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io sono comunista, ma x me quello di stalin è stalinismo xk la politica attuata da stalin (anke da mao e altri sporchi dittatori comunisti)sono inconcepibili con la vera ideologia comunista. magari tante cose ke ha diice il comunismo le ha fatte ma sicuramente si potevano fare in altro modo. w il che, w simon bolivar,w montezuma,w garibaldi,w i partigiani,w chi lotta x la libertà d'un popolo senza privare della libertà a nessuno . "le idee contrarie si combattono con le parole oppure si lasciano esprimere liberamente contrariamente bloccherebbe il libero sviluppo dell'intelligenza" ERNESTOGUEVARA

2007-02-16 20:43:02 · 10 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura Storia

si bella la risp di re_wolwer........kmq ai tempi del che,negli anni di piombo io sono d'accordo alla lotta armata come unico strumento di liberazione di un popolo oppresso (anke se un mahatma ci ha dimostrato che non sempre e così), ai giorni nostri la rivoluzione sociale si fa certamente in un modo diverso

2007-02-16 21:19:14 · update #1

no re_wolwer o mi sono spiegato male io o non hai capito tu. ho detto che prima (ai tempi del che)sarei stato d'accordo a usare le armi x liberare un popolo, ai giorni nostri assolutamente no le armi sono le ultime cose ke servono oggi, di conseguenza sono contro le br! il fatto e che noi cittadini non abbiamo poteri quindi l'unico modo x una rivolta sociale giusta senza violenza è un giusto uomo che ci governi,roba ai nostri giorni impossibile. c vuole un nuovo berlinguer e basta

2007-02-16 22:05:59 · update #2

10 risposte

Che Stalin sia stata un'abominevole aberrazione storica del comunismo è fuor di dubbio, il suo personaggio è assai simile a quello degli antichi satrapi orientali. Purtroppo il concetto di potere dei tartari ha lasciato indubbi segni ancora oggi indelebili in Russia, una società agli inizi del '900 di mentalità ancora profondamente feudale e arcaica, priva di una vera e propria classe borghese e in cui solo la follia dei bolscevichi poteva pensare di impiantare la dittatura del proletariato. Ma l'errore del comunismo è, a mio avviso, antecedente ed è già presente in Lenin e pure in Trotsky, l'avversario buono fatto uccidere da Stalin. E' un errore radicato nello stesso pensiero marxista, figlio dell'idealismo Hegeliano, un pensiero utopico, astratto e tragicamente riduttivo della realtà, che considera qualsiasi espressione umana derivante solo da strutture economiche. Crea la struttura giusta, pensata dagli eccelsi uomini del partito, e ogni cosa marcerà verso un radioso avvenire. Questo è il grande inganno del comunismo che nei fatti si traduce sempre in una asfissiante dittatura burocratica, dove quel privilegio di classe così combattuto diventa la regola e dove chi non si attiene alla regola è nemico di classe, eretico da bruciare. Mia moglie ha vissuto in Cecoslovacchia ai tempi di Husak: "La cosa più terribile" mi ha detto "era il dover sempre temere che qualcuno ti spiasse. Anche quando parlavi in famiglia dovevi stare attento, misurare ogni parola, anche la più innocente, poteva sempre esserci qualcuno che sentisse e lo andasse a riferire" e così cresceva la paura, l'odio e il sospetto. Il nemico era dappertutto e ti sentivi soffocare. Gli eroi del comunismo sono molto spesso figure romantiche (è bello pensare a Ernesto Che Guevare che muore ucciso dalla pallottola in fronte dei malvagi servi del potere) e tali è giusto che rimangano finchè hanno lottato e dato il loro sangue per le classi povere e sfruttate, proprio perché erano contro. Ma non c'è stata mai alcuna figura romantica (men che meno Fidel Castro) tra i comunisti che poi quel potere lo hanno conquistato: solo la più grigia, triste e cupa oppressione, la stessa sensazione di grigio squallora che si prova davanti agli edifici che hanno fatto costruire. L'architettura fa capire spesso chi sono gli uomini assai di più di quanto si pensi.

2007-02-17 07:55:10 · answer #1 · answered by etcetera 7 · 1 0

Si al marxismo-social leninismo dubchisca !!!!!!!! insomma ad un socialismo puro e semplice in cui le persone possano realmente essere uguali tra loro senza alcun tipo di dittatura...fai mica parte di ENTULA ARRUBIA?
comunque è un po' difficile..sai com'è CENTU CONCASA..CENTU BERRITTASA..

2007-02-16 22:52:26 · answer #2 · answered by FigliaDeiFioriDiPlastica 3 · 0 0

sono comunista anche io (rifondazione), e credo che l'errore più grande che si possa fare è quello di confondere gli ideali con le ideologie......, la differenza è tanta..
è sbagliato associare il comunismo quello italiano a quello sovieico, o a quello cinese, almeno con quello che intendimo noi giovani comunisti, impostato sul un dialogo possibile e pacifista, sempre contro la violenza contro l'aumento delle tasse e contro la politica dittatoriale da te menzionata, contro le br, anche conto chi dice 10, 100, 1000 volte nassirya....
se poi si pensa che noi siamo a favore di piazza tienammen, o siamo fieri delle purghe di stalin (si parla di 3 milioni di morti) dei gulag, di putin ed altro bhè, allora c'è del marcio in chi lo pensa e dice, alla fine una manifestazione per la pace è bella proprio per questo, e nn mi sembra che mai vi abbiano partecipato "soggetti di destra" (nn rientra nei loro piani la pace), e quelle poche volte che l'hanno fatto è stato (con infiltrati) x creare scompensi e sommosse, vedi genova......
noi mettiamo i fiori nei fucili, loro i proiettili!!!!!
il problema sta proprio nel fatto che l'essere contro una politica di oppressione (e contro tutti coloro che pensano che sia giusto armarsi x ottenere la pace) è una cosa che implica un fastidio a chi di potere vuole vivere....x ottenere in cambio la possibilità di poter raschiare i fondi dei barili di petrolio....
mi schifa anche questo governo di sinistra, e nn sono ipocrita, solo obbiettivo, cosa che mi sa manchi nella parte opposta...
vorrei acqua, case e lavoro per tutti.....ma queste sono le vere utopie, il CHE è morto e con lui una parte di noi felici pensatori..........
hasta, siempre

