Mmm... se soffri di herpes gli unici farmaci da utilizzare EFFICACIEMENTE sono gli ANTIVIRALI.
Nel tuo caso, il problema è un po' + "complesso" nel senso che la zona soggetta ad herpes (occhio) non è facilmente trattabile con un farmaco "ad hoc".
Infatti non esistono unguenti oftalmici (pomate x gli occhi) a base di antivirali, ma solo pomate antiviriali (a baase di aciclovir) da usare per labbra, corpo, faccia (al massimo attorno all'occhio, ma nenache troppo vicino).
Allora si potrebbe affrontare il problam per via orale (compresse, sciroppi), sempre con un antivirale (si parte sempre da aciclovir), ma qui il tuo medico deve prescriverti una bella cura perchè l'uso di questi farmaci è frequente, per un periodo esatto (a volte lungo, altre meno) di tempo.
Questo perchè così si evitano la formazione di "resistenzae" del virus al farmaco che obbligherebbero ad utilizzare antivirali + potenti di ultima generazione che però presentano effetti collaterali anche importanti... e tt questo per 1 occhio... mi sembra eccessivo.
Ciao
2007-02-15 23:27:16
·
answer #1
·
answered by Terno 2
·
0⤊
0⤋
Ciao, ti invio questo articolo. Buona giornata
HERPES (malattia erpetica) - di Bruno Rimoldi
DISTRIBUZIONE
Possono essere colpite varie parti del corpo, ma soprattutto pelle e mucose (labbra, organi genitali).
CAUSE
- Herpes simplex virus 1
- Herpes simplex virus 2
Simile a questi, anche se diverso nelle manifestazioni cliniche è il virus varicella-zoster, che provoca la varicella nel bambino e il fuoco di S. Antonio (herpes zoster) nell’adulto.
Fanno parte della famiglia anche il virus di Epstein Barr, che provoca la mononucleosi infettiva, e il Citomegalovirus.
L’herpes genitale è causato dal virus 2 ed è trasmesso per contatto venereo.
DURATA
La malattia può recidivare, con la tendenza a ricomparire molto spesso nello stesso punto. Le recidive hanno in genere un decorso rapido e favorevole.
La forma più frequente è quella labiale che tende a ricomparire anche spesso.
Le forme genitali possono dare anche problemi diversi, come ritenzione urinaria, cistite o rettocolite.
DISTRIBUZIONE PER ETA' E SESSO
L’infezione da virus 1 inizia a colpire in età infantile, quella da virus 2 è più frequente nell’età adulta, a motivo della pratica sessuale.
La forma genitale colpisce nel maschio prepuzio, pene, scroto, cosce e natiche, nella femmina grandi labbra, vagina, cervice uterina e pelle del perineo.
FORME
1. Gengivostomatite e faringite erpetica.
2. Herpes cutaneo.
3. Herpes oculare (cheratite erpetica, in pratica un’infiammazione acuta della cornea).
4. Herpes genitale.
5. Herpes labiale, il più comune.
FATTORI PREDISPONENTI
- Contatto con lesioni erpetiche in altri individui.
- Stato immunitario deficitario (convalescenze, malattie croniche, interventi chirurgici, stress eccessivi…).
- Basso livello socio-economico (spiegare 3r43rwrwrwr).
SINTOMI
1. Gengivostomatite e faringite erpetica: febbre elevata iniziale, mal di gola, irrequietezza, poi comparsa di piccole vescicole su guance, lingua, gengive, labbra e palato. Le vescicole tendono a rompersi e a formare ulcerazioni e afte umide. Le lesioni sono molto dolorose.
2. Herpes cutaneo: viene colpita la metà superiore del corpo nelle infezioni da virus 1, la metà inferiore in quelle da virus 2. Le vescicole possono interessare un po’ tutta la pelle: particolarmente dolorose quelle intorno alle unghie, con febbre e gonfiore locale.
3. Herpes oculare: comincia con una congiuntivite acuta o una cheratite acuta (infiammazione della cornea): compaiono dolore intenso, gonfiore locale e diminuzione temporanea della vista.
4. Herpes genitale: comincia come cervicite (infiammazione del collo dell’utero) o vulvovaginite spesso senza sintomi, oppure possono comparire leucorrea (perdite bianche dalla vagina), dispareunia (difficoltà nei rapporti sessuali) e disuria (minzione dolorosa); a volte l’infezione si estende alla faccia interna delle cosce. Nell’uomo si ha dolore al prepuzio e al glande.
5. Herpes labiale: si localizza intorno alle labbra, dove si manifesta all’inizio con prurito; si formano piccole vescicole dolorose che tendono a confluire fra loro.
