vai tranquillo!
Io sono appena tornata dal Kenya( è una zona molto più a rischio per la malaria), ho fatto anche safari MAI stata punta da una zanzara!
Nei villaggi, vicino all'oceano neanche l'ombra delle zanzare. Se vai all'interno hai più probabilità di incontrare qualche insetto.
Comunque le zanzare ci sono nel periodo delle pioggie....che non è ora, inizia fra un mese.
Non fare nessun profilassi. Io ho iniziato a farlo con Lariam , ma arrivata in Kenya ho smesso.
Prendi un buon spray antirepellente da spruzzarti la sera...è più che sufficiente!
buone vacanze!
2007-03-05 21:59:42
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answer #1
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answered by Anonymous
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Mi sembra unq questione molto importante, in quanto parecchie persone (compreso l'utente che ha risposto per primo) tendono a sottovalutare una malattia, la malaria, che causa, secondo le stime dell'OMS, circa 300 milioni di casi all'anno con 1-2 milioni di decessi.
Cifre che fanno impallidire.
Per rispondere alla tua domanda, ti invito a consultare il link che pongo qui sotto, e nello specifico posso dirti che:
1- Zanzibar: la malaria c'è ed è della specie più temibile, il p. falciparum.
2- Maldive e Seychelles no problem.
In ogni caso, è meglio informarsi presso il proprio medico prima e dopo il viaggio, per farsi consigliare su eventuali profilassi e vaccinazioni, e non sottovalutare mai il rischio. Con la profilassi c'è una riduzione del rischio, ma MAI la certezza assoluta di evitare la malattia. Inoltre è sempre importante adottare le misure barriera (repellenti, indumenti lunghi tra crepuscolo e alba, zampironi o piastrine, e possibilmente dormire sotto una zanzariera da letto).
Buon viaggio!
2007-03-04 05:58:20
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answer #2
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answered by Andy 2
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La diffusione della malattia è nettamente irregolare: oltre l'80% dei casi clinici si trovano in Africa, dove risiedono anche il 90% circa di tutti i portatori mondiali del parassita. Seguono, poi: India, Brasile, Thailandia, Sri Lanka, Afghanistan, Vietnam, Cina e Birmania.
Nessuna profilassi può garantire una protezione assoluta: è bene che questo concetto, per quanto allarmante, sia ben chiaro a tutti. Per questo la malaria deve sempre essere sospettata in caso di febbre (con o senza altri sintomi, come: cefalea, mioartralgie, stanchezza, vomito, diarrea, tosse) protratta per più di 8 giorni, fino a vari mesi dall'esposizione iniziale. Spesso, infatti, i sintomi della malaria possono venire confusi con quelli di una banale influenza. Un ruolo fondamentale, quindi, è rivestito sia da una diagnosi tempestiva, nonché da una corretta terapia. Se siete all'estero e avete dei dubbi, non aspettate a cercare un medico e insistete perché vi venga prelevato un campione di sangue da esaminare al microscopio per la ricerca dei parassiti della malaria. In caso di esito negativo al primo campione di sangue e la persistenza dei sintomi, sottoponetevi ad altri prelievi di sangue da esaminare a intervalli appropriati. Detto questo, esistono comunque alcune regole sempre valide che andrebbero seguite come misure di protezione contro le punture di zanzare. In particolare, si deve tenere conto che la zanzara, in genere, punge nel periodo che va dal tramonto all'alba, orario in cui, pertanto, è fondamentale attenersi a questi semplici consigli:
evitare (se possibile) di uscire dopo il tramonto; se si esce di notte, indossare abiti con maniche lunghe e pantaloni lunghi ed evitare i colori scuri, profumi e dopobarba (che attraggono le zanzare);
usare sostanze repellenti sulla cute esposta, privilegiando il N,N-dietil-m-toluamide o il dimetilftalato. Attenzione, però: nei bambini questi prodotti possono risultare tossici;
dormire (se possibile) in camere con un efficiente condizionatore d'aria; in alternativa, utilizzare zanzariere per porte e finestre o, se anche questo non fosse possibile, durante la notte tenere ben chiuse porte e finestre;
se le zanzare possono entrare nel vostro alloggio, utilizzare zanzariere sopra al letto, rimboccando i margini sotto il materasso e assicurandosi sempre che la rete non sia bucata o che qualche zanzara non vi sia rimasta chiusa all'interno. Per una protezione ancora più accurata, si può anche impregnare la zanzariera con sostanze repellenti, come pirimetrina o deltametrina;
di notte utilizzare in camera spray anti-zanzare, diffusori di insetticida (elettrici o a batteria) che contengano tavolette impregnate di piretroidi o serpentine antizanzare al piretro.
Buon viaggio!!!
2007-03-03 10:34:33
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answer #4
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answered by Anonymous
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