cosa fare quando lo stipendio e' la meta' di quello dichiarato in busta paga?

Question

Ho 30 anni e sono apprendista commessa al quarto liv da tre anni,tra un mese scade il mio contratto quasi sicuramene mi verra'rinnovato.Ora guadagno 500 euro,secondo la busta paga dovrei guadagnarne almeno 800 e alcuni mesi anche di piu',ricevo la tredicesima ma non la quattordicesima e spesso lavoro anche piu' delle otto ore previste,le ferie sono due settimane anziche' un mese.Sono sicura che al rinnovo del contratto lo stipendio non cambiera' anche perche' il mio datore di lavoro non fa altro che lamentarsi delle tante spese del negozio senza rendersi conto che io so quanto alto sia l'incasso.Come dovrei comportarmi?Dovrei continuare a lavorare li' nonostante lo stipendio molto basso o cercare un'altro lavoro?Premetto che trovare un lavoro al giorno d'oggi e' difficilissimo,soprattutto in una piccola citta'

Answer 1

Senti, a 30 anni guadagnare 500 euro al mese non è il massimo e farsi sfruttare è ancora peggio. Non conosco la tua situazione economica e personale e quindi non posso permettermi di giudicarti. Ammiro la tua umiltà ma non giustifico in alcun modo la condizione di lavoro in cui ti trovi ed è per questo che ti consiglierei di trovarti un nuovo lavoro.
Il tuo datore di lavoro è sicuramente in gravissimo difetto e potresti rovinarlo quando vuoi rappresentando la tua situazione ad un sindacato o alla Guardia di Finanza ma prima di fare questo passo devi fare chiarezza dentro di te e decidere se vuoi continuare a lavorare o no in questo negozio. E' naturale che qualora tu scelga di procurare fastidi al tuo capo, in brevissimo tempo ti troverai senza quel lavoro. Magari, in questo modo, otterai quanto ti è dovuto o forse no (per stabilirlo bisognerebbe sapere come avviene il pagamento degli stipendi - in contanti, per assegno, per bonifico - e se tu firmi regolarmente le buste paga).
Considera poi che non è possibile essere inquadrati come apprendisti per tutta la vita (ci sono sicuramente dei limiti temporali fissati per età o periodo lavorativo - non so dirti di più) e una volta raggiunto per te il limite di tempo consentito, il tuo datore di lavoro potrebbe cercare una nuova apprendista e tagliarti fuori. Questo potrebbe consentirgli di continuare a pagare poco i suoi dipendenti.
Pensa bene a queste considerazioni e poi decidi cosa vuoi fare. Magari puoi provare a cercare un'altra sistemazione e una volta trovata dare il benservito al tuo sfruttatore.
Saluti e buona fortuna.

Answer 2

prova a rivolgerti ai sindacati,
sai anche a mio figlio fanno sti scherzi ,scrivono tot ma mai corrisponde ma lui non vuole agire via legale ma con questi ladri dovremmo tutti agire così

Answer 3

Per quanto riguarda la decisione di cambiare o meno lavoro è un fatto del tutto personale.
Per quanto riguarda, invece la tua situazione economica, questa è piuttosto complicata:
1) il fatto di ricevere una busta paga con l'indicazione di una retribuzione inferiore a quella effettivamente percepita, ti crea da una parte un danno economico legato ad un minore versamento contributivo che si tradurrà inevitabilmente in una pensione molto bassa;
2) l'altro aspetto a te favorevole è quello di pagare meno irpef e ottenere maggiori vantaggi dal punto di vista dei sevizi sociali di cui eventualmente hai bisogno.
Ciò detto, puoi tranquillamente cercare un altro lavoro senza abbandonare quello che attualmente fai. E, nel caso ne trovassi uno che ti si addice, nulla è perduto per quanto non ti è stato dato ufficialmente nel lavoro precedente.
Ecco cosa devi fare:
1) segnati tutte le ore di lavoro svolto ogni giorno su un calendario;
2) segnati il periodo di ferie che ti viene effettivamente concesso;
3) segnati la retribuzione che ti viene corrisposta in nero e se possibile fattela dare con un assegno, che fotocopierai o con altro pagamento rintracciabile.
Quando per qualsiasi ragione abbandonerai il tuo lavoro, potrai denunciare il datore di lavoro all'Ispettorato del Lavoro, o all'INPS, o all'INAIL della tua città con una semplice lettera che spedirai corredata di fotocopie a comprova di quanto denunci, o se preferisci, ti potrai rivolgere ad un patronato sindacale per una vertenza di conciliazione.
Puoi anche far fare una denuncia anonima da un terzo.
Comunque i tuoi diritti si prescrivono in cinque anni se le irregolarità sono scoperte direttamente dagli Enti citati o in dieci se fai tu la denuncia.

