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Ciao, mi chiamo Vincenzo ed ho 19 anni, dall'età di 13 anni soffro di una forte ansia associata a depressione, e in questi ultimi anni essa ha preso il sopravvento su di me.
Ho consultato molti medici, ma hanno pensato solo ad imbottirmi di medicinali, senza che ho ricavato alcun risultato.
Per questo problema, ho dovuto abbandonare la scuola, la quale avevo un discreto profitto ma non riuscivo proprio, e questo mi e dispiaciuto molto,e non riesco neanche a lavorare qualunque cosa faccia per me non ha senso mi sento inutile.
Credo che la causa di tutto ciò siano i miei genitori mia madre in particolare e i miei nonni materni, nel senso che viviamo nella stessa abitazione con i miei nonni e nessuno si fa i fatti suoi.
Mia mamma e i miei nonni, si intrufolano in tutto, comandano loro su di me, pensate che mentre sono nella mia cameretta con la mia ragazza mio nonno spia. E incredibile!!
Ho fatto dei concorsi e due mi sono stati accettati ma non mi hanno fatto andare.
Che devo fare?

2007-02-22 05:14:47 · 17 risposte · inviata da Anonymous in Salute Salute mentale

17 risposte

Devi avere il coraggio di reagire.Così non puoi andare avanti.Innazitutto devi parlare con la tua famiglia sottolinando il fatto che nella tua vita privata non devono interferire, perchè tu hai il cervello per poter ragionare e fare quello che meglio credi.Non abbatterti, perchè la vita è la cosa più bella del mondo e non puoi rovinartela così.Se riesci a reagire a questa depressione e ansia reagendo all'intrusione da parte della tua famiglia nella vita privata sei gia a buon punto, ma il mio miglior consiglio è cercati una lavoro soddisfacente e evadi da dove sei... cerca di sistemarti con la tua ragazza in una casa tua..propria......così vedrai che ti lasceranno in pace.Fatti forza e coraggio.Le cose brutte della vita le devi affrontare a viso aperto, perchè nessuno come la tua forza di volontà puo' disintegrare tutto questo.Affronta questa depressione con tutta la tua anima e vedrai che la sconfiggerai.La mattina quando ti alzi pensa a quante cose potrai fare costruendoti una famiglia e questo ti puo' aiutare a farti forza.Tu solo puoi vincere, tu solo sai come devi fare e quello che dei fare, perchè il tuo cervello per ragionare, il tuo corpo per muoverti, la tua bocca per parlare li comandi soltanto tu...e allora?cosa aspetti? coraggio e in bocca al lupo.

2007-02-22 05:29:56 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Sono veramente dispiaciuto per te, così giovane e con un problema del genere. La depressione e gli stati d'ansia si curano effettivamente con i farmaci, ma è importante che tu ti metta nelle mani di un ottimo specialista. L'ambiente in cui vivi non favorisce certamente la tua ripresa, essendo iperprotettivo ed ossessivo, comunque un buon psicoterapeuta può aiutarti molto. Naturalmente aspettati che voglia parlare anche con i tuoi, perché questa conflittualità con la tua famiglia emergerà subito. Ciao e tanti auguri di cuore.

2007-02-22 05:22:12 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

Come ti capisco, io ho il tuo stesso problema devi avere la fortuna di trovare il medico giusto e le medicine giuste e di affidarti! Se non ti affidi peggiora! Se ti affidi e segui una cura appropriata a breve o a lungo termine le cose cambiano anche se sono disturbi che vanno e vengono. Quando ci si sente meglio non significa di essere guariti anzi! Sono a fasi cicliche deve ricominciare la cura auguri:

2007-02-24 19:25:45 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Trova un bravo psichiatra che , oltre ai farmaci, ti offra anche un buon supporto psicoterapeutico.
Io ne sono uscita così.
La tua famiglia mi sembra un po' oppressiva, ma se ne parli con lo psichiatra potreste trovare insieme un modo per affrontare senza eccessivi traumi la situazione.
In bocca al lupo.

2007-02-23 22:21:29 · answer #4 · answered by Laura B 6 · 1 0

Sei maggiorenne, accetta il lavoro, lavorare è importante, anzi importantissimo in questi casi. La depressione è una brutta BESTIA, non smettere la cura "di botto" (prendi la Fluoxetina?), non mollare e abbi fiducia, ci vuole tempo e pazienza in queste cose ma vedrai.....arriverà il tuo momento buono. Auguri. Ci sono passata anch'io e sono passati anche tanti anni, sono ancora qui, lavoro, sono sposata, ho una figlia e sto rispondendo a te. CIAO

2007-02-23 08:19:25 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Anch'io mi sono avvicinato(mio malgrado) al tuo stato,poi ho preso provvedimenti, anche spiegando ai miei che stavo molto male,(anche il mio cardiologo lo fece) ed il mio malessere si frantumò come un mostruoso specchio su cui lanci un sasso.
(pensa che ero addirittura andato a vivere da solo in una casa in campagna).
Risolvi i problemi sociali, cambia tipo di vita e parlane con qualcuno che lo possa parlare alla tua famiglia per te.
Sii molto determinato.Auguri.