ESAMI DA EFFETTUARE
- Ricerca degli anticorpi antivirus herpes nel sangue: la positività degli anticorpi IgM è indice di infezione in atto, quella degli anticorpi IgG di infezione pregressa.
- Ricerca eventuale di anticorpi diretti contro altri virus (per esempio adenovirus) per una diagnosi differenziale.
- Isolamento definitivo del virus nel liquido prelevato dalle vescicole.
IMPLICAZIONI PSICHICHE
Normalmente l’infezione erpetica non è particolarmente grave, ma quasi sempre è espressione di una debolezza immunitaria. Ciò potrebbe allora comportare un eccesso di preoccupazione, quando le infezioni sono ricorrenti e coesiste una stanchezza sospetta.
TERAPIE
Terapia tradizionale
L’impiego di aciclovir è diventato ormai tradizionale: in compresse e contemporaneamente in crema risolve l’infezione in pochi giorni, compresa quella più pesante e dolorosa dell’herpes zoster. Più raro, e riservato ai casi ostinati e duraturi, è l’impiego di interferone.
Altro farmaco di comune impiego è la vidarabina.
Terapie naturali
Fitoterapia
Echinacea angustifolia, in tintura madre. Se ne assumono circa 30 gocce in mezzo bicchiere d’acqua nell’herpes recidivante, tutto ciò per cicli di 20 giorni al mese, oppure per 3 mesi consecutivi seguiti da uno di pausa. La radice dell’echinacea ha un’azione inibente sul virus dell’herpes simplex, probabilmente perché induce la produzione di interferone da parte delle cellule.
Inula helenium: nell’herpes labiale, 30 gocce tre volte al giorno per via interna e alcune gocce versate pure sulla lesione.
La polvere di liquirizia (Glycirrhiza glabra), se applicata pura su lesioni ben pulite con acqua ossigenata al 3 per cento, permette una rapida guarigione del danno da virus erpetico. Secondo studi attendibili essa stimolerebbe la produzione di interferone, un composto dotato di una spiccata azione antivirale.
Decotto di foglie di noce (Juglans regia): far macerare per un’ora le foglie di noce nell’acqua a temperatura ambiente, quindi scaldare fino all’ebollizione; far bollire per due minuti e lasciar poi infondere per altri 15. Filtrare e fare impacchi frequenti sulle parti colpite (in particolare sulla pelle del viso), oppure bagni locali in caso di herpes genitale. Tutto questo almeno due volte al giorno.
Per uso interno:
Salvia officinalis TM
Urtica urens TM
Cynara scolymus TM
parti uguali.
Se ne prenderanno 70 gocce a digiuno prima di colazione, pranzo e cena.
Per uso esterno
Crema all’allantoina: alla percentuale del 2 per cento ha un’importante azione cicatrizzante e stimolante la nuova formazione di tessuto. L’allantoina è presente nel liquido allantoideo, ma anche in molte piante come ippocastano, polmonaria e mais.
Gemmoterapia
Herpes simplex
Ulmus campestris (olmo), in macerato glicerico: 50 gocce in pochissima acqua, da sorseggiare lentamente e tenere sotto la lingua, per consentire al prodotto di essere assorbito più rapidamente dai vasi capillari ivi presenti.
Rosa canina, sempre in macerato glicerico: 50 gocce nelle stesse condizioni dell’Ulmus campestris. Si assumerà lo stesso dosaggio per tre mesi, con uno di sosta.
Ribes nigrum, macerato glicerico: 50 gocce al mattino verso le 8, per contrastare la potente infiammazione.
Tilia tomentosa macerato glicerico: 50 gocce la sera, per l’importante componente psicosomatica.
Herpes zoster
Acer campestris (acero), in macerato glicerico: 50 gocce in pochissima acqua, 3 volte al giorno nell’herpes intercostale e nelle nevralgie susseguenti all’infezione erpetica. Il trattamento va continuato per lungo tempo.
Aromaterapia
Utile, soprattutto per l’herpes intercostale, la seguente preparazione:
Olio essenziale (OE) di lavanda 10 gocce
OE di geranio 5 gocce
OE di salvia 5 gocce
OE di rosmarino 5 gocce
Olio di iperico qb a ml 125
Si effettueranno impacchi da rinnovare più volte nel corso della giornata.
Nutrizione
Notevole importanza terapeutica sembrano averla alcune alghe, in particolare il muschio d’Irlanda o Fucus caraceo, ricco di carragenina. Questo è un polisaccaride solforato (ossia uno zucchero complesso ricco di zolfo) che riesce a inibire i virus del gruppo herpes e anche altri, tra cui, pare, anche il virus Hiv dell’Aids.
2007-02-16 04:19:32
·
answer #2
·
answered by blu_sex 6
·
1⤊
0⤋