Aborto, perchè siete contrari?

Question

Vorrei chiedevi perchè secondo voi un ammasso di cellule senza coscienza (xkè biologicamente non è nient'altro ke qsto nelle prime settimane) dovrebbe essere posto altamente al di sopra di esseri senzienti gia adulti, che hanno già una vita, provano sentimenti e sono in grado di soffrire.. chiamati animali!!
Gli stessi benpensanti moralisti permettono, tollerano e giustificano che esseri vengano maltrattati, sfruttati e squartati xkè loro si possano nutrire e vestire....la solita presunzione umana.
Inoltre spesso sostengono che non potendo tenerlo lo darebbero in adozione, meglio vivo ma lontano che nulla, e io mi chiedo, ma come riuscireste a farlo? Io non potrei mai separarmi da mio figlio una volta nato, dargli una delusione così grande, sapere che carne della mia carne verrà affidato a qualcuno che non conosco, che non so come verrà trattato e crescerà? impazzirei!!(e infatti poi molti si pentono e cercano anche anni dopo di recuperare i figli, con tutte le conseguenze)

Credo che ce ne siano già troppi di bambini bisognosi al mondo x pensare di metterne al mondo altri !!
Credo che una persona debba fare le proprie scelte in libertà e con coscienza, quindi sono assolutamente a favore dell'aborto, anche se è una decisione che non va presa alla leggera e che ha delle conseguenze psicologiche.

Specifico inoltre che non sono ne vegana ne vegetariana, è solo che la presunzione dell'animale uomo sul resto delle specie mi schifa.

Innanzitutto parto dal presupposto che i metodi contraccettivi vanno usati, che bisogna avere testa e che l'aborto non è uno di questi.
Poi possono capitare mille cose che ti fanno ritrovare in quella situazione a dover decidere.
Scelta in ogni caso molto difficile, con mille complicanze e che non dovrebbe essere fatta senza motivi + ke validi.
choosen52: mi spiego meglio, non dico che TUTTI i benpensanti non siano a favore dei diritti degli animali, e non parlo nemmeno di un impegno animalista.
Dico solo che molto spesso chi grida allo scandalo x un aborto e lo stesso ke mangia con naturalezza la bistecca e ha il giubbotto bordato di pelo.
Se mi si porta come motivazione il "diritto alla vita", rispondo che va rispettata tutta, in ogni sua forma, non solo quella umana.
La vita se intesa in quel modo x me allora è anche il plancton, un qualsiasi animale x me ha + diritto di vivere di quell'essere che nemmeno ha coscienza di se stesso, questa è la provocazione.

Se non altro credo che sia giustissimo che sia chi quell'inizio di vita la porta dentro a decidere di lei, e non ke venga imposto dagli altri!
Io non paragono una persona, un bambino, ad un animale, ma appunto mi chiedo quale diritto maggiore dovrebbero avere quelle cellulule (differenziate o meno, a quell'età sono come scrive baby un abbozzo) solo xkè della specie homo sapiens.
luna: a parte che il temine era provocatorio, credo che alla mia età, salvo particolari motivi, probabilmente non abortirei, quindi non ne faccio una questione "personale", ma credo che una scelta di questo tipo non vada imposta a nessuno.
Inoltre quale atto d'amore c'è nel far nascere un bambino non voluto e abbandonarlo? ma siete davvero così utopici che credete che ogni bambino affidato avrà un bella vita? che garanzie avete? una volta che decidi di far diventare quelle cellule un essere senziente allora devi prendertene cura, non lavartene le mani! altrimenti meglio scegliere diversamente.

patmau: scusa se te lo faccio notare ma c'è scritto chiaro "animali" e "nutrire e vestire",mi pare che solo tu non abbia compreso la domanda.
in ogni caso logicamente io ho la mia idea, la domanda è una provocazione e vorrei ricavarne un discorso costruttivo.
Potrei tranquillamente scegliere come risposta migliore una opposta alla mia opinione se mi sapesse articolare bene il perchè con argomentazioni valide, riuscendo ad esprire davvero la sua convinzione e non una mera affermazione senza basi.
X il non essere stringata ammetto, è un mio difetto, abbi pazienza.

Answer 1

Finalmente qualcuno che pensa anziché rimpastare teorie moraliste sentite in chiesa o in tv...
Nella vita si deve essere pratici e lasciarsi guidare dal cervello, non da principi morali che non hanno capo né coda.
BRAVA.

Answer 2

"...un ammasso di cellule senza coscienza..." Lo chiamerai cosi tuo figlio se un giorno ne avrai uno?? Il giorno che lo sentirai muoversi, il giorno che sentirai il suo cuoricino battere per te sara' solo ."...un ammasso di cellule senza coscienza ..."
......

Answer 3

Lo sai che alla quinta settimana il feto non è + un ammasso di cellule indifferenziate (come dici tu) ma già c'è un cuore che batte ed un sistema nervoso attivo? E quando si dice alla quinta settimana.... in realtà il feto ha solo 3 settimane di vita perchè per convenzione si calcolano le settimane dal 1 giorno del ciclo (x' è una data certa) ma in realtà la fecondazione arriva solo 2 settimane dopo!
Perciò quanda donna ha la certezza di essere incinta, il feto non è solo uno gnocco di cellule, ma è già un corpicino di un paio di cm con organi abbozzati, cuore che pulsa e sistema nervoso che già dà segnali di attività!

