2007-03-04 07:38:50 · 9 risposte · inviata da stellalucente87 2 in Salute ➔ Salute - Altro
succede che alteri l'effetto dell'antibiotico vale a dire ne riduci l'efficacia
2007-03-04 07:42:08 · answer #1 · answered by ninoroma1 4 · 0⤊ 1⤋
L'alcool in generale interagisce con il farmaco sulla sua via metabolica: molti farmaci sono metabolizzati nel fegato (tra cui alcuni antibiotici). L'alcool viene degradato nel fegato da diversi tipi di enzimi, che sono presenti in una certa quantità nel fegato: viene definito come meccanismo di competizione, ovvero l'alcool ha piu affinità con questi enzimi rispetto ai farmaci, perciò li "tiene occupati", mentre il farmaco non viene degradato secondo i tempi e le modalità previste e permane nell'organismo per piu tempo e questo facilita l'insorgenza degli effetti collaterali.
2007-03-04 07:44:48 · answer #2 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
L'assunzione di alcool durante una terapia con alcuni antibiotici provoca una sindrome detta "disulfiram- simile", che consiste in arrossamento della pelle e degli occhi, vampate di calore, sudore, palpitazioni, che nei casi più gravi può arrivare al collasso.
E' causata dall'accumulo di un metabolita tossico dell'alcool, provocato dall'interferenza dell'antibiotico sul normale ciclo di degradazione dell'alcool.
Gli antibiotici in grado di causare questi sintomi sono le Cefalosporine (per es. Cefotaxima e Cefoperazone), il Cotrimossazolo, il Trimetoprim; ti segnalo anche un antimicotico, il Ketoconazolo... ma anche tanti altri...
L'accoppiata alcol-farmaci è imprevedibile e pericolosa: l'etanolo di vino e alcolici, infatti, interviene sul metabolismo dei farmaci e, conseguentemente, sull'efficacia della cura. Il suggerimento di prestare attenzione agli alcolici diventa divieto quando si assumono molecole che agiscono sul sistema nervoso centrale, come tranquillanti, ipnotici, antidepressivi, antistaminici a base, per esempio, di astemizolo, difendidramina, poiché l'alcol ne potenzia gli effetti sedativi, rallentando riflessi e attenzione. Inoltre, se si assumono il metronidazolo (per infezioni vulvo vaginali), alcune cefalosporine (antibiotici) e l'antimicotico griseofulvina, l'alcol può innescare una particolare reazione, detta "antabuse simile", che si manifesta con arrossamento del volto e del collo, vomito, mal di testa e palpitazioni. No anche agli alcolici per chi è in cura con antidiabetici, perché, tra l'altro, aumentano il potere ipoglicemizzante dell'insulina. Un consiglio di massima? Meglio evitare l'alcol fino a 12 ore dopo l'assunzione del medicinale.
2007-03-04 07:44:42 · answer #3 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
che fai tenti il suicidio?
2007-03-04 07:45:58 · answer #4 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
l'antibiotico non puo piu fare il suo effetto.
in alcuni casi puo anche peggiorare la situazione
consiglio di non farlo
2007-03-04 07:44:12 · answer #5 · answered by ciobanu 5 · 1⤊ 0⤋
Non lo so, ma lo eviterei se fossi in te... o in qualsiasi altro!
2007-03-04 07:57:26 · answer #6 · answered by Manu 2 · 0⤊ 0⤋
che ti disinfetti.
2007-03-04 07:53:31 · answer #7 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Come ha detto Black riduci l'effetto dell'antibiotico e ti sbronzi più facilmente eheh!!
2007-03-04 07:44:47 · answer #8 · answered by Les_Autres 3 · 0⤊ 0⤋
Oddio dipende da quanto bene e da quanti antibiotici prendi..Meglio cmq nn mischiarli xke rischi un collaso!!!
2007-03-04 07:44:13 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