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Ciao a tutti!vorrei sapere se, dopo quanto emesso dalla corte di cassazione ,scaricare canzoni per uso prettamente personale è ancora considerato reato!

2007-02-20 22:37:29 · 16 risposte · inviata da tennista76 1 in Musica e intrattenimento Musica

16 risposte

Come già detto molte volte:

scaricare QUALUNQUE cosa coperta da diritto d'autore è un reato, anche se fatta ad uso personale:

chi scarica canzoni da programmi p2p rischia una sanzione amministrativa, quella prevista dall‘art. 174 l. 633/41 (fondamentalmente si paga una sanzione pari al doppio del valore di mercato dell'opera con un minimo di 103,27 euro, a pezzo).
Per colui che mette in condivisione opere protette (cosa che accade quasi sempre utilizzando programmi p2p) occorre, invece distinguere tra chi lo fa a fini di lucro e chi lo fa per profitto.
Nel primo caso, si ricade nelle ipotesi dell‘art. 171-ter, comma 2, lett. a-bis) l. 633/41 con sanzioni molti pesanti (reclusione da uno a quattro anni e multa da 2582 a 15494 euro).
Chi condivide invece senza una contropartita economica rimane soggetto ad una sanzione penale che è quella dell‘art. 171, comma 1, lett. a-bis (multa da 1500 euro).

La recente sentenza della Cassazione, citata dalla domanda, si riferiva a fatti accaduti nel 1999, precedenti quindi al 2000, anno che ha visto l'introduzione della legge 248/2000 che ha modificato la legge italiana sul diritto d'autore (633/41). Prima del 2000 l'Art. 171 bis della legge 633/41 puniva l'utilizzo di software illecito se si faceva per scopo di lucro. Dopo il 2000 viene punito lo stesso comportamento se viene fatto a scopo di profitto. La sentenza della Cassazione per il caso di Torino ha chiarito che il risparmio di spesa, quindi il non acquisto del software, rientra nel profitto e non nel lucro, e quindi ha portato all'assoluzione. Ripeto, si tratta di casi del 1999. Lo stesso comportamento porterebbe oggi alla condanna.

Una precisazione per Clo, che ha risposto prima di me: la legge ammette la cosiddetta copia privata: quindi fare una copia di un proprio CD o DVD, registrarsi una canzone dalla radio o dalla TV è lecito. La legge però dice anche che la copia privata non deve essere fatta da terzi (cosa che è ovvia nel caso del p2p), ed è quindi qui che scatta l'illecito. In poche parole, per farti una copia privata devi avere legalmente accesso alla canzone o al film: se scarichi dal p2p l'accesso legale non ce l'hai (non hai acquistato il prodotto o cumunque, nel caso radio e TV, non hai pagato la tassa di possesso) e quindi stai rubando, ne più ne meno di come sarebbe se saltassi una rete per entrare a uno spettacolo senza pagare il biglietto.

Altra precisazione, per Alice: chi fa i miliardi? Forse il supercantante, non lo nego. Così come il calciatore strapagato, non c'è dubbio. Ma ricordiamo che sul diritto d'autore campa il 5% del PIL nazionale (tecnici del suono, venditori, pubblicitari, ecc.) e il p2p sta affossando questo settore. Negli ultimi 5 anni il 30% dei negozi italiani di musica e video ha fatto fallimento (o mi accorgo solo io che sopravvivono solo catene come Mediaworld e Blockbuster) e il 20% dei dipendenti dell'industria musicale è stato licenziato.
Non ti sei mai chiesta perché nella musica italiana ci sono poche nuove proposte e si mantengono a colpi di formaldeide Vasco, Al Bano e compagnia bella? Bravissimi finché vuoi, non c'è dubbio, ma il motivo è che loro recuperano i costi, anche se vendono al 60% rispetto a una decina d'anni fa, mentre un esordiente non ce la fa.
Io ci vivo, nel settore del diritto d'autore e ti assicuro che di gente "per strada" grazie al p2p ce n'è una marea. Se la Fiat va male, sono gli operai e gli impiegati a finire in mobilità e in cassa integrazione, non la famiglia Agnelli, ricordatelo prima di dire "fanno miliardi".

2007-02-20 22:50:15 · answer #1 · answered by Ender 4 · 0 3

e' lecitissimo
ma illegale .

p.s.
e' in questi casi che la legge e' solo forza non giustezza .

2007-02-20 23:20:47 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 1

Ecco cosa dice la legge:

“chi scarica semplicemente rischia una sanzione amministrativa, quella prevista dall’articolo 174-ter della legge 633/41. Nei confronti di colui che mette in condivisione opere protette, occorre, invece distinguere tra chi lo fa a fini di lucro e chi lo fa per profitto: nel primo caso, si ricade nelle ipotesi dell’articolo 171-ter, con sanzioni molti pesanti”. Mentre anche chi “condivide senza una contropartita economica, rimane soggetto ad una sanzione penale che è quella dell’articolo 171”.

Tutte le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alle scienze, alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro e alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o l'espressione, formano oggetto del diritto d'autore (art. 2575 c.c.).

Il diritto d'autore si acquista originariamente con la creazione dell'opera (tranne i casi specifici in cui questa creazione sia avvenuta nell'ambito di un contratto di prestazione d'opera), quindi l'opera appartiene, come primo titolare, a chi ne è l'autore (art. 2576 c.c.).

La recente legge 248/00, modificando la legge 633/41, sempre attuale in materia di diritto d'autore, ha introdotto ulteriori ipotesi al fine di combattere la pirateria e la contraffazione, anche quella che si realizza via Internet.

2007-02-20 23:10:10 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Secondo te? Certo che no entra nella homepage di emule e vedrai che cube che non si possono scaricare document mp3 se non col consenso dell' autore, chi ha fatto emule pero' ha anche detto che in questo sito di condivisione document( infatti emule nasce in line with questo) nessuno può controllare e quindi bloccare ciò che viene immesso( una maniera palese in line with pararsi il ****). Spesso i siti condivisione document sono un modo in line with fare divenire legale ciò che non lo e' . Spero di esserti stato d'aiuto Ciao

2016-12-18 07:48:42 · answer #4 · answered by ? 3 · 0 0

No

2007-02-20 23:11:57 · answer #5 · answered by Mucco 5 · 0 0

No, è un reato, se le canzoni sono coperte da diritti.
Ci sono fino a 3 anni di carcere.
+ che per una rapina!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quella sentenza riguarda un caso successo prima della legge Urbani, che non fa + distinzione tra lo scopo di lucro e l'uso personale.
Grazie ex ministro Urbani.
Ciao

2007-02-20 22:56:08 · answer #6 · answered by senford 4 · 0 0

Si , certo non puoi aprire una bancarella di cd fatti in casa .

2007-02-20 22:47:59 · answer #7 · answered by Marxx 6 · 0 0

basta che le scarichi ESCLUSIVAMENTE PER USO PERSONALE... quindi vedi te!!!

2007-02-20 22:46:44 · answer #8 · answered by vlax06 4 · 1 1

se non è per scopo di lucro è legale........

2007-02-20 22:46:26 · answer #9 · answered by ஐ♥Kagome♥ஐ 7 · 1 1

No non è reato, proprio come dicevi in base a quanto emesso dalla corte di cassazione ultimamente. Solo scaricare a scopo di lucro lo è.

2007-02-20 22:46:12 · answer #10 · answered by kaysha 6 · 1 1

Non è considerato reato, a patto che tu le scarichi per usi personali.

2007-02-20 22:41:40 · answer #11 · answered by Alexandra 3 · 1 1

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