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Ascoltavo poco fa le statistiche sul TG5: tra le donne che subiscono violenza il 70% la subisce ad opera del proprio marito o fidanzato, il 24% da parte di amici e conoscenti e il 6% da parte di estranei. Alla faccia! Invece di guardare con sospetto il nero o il marocchino, magari musulmano e quindi per definizione dispregiatore della donna, perché non guardiamo cosa succede in casa nostra e ai nostri usi e costumi domestici?

2007-02-21 06:51:59 · 23 risposte · inviata da etcetera 7 in Politica e governo Immigrazione

Cara Trumarz, hai ragione, ma ti ricordo che anche da noi in Europa non è poi passato tanto tempo da quando si è potuto ammettere che la donna avesse un'anima che le permettesse di essere considerata a pieno titolo un essere umano (Cartesio ne dubitava). Ed evidentemente, poiché le tradizioni perdurano al di là dei ragionamenti, anche tanti nostri connazionali non ne sono ancora del tutto convinti. Perché, permettimi, ma è molto difficile poter pensare che le violenze succedano solo nelle case dei musulmani. Picchiare le donne (o qualsiasi persona più debole fisicamente) è tipico del maschio che vuole sfogare il suo stress, la sua insicurezza, la sua paura, soprattutto quando la donna è la propria compagna e tutto si risolve tra le quattro mura. E temo proprio che, nonostante i tempi moderni (o forse proprio per i tempi moderni), questa tipologia maschile sia in crescita anche fra le classi più abbienti e acculturate.

2007-02-22 03:00:38 · update #1

Sei per caso appena uscito dalla fogna dove stavi annegando strgdftery?

2007-02-23 10:14:30 · update #2

23 risposte

Purtroppo la violenza sulle donne c'è (ancora) anche a casa nostra, il problema non è tanto capire se la compie l'italiano o l'arabo ma capire perchè mai purtroppo la violenza sulle donne continua ad esserci, e continua ad essere perpetrata per lo più all'interno della famiglia!

Rileva bene Kluky come nel Corano la donna sia valorizzata, e comunque se andassimo a leggere certi passi della Bibbia troveremmo tanti di quegli orrori... Quindi non parliamo di "cristiani" e "musulmani" ma di uomini più o meno ignoranti... Perchè è di questo alla fine che si tratta! E poi purtroppo capitano gli orrori descritti da Trumarz, di uomini che trattano male la moglie e si "schermano" dietro la religione perchè innanzitutto la ignorano, e in secondo luogo perchè fa loro molto comodo!

Sono spesso a contatto con stranieri e non ho pregiudizi ma certi orrori e certi comportamenti vanno rifutati.
Come rilevava Ayaan Hirsi Ali l'Occidente (e in particolare la sinistra occidentale -e io ne faccio parte!) dovrebbe sì voler capire la cultura islamica ma non per questo avallare certi orrori ritenendoli "cultura" (specie dato che abbiamo visto come la religione, in realtà, non centri)

Credo che solo l'istruzione (di uomini e donne) possa salvare le donne dai soprusi.

