrato e' come te...le stesse speranze, le stesse ambizioni..puo' diventare un criminale come un onesto lavoratore......condanniamo la criminalita' non le razze!"

x silviob: una volta vidi un servizio su rai 3 che parlava di persone di colore sottopagate o pagate in nero(scusa il gioco di parole)..questi signori venivano intervistati a volto coperto..

comunque il punto della domanda banale...non e' quello.

x tutti. la domanda ha il solo scopo di scindere l'errato binomio : immigrato=delinquente

I delinquenti non piacciono neanche a me..che siano italiani, di colore, musulmani...
Non pensate che eliminando gli immigrati eliminereste la delinquenza, ne avreste dei benefeci..
O forse preferite che la vostra casa sia rapinata da un italiano, o accettereste uno stupro se ad opera di un milanese piuttosto che di un marocchino???

x invictus. no la precisazione non era per te...ho capito benissimo la tua osservazione e la quoto in pieno.

il pollice su che hai in questo momento e' il mio.

x uomo libero e forte: riconosco che la domanda puo' riconoscersi ad una prima lettura un po' qualunquista..e forse potrebbe peccare di "captatio benevolentiae".
Volevo solo spingere chi fa domande del tipo"italiani uniamoci contro gli invasori" a ragionare un pochino...mettendosi dall'altra parte della barricata.
Il problema immigrati non e' di facile soluzione come dici giustamente tu...ma non e' con l'odio e con i cannoni sulle spiagge che lo risolveremo...

x camilla. non ho mai pensato fossi una razzista...la domanda e' per coloro che tendono ad associare l'extracomunitario clandestino al criminale..
Spesso leggo di gente che li butterebbe fuori tutti...ecco io chiedo a queste persone se hanno mai pensato alle motivazioni "sane" per cui vengono qui questi immigrati. Poi ognuno di loro prendera' strade piu' o meno corrette...questo e' un altro problema.

Mi sembra che molti vedano l'immigrato come un invasore...come qualcuno che ci vuole rubare qualcosa.. Io non la penso cosi'..tutto qui.

x orpheus: non mi deludi affatto...anzi ..la tua puntualizzazione e' molto apprezzata!
Il problema e' assai complesso..e come dici tu fare entrare extracomunitari senza poi aver strutture per inserirli e' spesso dannoso per gli stessi e per la societa' accogliente. Non voleva essere una soluzione la mia domanda..solo un invito a riflettere e a non demonizzare l'immigrato.
Non sono uno per il facile "volemose bene"...ma neanche per l'odio a prescindere.

x alfronte: caro Al.. la rassegnato passivismo della propria condizione , non e' umano. Se tutti i poveri si rassegnassero a rimanerlo..non ci sarebbe immigrazione.
Se tutti i nani si rassegnassero alla propri statura non si venderebbero scarpe con tacco interno.
E tu stesso se ti rassegnassi al governo di sinistra che tanto odi, non tenteresti nel tuo piccolo , di infervorare gli animi, alla ricerca di qualche miglioramento ...non trovi?
Migliorare la propria condizione e' molto umano, laddove e' possibile...questo genera migrazione.

x luce: innanzitutto nessuno favorisce niente..e lo sai bene...se non le guerre e le carestie create proprio da noi occidentali.

secondo. tu invece li lasceresti morire di fame laggiu'?? Abbi il coraggio di rispondere almeno...
Si, perche' visto che nessun governo ha il coraggio di aiutarli la'..neanche il tuo..tu che faresti..gli impediresti di venir qua..per la loro dignita' e li lasceresti morire la'..giusto??? Bravo !

x blu azzurro: concordo in pieno.

x penelope. grazie di cuore....

x iflevy: ho fatto veramente fatica a leggere cio' che hai scritto ,a causa della punteggiatura che evidentemente non hai imparato nei tuoi numerosi viaggi.
ma a parte questo...cosa vuoi dire?
primo : non sai dove sono stato io...
secondo: tu sai cosa hanno fatto popolazioni progredite come la nostra quando sono andati in iraq..?
Condanni tutto e tutti...in ragione di un solo sentimento: il razzismo....i miei complimenti piu' vivi..anche alla punteggiatura ...quella di haiti.

