Sicuramente c'è gente poco volonterosa che approfitta della posizione che ha raggiunto per crearsi una rendita di comodo. Sa di rischiare poco, ha poca voglia di fare e ne approfitta.
Poi, però, bisogna anche dire che il lavoro del pubblico impiego non è dei più stimolanti e mi immagino che sia monotono e ripetitivo. Non è una scusante, ma capisco che un lavoro noioso possa essere svolto con poco entusiasmo.
Ciò detto, ritengo che ciascuno debba svolgere il compito per il quale è pagato, se non per entusiasmo almeno per senso del dovere.
E vale per tutti.
2007-03-06 04:07:42
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answer #1
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answered by Melquiadez 4
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Da qualche parte ho letto che fanno parte di uno studio del governo per ottenere energia termica pulita.
2007-03-06 02:29:48
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answer #2
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answered by Anonymous
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e semplice a scuola già saldavano i banchi e hanno imparato bene...(fanno cosi perché i lori dirigenti sono messi per amicizia politica ,poi sanno cosa fanno i vari assessori e quello che fa il sindaco )
2007-03-06 02:33:55
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answer #3
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answered by dvdnet19 4
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hai perfettamente ragione parola d'impiegato pubblico ma come disse quel cacciatore di squali. Squa-lo dico e squa-lo an-nego.
2007-03-06 02:27:48
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answer #4
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answered by ? 3
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Esiste un notevole divario, a livello di mentalità, fra i dipendenti degli enti pubblici ed i dipendenti delle aziende private. Questo perché mentre nel privato il posto di lavoro si conquista e si mantiene per merito, nel pubblico il tutto avviene per grazia ricevuta. Ti spiego meglio. Nel pubblico si può essere licenziati solamente (e non sempre) per furto, reato grave o qualsiasi altra azione di pari gravità. Il che vuol dire che lavorare o non lavorare diventa opzionale ed essendo tale ognuno fa quello che vuole. Se trovi impiegati disponibili e gentili, sappi che lo fanno per hobby. Nel privato, purtroppo per il dipendente, è esattamente l'opposto. Si può essere licenziati anche per il semplice fatto che la Società, nonostante i profitti, ha deciso di ridurre i costi. Allora, consenziente lo Stato (per i dirigenti non esiste la giusta causa e per gli impiegati ed operai esistono mobilità e contratti a tempo determinato), la Società manda a casa un certo numero di dipendenti senza giusta causa, ma solamente, per esempio, per motivi di ristrutturazione. Caso reale: nella Società in cui lavoravo, su 3000 dipendenti in due anni sono stati mandati a casa circa 1000 persone. Cosa hanno fatto quindi i rimanenti 2000 dipendenti per conservare il loro posto di lavoro? Lavorare, lavorare ed ancora lavorare, occorrendo anche fuori orario, di sabato e di domenica. Conclusione: i dipendenti statali dovrebbero andare tutti quanti a zappare, altro che stipendio a fine mese. Questo in particolare vale ancora di più per la classe insegnante, in testa alla classifica. Altro che aumenti di stipendio.
2007-03-06 04:49:17
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answer #5
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answered by white_22_flower 6
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Perche' in Italia, visto che governano dei Cani, e' un casino licenziare le persone.
2007-03-06 02:58:36
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answer #6
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answered by Anonymous
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l'inefficienza, la corruzione, lo sperpero di risorse presenti nella pubblica amministrazione non possono essere affrontati partendo dall'ultimo vagabondo.
ci sono dirigenti che percepiscono stipendi incredibili senza fare niente e senza mai assumersi responsabilità.
bisogna riformare tutte le amministrazioni, bisogna impedire i concorsi truccati, bisogna prevedere nuove regole nelle relazioni sindacali, abolire privilegi, unificare e parificare i trattamenti previdenziali.
ma i pubblici dipendenti sono un serbatoio di voti importante, prima o poi arrivano le elezioni e non se ne fa più nulla.
lo stesso Berlusconi era partito a spada tratta nella riforma delle amministrazioni pubbliche....dopo dieci anni non ha cambiato nulla, lo hanno avvisato Forza Italia e AN avrebbero perso troppi voti.
2007-03-06 02:46:40
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answer #7
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answered by kaibrep 3
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Si vede che non sei mai stato alle poste di Messina. Inorridirresti del tutto. Mi dispiace dirlo, ma è così.
2007-03-06 02:39:45
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answer #8
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answered by Fettuccina 4
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.......come ho trovato negozianti gentili e altri scortesi...come ho trovato tassisti gentili ed altri scortesi........come ho trovato infermieri gentili ed altri scortesi......come vedi nn dipende dalla professione...o meglio nn dipende soltanto dalla professione....è solo demagogia e luoghi comuni dietro i quali è facile nascondersi......ciao.
2007-03-06 02:32:23
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answer #9
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answered by il MagoMerlino 4
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Il lavoro deve essere distinto in PUBBLICO e PRIVATO...
sarò di parte....ma come dici...il Pubblico spesso è un letamaio pieno di persone che nn lavorano cn la filosofia del "tanto lo stipendio me lo danno a prescindere"....ma soprattutto nn si prendono provvedimenti perchè il dirigente....nn è l'effettivo dirigente materiale dell'agenzia...come dire....nn ci rimette più di tanto (certo nn tollera casi estremi...).
Il privato è il vero lavoro....Lì se i lavoratori vanno male, il capo và al lastrico, nn ha finanziamenti statali...e quindi seleziona il suo personale per bene. Certo questa differenza si vede anche nel prezzo del servizio (basti paragonare le scuole pubbliche a quelle private)....ma credo che il Privato li valga tutti quei soldi in più. SE LA VIè..... ma soprattutto.... SE L'ITALIA!!! XD
2007-03-06 02:31:59
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answer #10
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answered by Mikkkkkè91 2
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