2007-02-23 02:30:55 · answer #1 · answered by Nik ® 5 · 2 0

L'argomento che sollevi è molto delicato e mi permetto di dissentire dal coro: in questi ultimi 7 anni ho vissuto in diverse città europee e per ben 4 anni a Zurigo. Questa città è un fantastico melting pot culturale (pensa che in Svizzera il 26% dela popolazione è straniera...)e mi ha dato l'occasione di conoscere molte persone provenienti dai quattro angoli del globo. E molti musulmani. Specie maghrebini. Ho alcune amiche di Casablanca, Giordania, Il Cairo... e alcune conoscenze tamul (sri lanka). E ne ho sentite di storie... caro Maral, da far accapponare la pelle.... Ragazze normali, provenienti dalla middle class, che si fanno rompere il braccio dal fidanzato perchè sono andate al ristorante con le amiche... ragazze umiliate al supermercato, costrette a spingere un carrello pesantissimo o uscire dai grandi magazzini cariche come muli, mentre il marito/padre/compagno le precede di una decina di metri, fumando il sigaro...
ragazze che non possono andare dal ginecologo e se possono il marito/compagno/ padre deve accompagnarle fin dentro lo studio medico... ragazze normali, picchiate a sangue (raramente sul volto, troppo evidente, ho conoscenze che hanno avuto sopratutto gli arti rotti, braccia, e gambe) perchè si sono attardate al lago....
Una cara amica, sposata con uno svizzero tedesco mi disse un giorno con estrema disinvoltura, che non amava suo marito..ma almeno lui (udite..udite!) non le aveva mai torto un capello.... e la lasciava parlare ore al telefono con le amiche...e le lasciava indossare ciò che voleva....
e non tiro in ballo tutta una serie di argomentazioni volte a umiliare e discriminare la donna (...secondo la (cattiva) interpretazione del Corano, la donna non possiede un'anima e dunque merita di essere battuta come una bestia...o ancora la donna può venir UCCISA dal padre se rimane incinta fuori dal matrimonio (in Giordania, un uomo che compie un delitto d'onore è rilasciato dopo 3 mesi..... e non posso neanche dilungarmi sul rituale barbarico del pezzetto di clitoride gettato nel Nilo...perchè farei notte...)
adesso, fermo restando che i dati sono allarmanti, se scavi dentro la notizia ti accorgi che il fenomeno dell'aumento delle violenze domestiche sulle donne in italia HA QUALCOSA IN COMUNE con l'aumento delle comunità islamiche nel nostro Bel Paese, è inquietantemente proporzionale, insomma, all'aumento della rappresentanza del modello familiare musulmano in Italia. Non è un caso che l'aumento delle violenze sulle donne interessi TUTTA Europa (anche paesi di norma estremamente "civili" come Olanda, Svezia, Spagna...).

Concludo sottolineando che non sono una "islamofobica", ma mi piacerebbe molto che paesi meravigliosi come l'Egitto tornassero come erano negli anni '60 o '70, quando (cito come fonte mio suocero greco nato a II Cairo e vissuto lì fino a 18 anni...) la sua capitale era una caleidoscopica metropoli, speziata, incantevole e straordinariamente multiculturale. E sopratutto in cui le donne col semplice velo (bada bene non parlo di burka)erano davvero rare....

scusa(te) o sfogo...ma mi sono un po`stufata del politically correct a mio avviso miope di cui sono infarciti tg e in generale i media nel nostro paese...

2007-02-21 10:02:52 · answer #2 · answered by trumarz 3 · 7 0

Ma importa tanto da chi vengono? Smettiamo di fare distinzioni e forse smetteremo di vedere i diversi... ho capito che non è questo il senso della tua domanda, ma si creano differenze anche così...

2007-02-21 07:00:44 · answer #3 · answered by Heart of Darkness 6 · 4 0

Infatti,e' proporio per questo che si dovrebbe intanto eliminare da casa nostra anche cio' che ci arriva gratuitamente da fuori,ne abbiamo gia' abbastanza qui.

2007-02-22 01:29:31 · answer #4 · answered by valentina m 3 · 2 0

Allora ti chiedo scusa in anticipo perchè vado a non rispondere alla tua domanda.In altri momenti avrei risposto con interesse e voglia.Sfrutto questo spazio per comunicare una censura preventiva ed ingiustificata messa in atto da i moderatori di questa community nei miei confronti.Dato che non mi permettono di comunicare questo mio disagio con delle domande sono costretto a rompere a te ed a chi sta rispondendo a questa domanda.Oramai da tre giorni non riesco a pubblicare domande che rimangono disponibili nel mio status.Censura, problema tecnico...?boh...una cosa è certa non si degnano di rispondere alle mie numerose richieste di chiarimento.Vi prego di cliccare qui sotto per rispondere alla mia domanda e darmi il vostro parere prima che la censura abbia il tempo di eliminare scartare tagliare proibire ini bire ed infine punire.
Ecco il link:
http://it.answers.yahoo.com/question/ind...

Come già successo in precedenza è possibile che questo link venga disattivato per evitare che maturi in voi una libera opinione.In questo caso vi prego di controllare nel mio status.Grazie e scusate ancora per l'intrusione.Vi lascio...