E' vero che il mondo è pieno di figli indesiderati, ma bisogna prendersi delle responsabilità....quando uno sco.pa, sa quello che fà!

Answer 4

Mamma mia che minestrone che hai fatto. Hai messo insieme le cose più disparate. Comunque, io mi limito a rispondere alla tua domanda con la mia risposta personalissima: sono contraria perché secondo me NON è un ammasso di cellule senza coscienza. Sono contraria perché quell'ammasso di cellule, se nulla interviene a fermarlo, è un uomo o una donna "IN POTENZA" (se non ancora in atto) e questo per me equivale. Sono contraria perché ritengo di non avere la facoltà di poter decidere IO della vita di un altro essere umano, in potenza o in atto che sia.
E' vero, c'è da impazzire a pensare che tuo figlio lo hai lasciato e chissà dov'è e con chi è; ma io continuo a pensare che ci sia da impazzire ben di più a pensare che gli si è tolta, e non data, la vita.

Answer 5

quello ke tu kiami ammasso di cellule è un neonato ke potrebbe essere tuo figlio!

Answer 6

in sintesi, sono contraria perchè lo considero un omicidio.
Chi sono io per decidere chi deve vivere e chi deve morire? Lavoro con i bambini piccoli e tante volte ho avuto a che fare con bambini che sarebbero stati ottimi "candidati" per un aborto (figli di ragazze madri, di donne abbandonate, di famiglie numerose, di genitori disoccupati, bambini adottati...) e ti posso assicurare che sono tutti bambini splendidi.

Answer 7

Sono contraria all'aborto perchè "l'ammasso di cellule" come lo chiami tu è già vivo e non conta che soffra o meno, non conta che non sia ancora in grado di capire o meno; perciò per me abortire significa uccidere ed io chi sarei per poter prendermi la responsabilità di decidere per la vita di un'altra persona anche se l'ho creata io?
In qualche maniera la vita a queste cellule è stata data, ma lo farei nascere e piuttosto di farlo soffrire, perchè non posso mantenerlo o farlo vivere bene, lo darei in adozione dimostrandogli il bene che gli voglio. (l'ultima delle ultime risorse!).
Inoltre, essere contrari all'aborto non significa non essere contrari anche all'uccisione e al maltrattamento degli animali, anzi io farei fare la stessa fine a quelli che fanno i soldi sulla pelle di queste povere bestie.
La vita è sacra per tutti e non è nostra.
Tengo a precisare che non ho mai comprato nulla di pelle o pelo vero!!!

Answer 8

Scusa ma non credo dipenda dall'essere o no Mamma, io son Mamma e son favorevole all'aborto, allora? sono una cattiva Mamma?
A volte è + facile giudicare che capire

Answer 9

quello che posso dire è che non penso saresti contenta che se quando eri ancora un'ammasso di cellule senza ragione, i cosiddetti adulti con una loro vita già formata avessero pensato di buttarti via come una cosa inutile, ora non saresti qui a scrivere. E' facile prendere le decisioni per gli altri, anche se non hanno ancora una forma visibile, una coscienza che può comunicare direttamente un'opinione, ma anche quella che sei oggi è il frutto di quell'incontro fra un ovulo ed uno spermatozoo. Ancge oggi sei un'ammasso di cellule, un pò più grande, un pò più visibile, con una ragione che è il frutto della crescita, ma non per questo quello che sei oggi, in parte non lo eri già ieri. Giustificare il non far nascere un figlio, una persona perchè la vita è brutta, perchè dovrebbe andare in adozione, perchè soffrirebbe non è una giustificazione per uccidere. Meglio pensarci prima di "procreare", daltronde gli adulti con una loro vita penso siano in grado di "fermarsi" al momento giusto. Per quanto riguarda lo sfruttamento il punto è che non si fa nulla per evitarlo,se ne parlo, si obbietta, ma non si ha il coraggio di affrontare la situazione nella globalità. Per fortuna c'è chi interviene e prende in mano la situazione, prendi Madre Teresa, la sua eredità, o chi come lei aiuta chi è in difficoltà, altro che "moralisti".

Answer 10

io sono molto contraria all aborto,tu parli in questo modo perche non sai cosa significa,io credo che tutti siamo grandi e vaccinati e dobbiamo prenderci le nostre responsabilita',se tu non sei in grado di portare avanti il frutto di cio che hai fatto allora non fare propio niente,e poi l ammasso di cellule che dici tu e' un miracolo che si forma dentro di te e non puoi buttarlo via come se non fosse niente di che

Answer 11

io non sono favorevole all'aborto xkè non è giusto interrompere la vita di un bambino.. cmq se ho capito bene tu parli di un affidamento dopo la nascita.. con questo sono d'accordo xkè anche se tu non puoi dargli un avvenire lo farà qualcun'altro che lo renderà felice.. ma cmq vivrà e tu anche se non lo vedrai crescere sai che il tuo bambino sta bene e vive bene!!
questo è il mio pensiero. so che conta poco ma è quello che consiglierei di fare a qualcuno che non sa che fare!