I Doors: quale messaggio avete recepito?

Question

Riders on the storms, The end, Unknown soldier, Break on through e le altre, la vostra peferita e perchè...

Per Maori: purtroppo non sono capace a inserire il mio nick per ricevere le vs. e-mail, sto cercando di riuscirci da un po' di tempo. Anzi se qualcuno mi dà qualche indicazione lo ringrazio antecipatamente...

Per Re_ : il film è stato solo una questione commerciale, se non l'hai ancora fatto (ma ne dubito...) dovresti leggere tutti i libri, tra cui "Nessuno uscirà vivo da quì" Ed.Warner books, e Jim Morrison (Vita e parole del Re lucertola) Arcana editrice, interessanti letture, oltre ai vari successivi reperibili facilmente, compreso le sue bellissime poesie.
A proposito, questa è di Jim ed è dedicata a tutti voi: NON SONO PAZZO.
M'INTERESSA LA LIBERTA'.
BUONA FORTUNA...

Per Re_ : il film è stato solo una questione commerciale, se non l'hai ancora fatto (ma ne dubito...) dovresti leggere tutti i libri, tra cui "Nessuno uscirà vivo da quì" Ed.Warner books, e Jim Morrison (Vita e parole del Re lucertola) Arcana editrice, interessanti letture, oltre ai vari successivi reperibili facilmente, compreso le sue bellissime poesie.
A proposito, questa è di Jim ed è dedicata a tutti voi: NON SONO PAZZO.
M'INTERESSA LA LIBERTA'.
BUONA FORTUNA...

Grazie Adamus, l'ho scolpita a caratteri cubitali nel mio cuoricino... E chi la perde più...

Answer 1

The end la mia preferita...........messaggi uno solo " la musika "...

Musica: tu ci hai insegnato
a vedere con l'orecchio e a udire con il cuore.....Baci moon !

Answer 2

adoro i Doors, mi piace tutto, ti allego un'intervista stupenda fatta a jim morrison nel 68, ciao clicca sotto sul link
http://www.consapevolezza.it/mandala/jim_morrison/interviste_jim.asp

sono contento che ti è piaciuta! ma non avevo dubbi! ciao

Answer 3

People are strange è la mia preferita, amo sia il testo che la musica. Penso che sia terribilmente attuale...Jim era un grande "personaggio", anche se non condivido alcune sue uscite, ma ha contribuito a creare la storia del rock. Poi io resto dell'idea che Jim non è morto, mi piace immaginarmelo su un'isola spersa nell'oceano circondato da ragazze che lo servono, conscio dell'importanza che ha avuto la sua musica...Troppo poetica? Forse, but remember that people are strange...

Answer 4

bhè, c'è stato in un periodo in cui ho amato i doors e jim morrison, poi, il film me li ha fatti un po "scadere"
personalmente credo che morrison di poeta avesse ben poco, rileggendo i suoi riferimenti ha solo musicato cose già scritte, lui era il simbolo dei doors, ma ray manzarek ne era l'anima vera, l'anima artistica del gruppo, ma riconosco che ha anche scritto bei testi (morrison): l.a woman, roadhuse blues, when the music is over, spanish caravan, twntyeth century fox.........
ps, è molto intetico ciò che ho scritto, ma x sommi capi la penso così
pps, è riders on the storm (senza la s finle a storm)
canzone preferita: awake, e tutto l'lp "an american prayer"
li si vede tutta l'arte di jim morrison
il messaggio? nn serviva la guerra in vietnam, e ci hanno regalato il sogno di un periodo irripetibile costellato da kerouac ferlingetti ginsberg: on the road

Answer 5

sono tutte meravigliose.....
mi piacciono molto perchè hanno introdotta il linguaggio poetico...e cmq un pò al di fuori dalle righe...
La mia preferita in assoluto è The Crystal Ship.........mi inebria..mi dà brividi...


Ps Wow...bella Adamus questa intervista.....nn l'avevo ancora mai letta.....

Answer 6

Sono un fan dei Doors perché...