2007-02-21 07:27:20 · answer #5 · answered by Zio Ingemar 4 · 2 0

Sono musulmana e nel Corano non c'è nessuna discriminazione sulle donne la maggior parte di quelli che lo fanno non sanno niente o quasi della loro religione, frequento circoli islamici e moschee sono italiana sposata son un marocchino che non mi ha mai imposto, ho ricevuto enorme rispetto dai miei correligionari e conosco e vivo con famiglie dove non ci sono problemi di nesun genere, la sharia punisce severamente gli uomini che usano violenza sulle donne e le punizione inflitte riguardano solo l'adulterio quando esistono delle precise condizioni di verifica certa e sicura che il fatto sussista.

Nel Corano è scritto Sura IX versetto 71: I credenti e le credenti sono alleati gli uni delle altre, ordinano le buone consuetudini e condannano ciò che è riprovevole...

Dice il Profeta (pbsl): Osereste picchiare le donne e poi andare a dormire con loro?

nel diritto islamico la donna ha lo stsso diritto dell'uomo all'istruzione , all'assistenza sanitaria e può sceglire se lavorare o no l'uomo ha l'obbligo di mantenere la famiglia e di lavorare.
Il Corano è scritto in un arabo di 1428 anni fa e nei paesi islamici il 66% della popolazione è analfabeta e parla i dialetti, gli altri paesi lo leggono in traduzione, ci 1miliardo e 400 milioni di musiulmani nel mondo più della metà dei quali è fatto da donne e io sono italiana... ci sono uomini, musulmani che darebbero la vita per me e sono fiera di essere loro amica.

Molte altre fonti potrei citare ma lo faccio ogni giorno e sono stanca per capire il valre della donna nell'slam rimando al sito

www.islam-online.it è nostro e ci scriviamo per noi musulmani
e per chi volesse leggere bei libri come quello di Fatiam Naseef
La Donna nella luce dell' Islam ( l'autrice è direttirce del Dipartimento di Studi Islamici dell'Università di Gedda, in Arabia Saudita paese che non brilla certo per apertura mentale)

il sito www.libreriaislamica.it e verificare e sono letture dottrinali per noi.

quindi per gli interessati e npnper far credere agli altri chissa che cosa.

i problemi ci sono ma in quei paesi tormentati dalle dittature dalla fame dalle guerre pensate che gline freghi qualcosa a qualcuno di studiare?
non penso proprio ci sono altre priorità nonstante il lavoro silenzioso di molto sapienti che non hanno molta voglia di mettersi in mostr e appunto cercano di cambiare le loro società senza rumore ma quando i governi li scoprono ... fanno le loro violenze.

2007-02-22 11:49:45 · answer #6 · answered by Klukly آمنة تحـبً السلام 5 · 1 0

ottima domanda... l. a. risposta... che ovviamente tutto dipende da quel baraccone di pagliacci che chiamiamo giornalisti e che nn fanno altro che fare terrorismo mediatico e spargere odio razziale!!!

2017-01-03 03:23:36 · answer #7 · answered by ? 3 · 0 0

credo che in primo luogo ci possa essere una certa differenza da ciò che avviene tra le mura domestiche dove scontri e piccole avversità possono portare ad atti che vanno senza dubbio condannati e non scusati in nessun modo ma che comunque restano in un ambito molto limitato. credo che invece ci sia una certa differenza nell'apprendere di donne e giovani ragazze che vengono violentate per strada.
forse pochi hanno rilevato che la maggioranza degli atti di violenza contro le donne viene perpretrato dai popoli dell,est contro le loro stesse donne in quanto sono abituati a sfruttarle in tutti i modi, e per quanto riguarda i popoli islamici vengono di solito denunciati solo gli abusi nei riguardi delle nostre donne in quanto le loro pur se sottoposte a qualsiasi abuso e tirannide difficilmente denunceranno la cosa alle autorità.
non ho intenzione di generalizzare, ma credo che di italiani che in giro per il mondo ( e grazie a Dio ce ne sono molto ) si siano distinti per aver sodomizzato ( e non sedotto 9 delle donne ce ne siano davvero pochi.

2007-02-23 06:14:27 · answer #8 · answered by solistizio53 2 · 0 0

E' proprio perché abbiamo già tanti stupratori tra i cittadini italiani che non abbiamo bisogno di importarne dall'estero.

2007-02-21 17:52:59 · answer #9 · answered by Anonymous · 2 2

Sì, però magari non dicono che quel marito o fidanzato o amico era un extracomunitario.
Ma finiamola con l'ipocrisia!

2007-02-21 07:01:06 · answer #10 · answered by Ghella 5 · 5 5

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