all'inizio al contatto la zona potrebbe diventare rossa e gonfia o se usi dei guanti in lattice la pelle si screpola... poi nei casi piu gravi (insomma quelli super allergici) si può avere anche edema della glottide ma credo che prima di arrivare a questo punto ti sarai gia accorto di essere allergico e avrai evitato il lattice.
2007-03-05 08:22:46
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answer #1
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answered by Ladyswan 5
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io sono allergica al lattice, non i modo grave però...me ne sono accorta con i guanti perchè dopo un po' che li avevo su mi bruciava la pelle e mi venivano delle specie di vesciche...poi non so se possono esserci anche altre reazioni...
2007-03-05 14:38:23
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answer #2
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answered by Anonymous
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In generale ti gratti o anche ti gonfi un po e capita che ci sia anche la comparsa di macchiette rosse!
2007-03-05 14:34:37
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answer #3
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answered by kerouak2004 5
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ti lacrimano gli occhi.
2007-03-05 14:34:23
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answer #4
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answered by Anonymous
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ma...di solito con l'allergia vengono starnuti, rossori e occhi rossi!
2007-03-05 14:34:09
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answer #5
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answered by ♠муlυ988♠ 5
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Il lattice (detto anche latice o latex è un'emulsione di aspetto lattiginoso e consistenza collosa, generalmente di colore bianco, raramente giallo, arancio o rossastro, che si trova in determinate cellule (i laticiferi) di numerose piante superiori (Euforbiacee, Papaveracee, Moracee, Composite, ecc.) e nei funghi del genere Lactarius da cui prende il nome. Generalmente nel linguaggio scientifico viene preferito il termine latice. Il lattice ha oggi trovato larga applicazione industriale. La maggior parte del lattice estratto dalle piante viene trasformato in gomma secca.
È però in continua crescita l'utilizzo di lattice da parte dell'industria trasformatrice. Questa lo utilizza in combinazione con altri materiali e per fabbricazione di una serie di prodotti semplici e di uso comune (come gli articoli igienico-sanitari: guanti sterilizzati, profilattici,materassi, giocattoli, rivestimenti, imbottiture, accessori per Grv, ecc.).
Il lattosio è un riducente contenuto nel latte dei mammiferi. É composta da una molecola di d-glucosio e da una di d-galattosio ed è destrogiro.
Nella pratica clinica il lattosio è responsabile di un'intolleranza alimentare molto frequente, l'intolleranza al lattosio, generata dal deficit di produzione da parte delle cellule intestinali del duodeno dell'enzima lattasi deputato alla scissione del lattosio in glucosio e galattosio che sotto questa forma possono essere assorbiti. La permanenza del lattosio come tale nell'intestino ne determina l'utilizzo da parte della flora batterica intestinale che ne provoca la fermentazione (da questo processo si ha una grande produzione di gas e acidi organici) ed essendo il lattosio una sostanza osmoticamente attiva richiama nel colon acqua e sodio impedendo la formazione delle feci solide. L'intolleranza al lattosio si manifesta, quindi, con flatulenza, meteorismo, crampi addominali, diarrea e dimagrimento. La diagnosi è possibile con il breath test e con la biopsia duodenale. Mentre le sue conseguenze disbiotiche vanno indagate con i Biotest della disbiosi intestinali. La terapia è alimentare e prevede l'esclusione totale dalla dieta dei cibi contenenti il lattosio (latte e derivati) o l'utilizzo di prodotti commerciali contenente lattosio predigerito.
2007-03-05 14:44:47
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answer #6
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answered by Niko 2
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