Riflessione molto interessante. La passione scaturisce da dentro, è quella magica e piacevolissima energia vitale che ci fa credere fermamente in qualche cosa o qualcuno. La fine di una passione non è un evento cosi negativo come in genere si crede. Capita anche a me. A volte l'entusiasmo ci inganna, ci porta a lavorare troppo, a concedere troppo agli altri, ad amare la persona sbagliata. Quando viene il momento di "tirare i remi in barca" forse dovremmo accettarlo come un momento di crescita, un evento positivo. Tutta la nostra esistenza è incentrata sul dualismo passione/ragione. Forse il segreto è nel non opporsi a nessuna di queste due condizioni ma di accettare serenamente la ciclicità degli eventi. Forse il segreto è nel gestire intelligentemente la fine di un entusiasmo. Non cadere nell'opposto della tristezza, non considerare la mancanza di motivazione come una sorta di sciagura ma di raccogliere le forze e capire perchè il nostro cuore ci suggerisce direzioni diverse.
2007-03-01 10:33:40
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answer #1
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answered by Artifex 6
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guarda se si tratta di cose che cmq devi fare per forza ti posso garantire che conviene proprio farsele piacere.... se si tratta di hobby o altri passatempi allora non applicarti evidentemente non erano quelli giusti per te...
2007-03-01 19:02:16
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answer #2
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answered by Anonymous
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A dire la verità a me capita di rado...credo che capiti quando ci si dimentica la vera ragione per cui avevamo iniziato...ad esempio negli affetti...magari si inizia a dare per scontata la persona cha abbiamo accanto e ci dimentichiamo come ci faceva stare bene all'inizio anche il solo svegliarsi al mattino e leggere un mess di buongiorno sul cellulare, o nel lavoro si perde di vista l'obiettivo così l'impegno diventa fine a se stasso e perde di attrattiva.
fermati, ricorda perchè avevi scelto di iniziare una cosa e quando trovi il pensiero che ti aveva dato la carica tienilo stretto...
non annoiarti mai di quello che fai...........
2007-03-01 18:45:22
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answer #3
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answered by Anonymous
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Queste sono paure, paure di terminare insieme a quella cosa, perchè e troppo importante per noi che la poniamo al primo posto. C'è troppa confusione a volte nel proggettare le cose, bisognerebbe farsi uno schema. Yoga o preghiera aiutano.
2007-03-01 13:57:21
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answer #4
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answered by Foglia_brucata 2
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Si mi capita purtroppo questo senso di "apatia" diciamo.. Cmq sia è brutto essere incostanti,perciò bisognerebbe prefissarsi un obbiettivo e cercare di portarlo a termine.. Sono convinta che dopo si è più soddisfatti e più volenterosi di fare..
2007-03-01 12:31:49
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answer #5
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answered by ☆ 6
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Ciò che capita a te capita a molti di noi ....
Io amo la pittura, inizio a dipingere un paesaggio, incontro qualche difficoltà e lo metto da parte. Intenta ad accorciare un vestito....vengo interrotta dal telefono o da una visita o per preparare la cena... e lo metto da parte.... e nonostante abbia iniziato con molto entusiasmo, come tu dici, " ci vuole la mano divina " per portare a termine le cose iniziate.
Io mi reputo molto disciplinata nelle mie azioni, quindi, quando queste cose capitano a me mi lasciano irritabile per molto tempo.
2007-03-01 10:42:27
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answer #6
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answered by Anonymous
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Si a volte mi capita personalmente.Il miglior metodo è progettare, progettare, progettare... in tutti i campi ciao bacini
2007-03-01 10:19:29
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answer #7
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answered by Milady 2
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cerca d capire realmente quali sn le tue passioni...se nn le porti a termine è xk evidentemente nn lo sono
2007-03-01 11:08:42
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answer #8
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answered by Anthony 2
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