Answer 1

x tutti quelli che dicono "noi a casa nostra e loro a casa sua": avete mai provato a spostarvi dalla poltrona e aprire un libro di storia e leggerevi qualche paginetta (senza impegnarvi troppo mi raccomando) sugli inizi del '900 e sul colonialismo?????? potreste scoprire che siamo stai noi per primi a occupare terre che non erano nostre......sempre e solo con la forza con la violenza con l'odio..........che da allora e tutt'ora succhiamo la linfa vitale di quei paesi uccidendoli creando divisioni prioma inesistenti tra i popoli stuprando le loro donne? NON VI FATE NEANCHE UN PO SCHIFO VERO?e non venite a menarla che siamo andati ad esportare la cultura e il progresso quando nell'anno 2007 in Italia ci sono ancora 4 milioni di ANALFABETI e la maggior parte degli studenti attuali non riesce a scrivere correttamente in italiano......d'altronde i veri criminali sono quelli che la pensano e agiscono come voi............continuate pure a leccare il suolo..............

Answer 2

Sai, stavo guardando un programmino su rai3...parlavadei migranti. Italiani. Che andavano in Inghilterra, Francia, Spagna(!), USa. A cercare fortuna. A cercare le opportunità che qui non trovavano...
Dirai: e sì era dura fino a 50 anni fa...
Infatti, solo che il servizio riguardava...oggi!!!
C'è davvero ipocrisia e presunzione da parte di un popolo storicamente con le pezze al ****, che ha vissuto sulla propria pelle il fardello della povertà, dell'umiliazione di essere ospiti di un altro paese.
Questo comportamento da parvenù della ricchezza, questa gelosia meschina, questo egoismo sociale...
Ma siamo e saremo sempre così...è triste.
Ma bada, il principio che muove questo atteggiamento è lo stesso che sta dietro a certi piazzisti azzurri, e ora che ci penso è anche in un certosenso nuovo...in fondo siamo stati sempre un paese cattolico, con i molti difetti certo, ma anche con qualche pregio, la solidarietà, un certo umanesimo, la concezione organicistica della società(con pro e contro ovviamente)
Mi fa molto pensare il fatto che i leghisti, i destroidi di oggi, i presunti difensori della cristianità abbiano perso tutti quei valori che hanno informato la nostra società per lungo tempo...
Innalzano vessilli ridotti a sterile copertura del più bieco e volgare individualismo piccolo borghese

Answer 3

La disperazione non porta mai razionalità. Chi è disperato fa cosa sente meglio in quel momento e questo è condivisibile, ma non lo fa quasi mai nel modo più intelligente. Questo è il problema.

Answer 4

CLAP CLAP CLAP CLAP !!!
TOLLERANZA - PACE - AMORE- VOGLIA DI CAPIRE .

Answer 5

Bravo, bella domanda e bel ragionamento.

A me capita di pensare quanto sono stata fortunata a nascere in questa parte del mondo, quella diciamo così più ricca. E penso spesso, soprattutto quando sento gli attacchi contro gli immigrati, a quanta disperazione ci deve essere per spingere delle persone a lasciare la propria terra, ad affrontare viaggi lunghissimi ed in condizioni allucinanti, a pagare anche per questo, con l'illusione di trovarsi in un paese che potrà dar loro di più, ma dove invece molto spesso li aspetta una vita di miseria o addirittura di schiavitù.

Silvio B., tu non hai mai visto immigrati sotto-pagati? Ma dove vivi? Vuoi venire a visitare alcune delle case o meglio, delle stanze dove vivono magari in 20, qui a Torino? Hai mai visto dei servizi che fanno vedere "appartamenti" per immigrati ricavati in grotte, con materassi buttati per terra e un unico fornelletto per cucinare? Secondo te quella gente riceve degli stipendi 'nomali'? Nella clinica dove lavora mio fratello le infermiere sono tutte straniere, africane o dell'Europa dell'Est? Perchè in Italia non ci sono infermieri? No, perchè vengono pagate molto di meno, quasi la metà delle altre e viene dato loro un alloggetto dove vivono in 7 o 8. Se questo è un uomo, come diceva un grande .......

Silvio B, ancora per te, ho letto la tua aggiunta (o forse non avevo letto tutto prima) e sono senza parole. Perchè, secondo te uno SCEGLIE di essere pagato in nero? Magari fregandosi le mani e pensando: bene, bene, così frego gli italiani! Non lo sai che sono i datori di lavoro che pagano in nero perchè così non pagano tasse, non pagano contributi, pagano la metà della metà? E penso che dovresti sapere che l'assistenza sanitaria è un diritto esclusivo di chi paga le tasse, quindi stai tranquillo che chi è irregolare non ha nessuna agevolazione, non sia mai che siamo così generosi.
Poi ti contraddici, dici: è giusto che chi non ha niente NON venga aiutato (e non voglio neanche commentare questa frase) e poi subito dopo aggiungi: anche io penso che si debba aiutare chi non ha niente, ma quelli che stanno nei loro paesi, non quelli che sono scappati. Prima di tutto, deciditi. E poi non ti sfiora l'idea che siano scappati perchè nessuno li ha aiutati?

