Che cos'è l'eutanasia?

Question

Mi piacerrebbe sapere quali sono le vostre opinioni per quanto riguarda questo argomento. Ho notato che c'è ancora molta confusione per quanto riguarda questo procedura.

a proposito ciò non vuol dire che io possa essere favorevole mi interessano solo le opinioni.

grazie delle vostre risposte.
Volevo proprio arrivare ad un punto che quasi tutti avete toccato. Ma staccare il respiratore ad una persona che da sola non sarebbe in grado di respirare, è autanasia o è semplicemente lasciare che la natura faccia il suo vero decorso?

Answer 1

sono favorevole in alcuni casi!credo sia giusto che ognuno di noi lasci un testamento biologico che chiarisca fino a che punto vogliamo l'accanimento terepeutico e se vogliamo o meno l'interruzione di respiratori artificiali e sonde per il nutrimento!è dura per i parenti che devono affrontare una malattia grave ma credo sia crudele chiedere di decidere sulla vita di un loro caro!i sensi di colpa non li abbandonerebbero mai!non sarebbe giusto!

Answer 2

Io sono favorevole all'eutanasia perchè in moltissimi casi queste persone sarebbero già morte naturalmente, ma vengono tenute in vita......e allora è un ritorno a quello che la natura aveva stabilito! La contaddizione è proprio in questa cosa.......se un malato terminale resta in vita solo grazie ad un respiratore......non possiamo definire vita naturale la sua, e allora fermare il respiratore non è eutanasia, ma un rimettere le cose a posto. Certo deve essere il paziente a chiederlo o ad averlo chiesto quando poteva farlo.......perchè è una scelta personale e non capisco perchè ci debba sempre essere qualcuno che mette il becco nelle scelte personali di ognuno di noi. E, pur essendo credente, sono convinta che nel Libero Arbitrio che Dio ci ha donato c'è anche la possibilità di scegliere una morte dignitosa....al limite i conti si faranno con Lui!

Answer 3

Se è accertato che il paziente non possa più avere miglioramenti e tornare ad una vita dignitosa ed accettabile sono favorevole.

Answer 4

Io sono favorevole alla AUTO-eutanasia, ovvero che al malato terminale venga data la possibilità di decidere se morire per la malattia o morire per mano propria.
Non sono favorevole alla eutanasia dove un medico o qualcun' altro tolga la vita ad un malato, è una responsabilità troppo grossa ed non è giusto darla a terze persone!!!!!!!

Answer 5

Io sono favorevole, sia se si tratta di interruzione della cura che tiene in vita, sia se si tratta di una specifica richiesta di morte da parte dell'ammalato. Ovviamente prima di assecondare la persona si appura che il suo sia un desiderio forte, non la disperazione di un momento. Io trovo che dare la pace a una persona che la chiede sia un gesto di grande amore e di grande coraggio.

Answer 6

L'eutanasìa - letteralmente buona morte (dal greco ευθανασία, composta da ευ-, bene e θανατος, morte) - è la pratica che consiste nel procurare la morte nel modo più indolore, rapido e incruento possibile a un essere umano (o un animale) affetto da malattia inguaribile allo scopo di porre fine alla sua sofferenza.

La scelta poi è da ricercarsi dentro se stesso, comunque:
Quella indicata in epigrafe è la moderna concezione di eutanasia, peraltro oggetto di controversie. Nel pensiero filosofico antico, invece, essa indicava - in genere - una morte serena e consapevolmente accettata come naturale chiusura della vita (eventualmente autoinflitta).

Le opinioni e gli orientamenti sulla definizione dell'eutanasia sono molteplici e dipendenti dal variare del contesto storico, sociale, culturale, legislativo cui ci si riferisce. Alcune possibili definizioni:

* rispetto al significato proprio del termine, l’eutanasia è volontaria, ossia esplicitamente richiesta - se del caso, più di una volta e in momenti differenti - e autorizzata dalla persona malata;
* rispetto alle modalità di attuazione, si parla di eutanasia attiva qualora la morte sia provocata in maniera diretta - ad esempio con la somministrazione di sostanze tossiche - ed eutanasia passiva qualora la morte sopraggiunga in via indiretta, generalmente a seguito della sospensione delle cure indispensabili a tenere in vita il malato;
* nel caso non vi sia intervento diretto di terzi si parla di suicidio assistito, forma di eutanasia che può essere definita indiretta in quanto consiste nel fornire alla persona richiedente i mezzi e le competenze necessarie a terminare la propria vita nel modo più indolore possibile.

Answer 7

l'eutanasia?
è una invenzione del nazismo.

credo che laddove ci sia un meccanismo che interrompe una vita sia bestiale quanto lo sia il sistema politico nazista che lo ha introdotto come legge.