2007-02-16 21:10:41 · answer #3 · answered by re_wolver 6 · 1 0

guarda, anch'io sono comunista e la penso come te. ritengo anche,però, che quello di stalin non si poteva chiamare comunismo, bensì dittattura. io sono sempre convinta che un'idea giusta portata agli eccessi diventa sicuramente sbagliata... hai presente i gulag? penso che nessun comunista li giudichi "cosa buona e giusta"... o mi sbaglio?
bella la frase del grande ernesto!!! :-)

2007-02-16 20:58:38 · answer #4 · answered by *Vale* 4 · 0 0

io invece penso che l' idea di destra e sinistra sia superata , non al passo con i tempi . adoro il grande Che e sono vissuta nel comunismo reale di stampo sovietico ... ma oggi tutto questo è morto e sepolto.il comunismo e definitivamente morto e si sta trascinando dietro l' eterno antagonista : il capitalismo SERVONO IDEE NUOVE ABBIAMO BISOGNO DI UN NUOVO CREDO CHE CI Può AIUTARE A SALVARE IL MONDO

2007-02-18 03:12:12 · answer #5 · answered by wild wild east 4 · 0 0

Grazie MARAL107! Con brevi frasi hai espresso tutto quello che il comunismo in realtà è!

2007-02-17 08:36:32 · answer #6 · answered by Cindy 7 · 0 0

Forse al termine "comunismo" sarebbe opportuno aggiungere l'aggettivo "riformista" (o qualche altro aggettivo simile, se proprio ci è ostico questo) perchè il comunismo in sé, a prescindere da Stalin e da tutte le altre versioni orribili e distorte, prevede comunque la rivoluzione (che è violenza anche quando è giusta) e la dittatura del proletariato.

2007-02-17 00:36:10 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Sono Comunista e figlio di un partigiano e quindi ti capisco benissimo quando poni quella domanda . Stalin per la generazione di mio padre , cioe' per chi combatteva non solo a chiacchiere fascisti prima e democristiani poi , rappresento' il grande mito di una nazione, l'Unione Sovietica, che al prezzo di decine di milioni di morti...decine di milioni pensaci bene... sconfisse da sola il nazismo ed il fascismo. Dal '41 al giugno '44 (cioe' fino alla sbarco in Normandia) l'URSS dovette sostenere da sola la guerra in Europa, la guerra vera fatta sui campi di battaglia, nelle citta' , casa per casa e poi la vinse dando a noi tutti , Comunisti e non , un futuro diverso .
Le truppe nazi-fasciste erano a 100 Km da Mosca, assediarono Leningrado per "mille giorni e mille notti" come dal titolo di un film che il grande Sergio Leone non fece mai in tempo ad iniziare , ebbene erano li' li' per vincere ma non lo fecero . Nessuno si arrese .
Da Stalingrado in poi e' partita la speranza , la prima sconfitta della poderosa macchina di guerra tedesca , e' partita la speranza di liberazione per tutto il mondo .
Non vi erano altri ordini se non vincere o morire perche' vivere sotto la terribile dittatura nazista non avrebbe avuto senso.
Pochi giorni fa e' stata celebrata la giornata della memoria , in concomitanza con la liberazione di Auschwitz ,ebbene fu l'Armata Rossa ad entrare per prima in quei campi di sterminio, l'Armata Rossa ridiede a loro dignita' umana .
Alle porte di Berlino c'e' un bellissimo monumento fatto con gli stessi marmi che ricoprivano la Nuova Cancelleria costruita da Albert Speer per il Fuhrer, al suo interno ci sono quattro grandi lastroni, sotto ognuno di esso giacciono 10.000 dei 40.000 eroi caduti nell'ultima battaglia per conquistare Berlino e sconfiggere il nazismo .
Poi... venne Kruscev , il 20' Congresso del Pcus, ecc ecc , ma se oggi noi possiamo confrontarci liberamente anche su questo mezzo forse un po' lo dobbiamo al tanto vituperato Stalin ed a quei milioni di Sovietici che sotto la sua guida caddero per la loro e la nostra liberta' , per il futuro del loro Glorioso Paese e per quello del mondo civile tutto .
Quindi, se mi permetti, io dico :
"GRAZIE COMPAGNO STALIN !"

2007-02-19 00:51:43 · answer #8 · answered by giap63 2 · 0 1

Belle le tue parole, ma prova a domandarti senza offesa, dove sia passato una dittatura ,senza definire il colore, cosa sia successo, chi ne ha fatte di piu e chi meno, ma siamo a quei livelli.
Ciao

2007-02-16 20:50:51 · answer #9 · answered by megaries_1 6 · 0 1

io mi sento di sx
ma nn sono di nessun partito
oggi bisogna pensare a tutto quello che può essere giusto per tutti e non per ideologie.
l'ideologia ti rovina la vita,mentre la libertà di pensiero serve a farti sognare.
è un discorso lungo e complicato,ho cercato solo di risponderti al meglio
ciao

2007-02-16 20:50:45 · answer #10 · answered by lukinoblu 6 · 0 1

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