lavoro in uno studio legale, contratto part time(io lavoro 8 ore!) a tempo indeterminato; sulla busta paga di gennaio risulta "l'una tantum contrattuale": il capo la deve pagare?perchè non ho visto un euro in più rispetto al mio stipendio, ed esattamente che sarebbe questa una tantum?è un dirittto del lavoratore averla?grazie a tutti.
2007-02-14 19:42:13 · 3 risposte · inviata da anna 2 in Affari e finanza ➔ Lavoro e carriera
Ne hai diritto,eccome...quando c'e' un rinnovo contrattuale,l'una tantum viene riconosciuta in qualità di arretrati non pagati nel periodo intercorso tra la scadenza del vecchio contratto e la firma del nuovo...
Es. il contratto vecchio scadeva il 31/12/06,al 28/02/07 è stato firmato un nuovo contratto con aumento mensile di 150 euro...sono trascorsi due mesi,quindi 300 euro di arretrati....nel compromesso tra sindacato e datore di lavoro,per rendere meno onerosa l'uscita di soldi da parte del datore,viene decisa,in via amichevole,una "una tantum" di 200 euro,con risparmio di cento euro...
spero di essere stato chiaro...
2007-02-14 19:57:36 · answer #1 · answered by squadra C2 5 · 0⤊ 0⤋
Se è indicato nella busta paga, l'una tantum contrattuale ti spetta di diritto!
2007-02-15 03:54:31 · answer #2 · answered by Jessy Jane 7 · 1⤊ 0⤋
L'una tantum è una voce contrattuale che si deve ai lavoratori, indistintamente se a tempo determinato o indeterminato, sia part-time (viene rapportato all'orario) che full time.
2007-02-15 09:17:49 · answer #3 · answered by pazzarellaio 2 · 0⤊ 0⤋