No assolutamente. Oggi si parla di diffusione di ansia e depressione nei bambini. Il problema sono le insegnanti delle scuola primarie. Ognuna di loro, nella loro testardaggine, pretende libri e compiti, spesso eccessivi per gelosia (ognuna dev'essere la più brava tra le colleghe). Gesù ha detto "guai ai farisei ipocriti" che caricano le spalle degli altri di pesi eccessivi, ma loro stessi non muovono neppur un dito per portarli. Esempio: l'insegnante entra in classe e dice: "te sei scemo" al bambino che non ha fatto i compiti o non ha portato i libri. I medici ritengono che le cartelle pesanti sono causa di problemi alla schiena per il futuro (ernia al disco, lombaggine,ecc). Per non parlare delle programmazioni che fanno: pettegolezzi e stupidità a non finire, senza aiutare veramente i bambini.
2007-03-01 21:58:21
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answer #1
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answered by Anonymous
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io ho una bambina di 8 anni che frequenta la 3 elementare .deve fare i compiti a casa tutti i giorni e non sono pochi e anche io non lo trovo giusto perchè poi ha pochissimo tempo x giocare praticamente la giornata se ne và solo x fare i compiti perche poi la sera deve andare a letto presto perche si deve svegliare alle 7. per me esagerano e anche troppo, io direi che bastano i compiti in classe e a casa che diano un pò di respiro a questi bambini
2007-03-02 06:02:15
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answer #2
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answered by adele gahan 4
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Cara mia me lo domandavo anche io qualche tempo fa, oggi le nostre creature sono sottoposte a cicli di studi davvero inconcepibili per qualche anno fa, io ricordo i miei tempi ma non voglio fare paragoni, capisco che i tempi son cambiati ma, accidentolina, c'è un tempo per tutto e non mi sembra per niente giusto sacrificare il tempo dei giochi e della spensieratezza all'altare della sapienza ... poi inevitabilmente noteremo che a fine anno scolastico diventano stressati e nervosi, ci vorrebbe più moderazione, te fai in modo di consentirgli anche dei momenti di relax e di gioco, che siano delle pause tra gli studi che non devono mai mancare ... ciao :-)
2007-03-02 05:52:40
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answer #3
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answered by Anonymous
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Ma a sti poveri bambini, non vogliamo fargli fare un po' i bambini?
Daccordo la scuola a tempo pieno l'istruzione ecc... una buona preparazione per un domani migliore, ma sono BAMBINI hanno bisogno di giocare, di svagarsi e anche di far niente ogni tanto, sti poveretti arrivano a casa alle 5, anche dopo, e poi dovrebbero pure mettersi a fare i compiti tipo un ora o due mangiano e alle otto e mezza-nove vanno a dormirre perchè l' indomani devono andare a scuola, che tristezza.
No, se vanno a tempo pieno non mi pare proprio opportuno caricarli anche di compiti per il giorno dopo.
Ragazzi non siamo venuti al mondo per questo, siamo qui per vivere non solo per lavorare.
Non è che se in vita hai lavorato come uno schiavo e ti sei fatto un cul.o tanto, poi San Pietro ti darà un posto in prima fila come la rai. Godetevela un po' che domani non si sa mai, e fategliela godere anche ai fanciulli che a dodici anni parlano gia come dei cinquantenni.
2007-03-02 06:05:28
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answer #4
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answered by ? 4
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Col tempo pieno si dovrebbe usare il pomeriggio per fare i compiti,con l'insegnante a disposizione per consigli e chiarimenti,i bambini devo aver fatto i compiti ed essere liberi quando arrivano a casa,eventualmente può servire un ripasso nel weekend,ma che sia un ripasso...altrimenti si rischia di far odiare lo studio.
2007-03-02 06:02:14
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answer #5
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answered by Anonymous
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in teoria gli insegnanti dovrebbero far fare loro i compiti al pomeriggio A SCUOLA ma molto spesso è più comodo caricarli di compiti da fare a casa. la sera i bambini dovrebbero solo ripassare per il giorno seguente. e poi ci si chiede come mai già nei primi anni di vita esiste il mal di testa.....
2007-03-02 06:01:25
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answer #6
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answered by ILI 2
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hai ragione.
2007-03-02 05:55:49
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answer #7
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answered by Anonymous
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io ho fatto il tempo pieno alle elementari
(nei lontani anni '80, aahh) e mi ricordo che i compiti che venivano dati per casa li svolgevamo nel pomeriggio a scuola
facevamo i compiti esattamente come gli altri bambini che finivano alle 13:00, però mentre loro li facevano a casa , noi li facevamo durante le ore del doposcuola
mi sembra una politica corretta
un bambino ha diritto anche allo svago ed ai giochi
non può passare l'intera giornata a scuola e poi, una volta a casa, dover fare anche i compiti
2007-03-02 05:54:13
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answer #8
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answered by pallanzogna 7
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beh.. non sarebbe giusto!perchè comunque sono stati a scuola tutto il giorno,ma poi già dal liceo inizieranno a studiare anche tutto il giorno quindi queste cose avranno il tempo di farle per ora è bene che si godano la loro già fulminea infanzia
2007-03-02 05:53:43
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answer #9
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answered by §chiisai onna§ 4
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Assolutamente NO.
Al limite posso essere daccordo sul fatto di farli vedere e al limite commentare dai genitori, in modo da coinvolgerli in quello che fanno.
Ma un bimbo che stà a scuola fino alle 17, non può poi stare altre 2 ore sui libri a casa.
Credo che 8 ore di frequenza giornaliera a scuola, debbano essere più che sufficienti, per imparare, applicarsi e perchè no divertirsi, con compagni e insegnati.
Fori dalla scuola, devono avere il tempo di fare sport, cenare a tavola con la famiglia e guardare un'oretta di tv al giorno.
2007-03-02 05:52:45
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answer #10
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answered by yellowbynight 2
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non è giusto ma è la vita: dalle elementari alle superiori ho avuto lo stesso problema, discusso piu volte a scuola ma mai cancellato! La vita è lunga, e la scuola fa parte di una piccola parte della vita: sempre dovrà finire questa scuola!!!! A me già e finita da tre anni: ke liberazione!KISS!
2007-03-02 05:51:57
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answer #11
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answered by Anonymous
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