Si si, Silvio B, va bene, anche tu andresti ad abitare in una grotta dormendo su un materasso, certo, ne sono sicura. Certo che non hanno niente, è per questo che sono venuti qui, per cercare di trovare un minimo di qualcosa, non ti dice niente questo? Se accettano queste condizioni, non pensi che nel loro paese stessero ancora peggio? E come può essere, stare peggio di così? Poi sono tutti spacciatori, sicuro. Non si può ragionare, con te, ci rinuncio.

Silvio B., se lavorare in nero è l'unica maniera che uno trova per lavorare, stai tranquillo che non rifiuta. Cosa vuoi che dica: eh no, è irregolare, mi dispiace! Sono i datori di lavoro che vanno contro la legge, perchè te la prendi con chi cerca solo di prendere dei soldi per mangiare? Portano via i posti ai nostri figli? Perchè tu o i tuoi figli ci andreste a raccogliere i pomodori? Le tue figlie le vogliono fare le badanti senza un orario, 7 giorni su 7, 24 ore su 24 e senza un giorno di ferie? Io non lo so cosa possiamo fare per aiutarli, non lo so. So che noi così come tutti gli altri paesi occidentali abbiamo il dovere - e non me ne frega niente se è solo un dovere morale, è comunque un dovere - di aiutare come possiamo chi è meno fortunato di noi, anche perchè se una parte del mondo sta male come sta, se il divario fra i paesi ricchi e quelli poveri continua ad aumentare, la colpa è dei paesi ricchi. Meglio aiutarli a casa loro? Senz'altro, per tutti, ma non c'è la volontà di farlo.

Answer 6

se tutti pensassero come te il mondo sarebbe migliore..siamo fortunatissimi.. se fossimo nati a pochi km di distanza ( tipo bosnia) la nostra vita sarebbe diversa

Answer 7

Diffondi quello che hai scritto, creati un sito su quello che hai scritto, io non ne sono capace ..... ma ti ammiro moltissimo
complimenti.

Answer 8

bravo finalmente qualcuno che scrive una cosa intelligente

Answer 9

concordo pienamente con ciò che hai scritto. bravo!

Answer 10

non ho mai discriminato nessuno dal colore della pelle, e l'ho detto fino all'esasperazione ma sembra che nessuno voglia capire, anzi devo dire che quelli con la pelle più scura sono i migliori, quelli che non vorrei in Italia sono quelli che creano problemi di criminalità, chi vuole imporre le sue leggi e il suo modo di vivere a noi (in parole povere vorrebbe che fossimo noi ad integrarci non loro), quelli come gli zingari che se gli parli di lavoro te ne fai un nemico, ma preferiscono mandare i bambini a chiedere l'elemosina o a rubare, detto questo chiedo sono razzista a dire questo? Allora sono razzista, perchè per me ognuno può andare in un altra nazione per cercare lavoro ma non per invadere la libertà degli altri e creare dei problemi alla nazione ospitante

Answer 11

A parte che ci sono anche tanti italiani che lavorano sottopagati nella fonderia bresciana ( o bergamasca, come ti pare..), e che non interessano a nessuno, nemmeno a sinistra...sai com'è, i voti degli immigrati, qualora ci fossero, sarebbero molto più numerosi di quelli di quattro poveracci di casa nostra...l'emigrazione è stata anche un problema italiano, e all'estero siamo stati trattati forse anche peggio degli immigrati di adesso.

Senza contare, che per gente di cultura diversa dalla nostra, lavori come quello della fonderia, che per noi occidentali sono sottopagati, sono da loro considerati di lusso, in confronto alle condizioni di lavoro dei loro paesi. Il concetto di sindacato è un'acquisizione recente che fa parte della nostra cultura, più che di quella di altre, e il problema è troppo complesso per esaurirlo nella domanda: se tu fossi nato là?

Volendo, potrei anche chiederti:se tu fossi nato in casa Rotschild, avresti queste stesse idee?