al governo italiano o al paese che lo ospita? rispondere solo chi ne sa davvero qualcosa. grazie.
2007-02-20 01:54:52 · 10 risposte · inviata da Lope 2 in Affari e finanza ➔ Tasse ➔ Tasse - Altro
In linea generale, semplificando al massimo, nel nostro sistema esistono 2 imposte generali, che si pagano in quanto possessori di un reddito, IRPEF (persone fisiche) e IRES (persone giuridiche), inoltre non bisogna dimenticare che oltre ai tributi generali, semplificando al massimo, esistono anche quelli locali (Comunali, provinciali o regionali) o particolari, che si devono pagare a prescindere dalla propria residenza ma perché si sta usufruendo di un servizio (es: le tasse universitarie) oppure perché si è proprietari (o titolari di altro diritto reale di godimento) di un immobile in Italia (Imposta Comunale sugli Immobili - tassa locale Comunale).
Per quanto riguarda l'IRPEF, sono soggetti al pagamento tutte le persone fisiche residenti e non residenti nel territorio dello Stato (art. 2 d.p.r. n. 917/1986). Però la distinzione è rilevante perchè i soggetti non residenti in Italia, sono tenuti a pagare l'imposta IRPEF (in italia) solo per i redditi prodotti nel territorio dello Stato italiano.
Bisognerà quindi chiarire molto bene se si è considerati per il fisco italiano residenti in italia oppure no. Inoltre verificare se si è soggetti in Italia ad altre tasse o imposte speciali, a cui si è tenuti a pagare a prescindere del reddito prodotto. Inoltre credo che se si produca un reddito nel paese straniero dove attulamente si risiede si dovranno pagare anche le tasse spettanti a quel paese.
Consiglio di accedere al sito www.finanze.it (il portale del Ministero delle Finanze Italiano) di solito cerco informazioni li.
2007-02-20 10:29:50 · answer #1 · answered by Ca 1 · 0⤊ 0⤋
Le tasse le pago in Inghilterra perche' vivo qui e uso i servizi scusa ma l'Italia non mi ha poi neanche dato la possibilita' di un lavoro.
2007-02-20 10:09:17 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
paga le tasse nel paese residente per quello che guadagna la
2007-02-20 11:17:28 · answer #3 · answered by kroywen1977 3 · 0⤊ 0⤋
Nella pratica dipende dalla residenza e dalla cittadinanza. Se sei residente e cittadino italiano le paghi in Italia. Se sei cittadino italiano e residente all'estero, le paghi quasi due volte se vuoi essere in regola: le paghi nel paese di residenza poi porti quanto hai pagato in detrazione dal reddito in Italia. Nei fatti, però, questa regola è inapplicata. La maggior parte le paga all'estero, anche se la fonte del reddito è in Italia. Si fa mandare all'estero il lordo e paga laggiù. A maggior ragione le paga nel paese di residenza se la fonte del reddito è colà
2007-02-20 11:10:12 · answer #4 · answered by paolo b 3 · 0⤊ 0⤋
Le paghi nel paese in cui ti stanno pagando, se peró in Italia hai altre attivitá che generano reddito, la parte proporzionale la continui a pagare in Italia. Nel caso in cui ti trasferisca all´estero mantenendo la cittadinanza e residenza peró senza aver nessun reddito in Italia, non paghi nulla. Cmq ti conviene chiedere a un commercialista
2007-02-20 10:20:41 · answer #5 · answered by Italian t 2 · 0⤊ 0⤋
io le pago qua,dove sono...ma la indennità di disoccupazione me la dà l'Italia...quella per i rimpatriati...bizzarro!
2007-02-20 10:14:58 · answer #6 · answered by ? 2 · 0⤊ 0⤋
Innanzitutto occorre vedere se all'estero hai la residenza o il domicilio. Se si ha solamente il domicilio le tasse si pagano in Italia sempre e comunque. Se invece risiedi all'estero le pagherai all'estero, secondo le direttive recenti che hanno mirato appunto ad evitare la cd. doppia imposizione.Certo è che in taluni casi, come ad es. se si hanno proprietà imm. estere, il fisco italiano chiede che in Italia venga versato nelle casse dell'erario il differenziale tra quello che viene versato nel paese estero e quello che avresti dovuto versare in Italia se il bene fosse ubicato nel territorio dello stato italiano.
Ti ricordo inoltre che esistono determinati stati che rientrano nelle cd. black list in quanto a regime fiscale agevolato. In quel caso occorre dimostrare che la residenza trasferita in quel determinato paese a regime agevolato si per motivi reali e non elusivi. Occorre segnarsi nelle liste delle persone non residenti presso le anagrafi italiani. Se il fisco reputa le motivazioni non sufficienti e stabilisce che il cambio di residenza è solo a scopo elusivo, in quel caso le tasse devono essere versate TASSATIVAMENTE in Italia.
Il discorso generalmente è questo. Poi ogni situazione è a se stante!
2007-02-20 10:13:13 · answer #7 · answered by Papero2005 P 2 · 0⤊ 0⤋
dipende dalla residenza...
se sei residente all'estero paghi le tasse nel paese in cui risiedi e devi sottostare anche alle norme giuridiche del relativo paese
se invece sei residente in italia e domiciliato all'estero paghi le tasse italiane
2007-02-20 10:05:26 · answer #8 · answered by HakunaMatata 3 · 0⤊ 0⤋
ciao, dipende dove hai la residenza, inoltre devi tener conto anche delle leggi che variano da paese a paese. Comunque in genere le paghi allo Stato in cui lavori e se poi torni in Italia ed hai pagato le tasse all'estero , nel momento in cui fai la dichiarazione dei redditi (se la devi fare) avrai un credito di imposta sul reddito prodotto all'estero, proprio perchè hai pagato le tasse in un altro Stato.
2007-02-20 10:02:06 · answer #9 · answered by Lidia 2 · 0⤊ 0⤋
Se sei residente all'estero con reddito nel paese che ti ospita,le tasse le paghi dove risiedi.
2007-02-20 09:59:58 · answer #10 · answered by umberto e 3 · 0⤊ 0⤋