2007-02-22 08:34:07 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

mi ispiri tenerezza.
quello che per te e' un problema, sicuramente rilevante, potrebbe essere una dimostrazione d'affetto per altri.
prendi le cose come un dono e non come un intrusione, come una situazione "cntro" e se puoi, evita cio che puo' provocarti le cosiddette intrusioni.
i medicinali? servono ma gia ti sei reso conto da te, che il problema e' altrove.
il sentirsi inutile e' un sintomo di mancanza di stimoli. come puoi rimediare? eh... dando uno scopo alla tua vita. magari, anzi, piu di uno.
inutile non impegnarsi, come espressione del rifiuto. non c'e' nulla da rifiutare, semmai solo da trovare quello che si vuole.
tu lo sai? io ho scoperto che intanto dovevo capire cosa non volevo. poi, scarta di qua scarta di la, ho individuato cose che mi stimolavano. sopratutto, ho trovato in me le risposte che cercavo.
e tutto il resto? ci convivo, e sto molto meglio.
un abbraccio e scrivi quando vuoi

2007-02-22 06:30:53 · answer #7 · answered by stefano c 4 · 1 0

ciao sono martina.
l'unico consiglio che ti posso dare è questo:
cerca un lavoro in un call center (c'è ad esempio una mia amica di un paese che si chiama venaria, che lavora alla contakta, anche lei ha 19 anni e non ha finito, come te, di studiare.) L'importante è che tu sappia parlare al telefono, non richiedono grandi esperienze....ti pagheranno poco, ma almeno ti danno qualche soldo per pagarti i vestiti, le scarpe e i vari caffè. Ti darà la sensazione di essere un po' indipendente. Non ti farà uscire dalla depressione del tutto, ma un po' ti aiuterà.
Se hai degli amici, esci il pù possibile e magari cerca degli amici un po' piu grandi (magari conoscenti dei tuoi fratelli o cugini, se ne hai) che ti possano capire di più con la loro maturità. Piano piano, ti abituerai a contare solo su te stesso e te ne infischierai dell'oppressione dei tuoi familiari. Quando poi avrai messo da parte un po' di soldini, ti consiglio di fare un viaggetto da solo o con la tua ragazza, due tre giorni, per evadere dalla tua città e dalla tua famiglia per un po'.
In bocca al lupo per tutto,
Martina

2007-02-22 05:47:12 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 0

comincia a prenderti i tuoi spazi dai tuoi familiari

se tuo nonno ti spia, umilialo urlandogli dietro che è un povero vecchio depravato davanti a tutti i tuoi familiari così gli passerà la voglia
poi il resto verrà da se

2007-02-22 05:35:51 · answer #9 · answered by antonio m 3 · 1 0

Vincenzo l'ansia e il male dell secolo e c'è tanta gente che ne sofre come me,fobie,paure di ogni genere e poi scoppiare in lacrime inutilmente.La cura e chiusa in tè nella tua mente,devi cercare di vivere serenamente e prendere il giorno per come viene.Le cose con il tempo poi cambiano e con il tempo cambia il tuo modo di vedere le cose,si sereno e nn avvelenarti di tutto ciò che per te possa sembrare deprorevole.Comunque se e prorio grave dovresti farti una piccola visita da un psicologo,che nn è inbarazzante,anzi magari riuscirà ad farti uscire da questo tuo stato,provaci tutto dipende da te.BUONA FORTUNA.

2007-02-22 05:24:34 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 0

i farmaci alleggeriscono il dolore sl x un limitato tempo.qnd smetti d prenderle ecco ke ti rotorna tt!
la giusta starda k devi predere è la psicoterapia...è il colloquio cn uno psicologo, psichiatra,psicoterapeuta...cm lo vogliamo chiamare.l'ho studiato in psicologia!credimi!ciau! e in bocca al lupo!
inoltre le fobie fanno parte delle nevrosi cioè la presenza di mallattie psico-emotive ke danno un senso penoso di incertezza e insicurezza.le fobie sn paure sproporzionate allo stimolo...andando avanti tt qst potrebbe diventare psicosi e se nn ci sei gia dentro ti conviene seguire la psicoterapia!ciao!!!!

2007-02-22 05:23:05 · answer #11 · answered by Mary!!! 4 · 1 0

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