1 KW=1000 W, dunque per passare da W a KW devi DIVIDERE per 1000 (non moltiplicare......qualcuno deve ristudiarsi le equivalenze, mi pare......).
Per quanto riguarda l'altro problema bisogna fare un po' di chiarezza.
Partiamo dall'inizio:
La forza si misura in N (Kg*m/s2). (s2=secondi al quadrato)
1N è dunque la forza da applicare ad un corpo pesante 1 Kg affinché questo subisca un'accelerazione di 1m/s2.
La potenza si misura in W
1W esprime l'unità di potenza nel tempo, dunque equivale all'energia applicata (o al lavoro compiuto) nell'unità di tempo.
Il lavoro si misura in Nm o J ed esprime la quantità di energia spesa applicando la forza di 1N per la distanza di 1 m.
Si misura in Nm (Newton * metri, ossia Kg*m2/s2) oppure in J (equivalente 1:1, cioé 1J=1Nm).
Il lavoro può essere lineare o circolare (torsione). Nel primo caso si tratta di spostare un corpo di 1 Kg per 1m in una certa direzione imprimendogli un'accelerazione di 1m/s2, nel secondo caso si tratta di far ruotare un corpo di 1 Kg imprimendogli un'accelerazione di 1m/s2 utilizzando a tale scopo un braccio lungo 1m che fuoriesca radialmente dal corpo stesso. Per distinguere i due fenomeni si utilizzano gli J per il lavoro lineare e i Nm per la coppia di torsione.
Il lavoro si può misurare anche in Ws (Watt*secondi) indicando cioé l'energia spesa applicando la potenza di 1W per 1s (anch'esso equivalente 1:1, cioé 1J=1Nm=1Ws). In pratica equivale a compiere il lavoro di 1J nel tempo di 1 secondo.
Da questa grandezza derivano i Wh ed i KWh (Watt ora e KiloWatt ora) misurati dai contatori di corrente.
Dunque non puoi convertire direttamente W in J perché le due unità di misura si riferiscono a due concetti differenti (potenza istantanea ed energia, ossia potenza applicata nell'intervallo di tempo). Dunque i due fenomeni possono essere legati solo dal tempo, infatti, come si diceva poco sopra, 1W=1J/s
Per cercare di chiarirti meglio le idee pensa al consumo elettrico.
Una lampadina da 100 W accesa per 10 ore consuma 1 KWh.
Ciò equivale a dire che la potenza di 100 W necessaria a tenere accesa la lampadina, applicata per 10 ore svolge un lavoro pari a 1 KWh, ossia 1000 Wh, ossia 3.600.000 Ws, ossia 3.600.000 J.
In parole ancora più povere, non puoi misurare la potenza della lampadina (puoi stimarla conoscendone le caratteristiche fisiche) ma puoi misurare l'energia necessaria a tenerla accesa per un certo tempo.
Tutto chiaro?
Ciao
J.
BARRY! Che caspita stai dicendo?
**** Per le conversioni in generale di do una dritta mettiamo che abbiamo una unità di misura u le lettere K M F e P indicano potenze di dieci rispettivamente 3 6 9 12 e sono kilo mega femto e piro *****
Le potenze di 10 pari a +3, +6, +9, e +12 sono K, M, G, e T (Kilo, Mega, Giga e Tera), femto equivale a -15 (un biliardesimo) e Piro non esiste!!!!
Per le potenze di 10 da -24 a +24 con intervallo 3 (-24, -18, -15, etc...) i nomi sono i seguenti:
yocto, zepto, atto, femto, pico, nano, micro, milli, (unità), Kilo, Mega, Giga, Tera, Peta, Exa, Zetta, Yotta. A queste puoi aggiungere le potenze -2, -1, +1 e +2 che prendono rispettivamente i nomi di centi, deci, Deca e Etto.
Nota che il prefisso si può abbreviare con la sua iniziale e che questa si scrive minuscola per le potenze negative e maiuscola per quelle positive (anche per evitare confusioni in caso di iniziali uguali, come per Yotta, +24, e yocto, -24). Uniche eccezioni i prefissi Deca (che si abbrevia in Da) e micro che prende la lettera greca µ.
Trovi una bella tabella qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Prefisso_SI#Prefissi
Ciao
J.
Per Cblu18:
tanto per fare chiarezza, un led da 1 W non esiste proprio.
Un normale led ha una caduta di 1,2 - 1,5 V ed assorbe circa 10-15 mA. Nel caso peggiore la potenza necessaria ad accenderlo è di 22 mW.
Proprio questo è il motivo per cui si sta studiando il modo di utilizzare i led al posto delle lampade ad incandescenza.
Infine, il contatore dell'ENEL non conta gli "scatti" (quelli li contava la Telecom prima della tassazione a secondi), semmai i giri del piattello di reiferimento inserito nel contatore e fatto ruotare dal motorino alimentato dalla corrente di sfasamento VI.
J.
2007-02-22 19:53:49
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answer #1
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answered by Jorjiño 7
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Mi sa che hai un po di confusione in testa e spero di chiarirtela.
Il W (watt) è una misura di potenza mentre il J (joule) è una misura di lavoro, energia e in quanto tale è legato alla potenza solo attraverso il tempo quindi non esiste alcuna conversione fra w e kj in quanto dovresti sapere per quanto tempo un tale lavoro è stato compiuto per determinare la loro relazione.
Per le conversioni in generale di do una dritta mettiamo che abbiamo una unità di misura u le lettere K M G e T indicano potenze di dieci rispettivamente 3 6 9 12 e sono kilo mega giga e tera poi giustamente come ha detto jori ci sono quelle ad esponenti negativi milli micro nano pico e femto 10^-3 10^-6 10^-9 10^-12 10^-15 poi angstron come misura di 10^-10
cioè devi moltiplicare per 1000 per 1000000 per 1000000000 e 100000000000 per ottenere la misura nella unità di misura del sistema internazionale (S.I.)
cax jorii :DDDDDDDDDD stavo dormendoooooo ho messo le potenze di dieci in su e quelle in giu scusa ma adesso le correggo! per piro dimostrazione che stavo davvero dormendo voleva essere pico! Jori se hai tempo vedi un po' la domanda di quell'inglese sulle funzioni implicite e l'altra di trigonometria questo o ci fa o ci è!
2007-02-23 00:12:34
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answer #2
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answered by Mai più attivo su answer 4
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1 W = 10^-3 kW
1 Wh = 3,6 kJ (Wh: Wattora, quello che l'ENEL chiama scatto)
Un led da 1 W (se esiste) acceso per 1h consuma una quantità di energia pari a 3,6 kJ
2007-02-28 09:20:44
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answer #4
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answered by cblu18 3
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