Aborto assistito o aborto clandestino? è questa la vera alternativa se viene toccata la legge 194..!?

Question

Non sopporto più certe disquisizioni su "quando comincia la vita", se "dal primo istante, dal primo mese...." se nel grumo di cellule o nello spermatozoo........
E magari anche da quando c'è l'anima........ (se lo chiedevano anche nel Medioevo! ...)
TUTTO QUESTO FA SVIARE DAL V E R O PROBLEMA:
in qualunque modo venisse "toccata" o "ri-toccata", in senso più restrittivo, la legge sull'assistenza ospedaliera per la I.V.G., si ricaccerebbero migliaia di donne nell'incubo degli aborti CLANDESTINI, privi di igiene OPPURE PROFUMATAMENTE PAGATI, o fatti all'ESTERO!!
Dunque: cosa vogliono davvero gli anti-abortisti??
Nessuna donna è PER l'aborto in quanto tale....

Secondo voi?

Answer 1

Sono perfettamente daccordo con te. Qualsiasi limitazione nella possibilità di scelta dell'aborto porta solo alla clandestinità, alla spesa di fior di quattrini a favore di medici non sempre tali. E non è una semplice ipotesi perchè questo è esattamente quello che succede nei paesi in cui l'aborto non è concesso.
Nessuna donna guarda all'aborto come una bella cosa. Non si rimane incinte volendo abortire. L'aborto è una cosa orribile per tutte le donne che devono sottoporcisi ma ci sono dei casi in cui non si può fare altrimenti.

Answer 2

Sono COMPLETAMENTE d'accordo con te. E vedere che esistono persone che la pensano in questo modo mi fa tornare serena perché mi sembra che la società italiana stia tornando indietro. Non so perché ma pare che, attualmente, l'egoismo, la miopia e soprattutto l'ignoranza caratterizzino gli italiani.

Answer 3

Un applauso per te!! Concordo pienamente su quello che hai detto! Ma chi è contro non ci pensa! Io penso che la legge è assolutamente da lasciare così com'è, in modno che ogni donna è libera di fare quello che sente. E concordo con te anche sul fatto che nessuna donna è per l'aborto così, senza motivo. Se una donna in dolce attesa ricorre a questo intervento significa che dietro c'è una situazione non facile che noi da fuori non possiamo assolutamente giudicare. Quindi non guardiamo le donne che ricorrono all'aborto come delle assassine, ma solo a delle donne che per prime soffrono, ma per amore di quel fiuglio che non avranno mai, preferiscono non portare avanti la gravidanza.

Answer 4

Beh, sono d'accordo con te. Assolutamente. Rendere di nuovo l'aborto illegale avrebbe gli effetti che descrivi, che poi mutatis mutandis sono quelli di qualsiasi politica proibizionista. Chi invoca tali politiche lo fa ipotizzando che la legge debba affermare dei valori etici, mentre la legge è solo una regola necessaria per rendere la convivenza possibile. Non deve affermare il Giusto, ma regolare il funzionamento di una società in modo che sia possibile per tutti viverci e vedere riconosciuti alcuni diritti che ci siamo messi d'accordo debbano esserci per tutti.

Answer 5

Concordo pienamente. E' uno scandalo che ritornino a discutere sull'aborto. Che sia un atto non positivo e che, credo, qualsiasi donna aborra in astratto lo sappiamo tutti ma che a volte sia reso necessario dalla situazione è palese. Non penso abbia senso cambiare la legge, che come giustamente dici tu ci riporterebbe ad aborti clandestini (con tutti i problemi che ne conseguono) o all'estero (che ovviamente potrebero permettersi solo i benestanti). Quello di cui ci sarebbe bisogno sono aiuti psicologici per chi si trova nela condizione di decidere e aiuti economici (offerta si sussidi, di una casa) per chi avrebbe l'intenzione di tenere il bambino e non può farlo per mancanza di soldi.

Answer 6

hai ragione perfettamente ragione !!!
sposo il tuo grido di allarme , lo condivido appieno .
un conto è la religione , per cui ciascuno agisce secondo coscienza nella propria vita , un conto è la laicità dello stato e le sue laiche leggi che diano la possibilità , a chi è nella necessità di farlo , di compiere un atto legale in strutture pubbliche .

Answer 7

secondo me hai ragione.... innanzi tutto anche peri cattolici esiste il libero arbitrio perciò la chiesa non ci dovrebbe proprio mettere becco su questo fatto anche perchè prima o poi al cospetto di Dio ci arriviamo tutti e sarà lui a decidere se cio che abbiamo fatto l'abbiamo fatto a fin di bene non un prete che non sa nemmeno quando sono nata e come ho vissuto......poi la cosa più importante è che esistono già milioni di bambini che soffrono.... ma proprio tanti... erchè doverli far venire al mondo se si sa di non potergli dare la vita che meritano..... sono contraria all aborto fatto così tanto per fare ci devono essere dei motivi psicologici ed economici...non certo per comodità.... però abolire questa pratica significa avere più bambini infelici donne suicide o peggio ancora vittime di carnefici