"Vi sembrerà scontato ma è perché credo che la loro musica sia veramente eterna. Condivido le loro teorie sull'arte e credo che l'artista sia colui che è in grado di recuperare dal nostro immaginario poetico le visioni sepolte, i simboli e le metafore che da sempre guidano il nostro animo quando si perde a fantasticare. Io credo che i Doors siano stati in grado di fare questo: con le loro armonie e le loro canzoni hanno saputo ridare valore e significato ai miti ancestrali e alle leggende che erano perdute in quel calderone che è la nostra memoria. Penso inoltre che in un epoca come la nostra, disordinata e caotica, i principi d'ordine dovrebbero venire dalla riscoperta degli archetipi, dei simboli primitivi e irrinunciabili".

Con queste righe mi sono guadagnato un viaggio a parigi ed ho conosciuto il mitico Ray Manzarek!

Spero ti piacciano, se vuoi condividre altre info e commenti sui doors contattami pure cn la mail di answers.

Ciao

Answer 7

Per rispondere a questa domanda ci vorrebbe - per me - un volume.
I Doors: è troppo poco dire "sono il mio gruppo preferito" (anche se non è vero, dato che il mio cuore è già per i Pink Floyd - ma mi piace riservare ai Doors di Jim Morrison un posto speciale proprio per la loro colorata presenza in un periodo storico unico ed irripetibile).
Nell'arco della loro breve storia hanno detto e lasciato tantissimo e al di là di quello che può aver rappresentato in chiave artistica il buon Manzarek, non si può disconoscere a Jim Morrison la figura della "vera" rock star, il poeta maledetto, l'interprete di quel fremito generazionale che ha caratterizzato la fine degli anni 60. Sue erano quelle liriche sballate che includevano sesso, pacifismo e grandi bevute al cospetto di Dio, sue erano le immagini sgargianti e le grida di una generazione che non voleva morire in una guerra assurda ed inutile, sue erano le suggestioni di un amore universale che non lasciava fuori nessuno.
Oggi, quasi quarant'anni dopo quella bellissima storia che furono i Doors di Jim Morrison, il loro appare come un bellissimo baraccone delle meraviglie che fa impallidire le tristi rockstar mercenarie e imbellettate che calcano oggi le platee: ma l'impatto che ebbero quei quattro mitici penso lo abbiano avuto in pochi, forse solo i Beatles e gli stessi Pink Floyd.....
Che poi fosse tutta una messinscena, tutto un atteggiamento costruito per ingraziarsi un pubblico già diviso fra tante "storie", mah, io sono scettico fino ad un certo punto. I Doors sapevano quello che stavano facendo - e loro stessi, penso, ne furono in qualche modo "spaventati" - ma lo fecero probabilmente perchè 'andava fatto', faceva parte del gioco del rock e del vivere in quegli anni, sotto ogni punto di vista, spettacolari. Lo fecero fino alla fine, che coincise sia per il tempo che per il leader del gruppo, scomparso quasi nell'anonimato durante una vacanza parigina, nel silenzio di un bagno, insieme ad un epoca che si stava infrangendo col suo sogno hippy lasciato a metà.....

Ogni canzone dei Doors ha un suo senso e per questo ha un valore che la rende unica, bella e ascoltabile. Non mancano nella discografia doorsiana degli esperimenti, delle simpatiche prese in giro ai danni (?) del pubblico, dei giri di parole e di suoni fatti apposta per ingannare, tormentare e far riflettere (lo facevano anche i Beatles, in maniera più o meno fine...), però spiccano anche degli autentici capolavori: io prediligo quelli che all'epoca venivano chiamati "gli happening", i lunghi interludi strumentali e vocali in cui le canzoni si succedevano senza interrruzioni: "The celebration of the Lizard", "When the music is over" e via dicendo.
Ma nulla toglie la loro grandezza a grandissime composizioni come "The End" oppure "The Cristal Ship" e "Light my fire", che da sole valgono una carriera.

ciao e complimenti per la bella domanda: i Doors sono sempre ben accetti e quanto mai attuali.

Answer 8

The Spy

Answer 9

"Love her madly" mi piace un sacco, non so per quale motivo; beh, è orecchiabile e si fa subito piacere. E' dolce!!!

Answer 10

Non posso risponderti su quella che preferisco, perchè le amo tutte.
Il perchè............................ perchè hanno saputo miscelare rock, blues, psychedelia e pura poesia in modo semplicemente divino, tant'è vero che ancora oggi, dopo 35 anni dalla scomparsa di Jim (e quindi lo scioglimento del gruppo) ne stiamo ancora a parlare.

Zio Elwood

"Before you slip into unconsciousness
Id like to have another kiss
Another flashing chance at bliss
Another kiss, another kiss"