Answer 4

se nn ti sta bene qst situazione agire in diversi modi:
1.puoi denunciare la cosa ad un sindacato per es.cgil cisl uil o all'ispettorato del lavoro.(qst decisione pero' implica la rottura col tuo titolare che se anche nn ti licenzia dovrai farlo tu perche'nn ti troverai piu'bene dove lavori);
2.puoi provare a parlargli e dirgli che qst situazione nn ti sta piu'bene che hai sperato che la cosa in 3 anni si regolarizzasse.qst cosa e'per te causa di insoddisfazione etc etc....insomma fagli capire che potresti cercarti un altro lavoro se lui ci tiene a te nn ti fara'andare via e ti terra'!
3.oppure fare finta di niente e cercarti un nuovo lavoro,qnd lo avrai trovato ti licenzi o dici al tuo datore che ti hanno offerto un lavoro interessante che potresti accettare se nn regolarizza la tua posizione.
ciao in bocca al lupo

Answer 5

allora ....se ti paga in contanti non puoi fargli niente,se ti paga in assegno o bonifico ci sono le prove del non corrispondente pagamento tra busta paga e quanto realmente incassato .comunque quello che fa il tuo datore di lavoro è un reato e come tale è punibile se dimostrabile . se firmi la busta paga e ti paga in contanti allora la tua parola contro la sua se poi invece ti paga i assegno dandoti di meno (ma non lo credo cosi scemo e se lo è tanto peggio per lui) allora denuncialo i sindacati almeno in questo si muovono subito.poi dovrai fare una causa ammeno che lui non accetti una conciliazione con il sindacato e a quel punto ti viene fatta un'offerta.però in qualsiasi caso perderai il posto, ma sei sicura che cambiando non otterrai un miglior lavoro.? se ritieni di avere lecapacità non è proprio vero che il lavoro manca basta darsi da fare anche i datori di lavoro sono alla ricerca di persone capaci ...ciao e auguri

Answer 6

Non firmare le buste paga. Se ti paga in assegno fotocopiali e conservali. Poi vai ai sindacati e denuncia il ********.

Answer 7

Se la situazione nella tua citta e difficile consigliarti non e facile.
Se vuoi vivere da pecora stai li e non respirare.Se invece vuoi vivere da leone trova le prove del fatto che sei stata sottopagata vai ai sindacati ed hai diritto agli arretrati dei 3 anni oltre che all'assunzione.Tre anni a circa 400 euro al mese sono oltre 15.000 euro.
Auguri.

Answer 8

Io farei una bella denuncia al mio datore di lavoro..
se posso in qualche modo dimostrare che quello che guadagno è inferiore a quello indicato in busta paga (ti paga con bonifico o in contanti? se in contanti chiedi che ti venga versato lo stipendio sul tuo conto) dimostro che lui froda il fisco.
Ovviamente devo coprirmi le spalle e cercare prima un'altra occupazione.
Lo so chè è difficile ma se nessuno lo fa i furbi continueranno a guadagnare alle spalle dei poveri lavoratori.

Answer 9

lavora la metà!!!!!!!!!
scherzi a parte, sindacati o ispettorato del lavoro e sopratutto cercati qualcos'altro il disonesto ti fa spaccare la schiena e non ti da nemmeno i tuoi soldi!!!!!
se sei una buona commessa in città già ti avranno notato, vedrai che troverai molto facilmente.

Answer 10

Non è una gran cosa che la busta paga sia più alta dello stipendio effettivo. Perchè fa così? Mi verrebbe da dirti di andare dai sindacati e di andare all'Inps a farti fare un controllo dei contributi (sei sicura che li abbia versati interamente?). Dato che sei in scadenza e che hai molta esperienza guardati un pò intorno o parla chiaro con lui. Se la busta paga dice una cosa i tuoi redditi risultano quelli quindi anche le trattenute ed il resto. Chiedi ad un sindacato.