Mi sono spiato illudermi e fallire, abortire i figli come i sogni, mi sono guardato piangere in uno specchio di neve, mi sono visto che ridevo, mi sono visto di spalle che partivo...
Sto piangendo anche adesso a ricordare questa canzone...è anime salve.
2007-02-13 07:54:50
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answer #1
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answered by Specchio800 7
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bocca di rosa...
2007-02-13 07:38:42
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answer #2
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answered by Anonymous
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Oddio che poeta, ne ha fatte così tante! Ultimamente mi viene la pelle d'oca quando ascolto "Il cantico dei drogati" ma piango sempre con quella che dice fila la lana, fila i tuoi giorni, illuditi ancora che lui ritorni...
2007-02-13 07:39:00
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answer #3
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answered by mariangela 3
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non ce n'è una, sono tutte meravigliose...
2007-02-13 07:48:20
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answer #4
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answered by Anonymous
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Assolutamente tutte!!! De Andrè, prima ancora di essere un musicista, un cantante e poeta, era un "Maestro di vita". I suoi testi, tutti di una profondità e di una sensibilità da far venire la pelle d'oca, rappresentano un insegnamento etico e filosofico per l'umanità. Vi sono delle frasi di De Andrè che a mio avviso andrebbero scolpite per sempre negli asfalti delle strade, sui muri dei palazzi e nelle piazze.
2007-02-13 08:42:33
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answer #5
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answered by signorinautopiacercasi 2
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De andre' e' unico!
Lui era ricco di famiglia , ma passava il suo tempo nella genova dei diseredati ed emarginati , cantando la loro miseria e disperazione.......adoro La citta' vecchia , parla di coloro che patiscono il dolore , la disperazione e l'emarginazione , con la sua voce che ti tocca l'anima . Ascoltati anche Il sogno di maria che si troa nell'album "la buona novella" , se ti vuoi fare due risate ascoltati Il testamento , oppure smisurata preghiera (un elogio agli anti-conformisti :D.........
2007-02-13 08:00:22
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answer #6
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answered by Anonymous
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per quanto mi riguarda è " la canzone di Marinella"
2007-02-13 07:39:05
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answer #7
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answered by arlaan 3
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nessuno ha citato l'album "La buona novella": straordinario. Ascolta "Tre madri" e capirai quanto grande sia il potere della parola, la capacità di produrre suggestioni attraverso la parola in De Andrè. Poi, naturalmente tutto il resto del "vecchio repertorio"...Scegliere è difficile. Mi piace da morire anche "Hotel Supramonte": il ricordo delicato, pieno di pudore e malinconia del sequestro. Ci sono versi da brivido. Inutile ripetere che è stato il più grande di tutti, Faber.
2007-02-13 07:54:10
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answer #8
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answered by Anonymous
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Carlo Martello!
2007-02-13 07:38:53
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answer #9
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answered by Gingling 4
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Ce ne sono tante...le mie preferite sono:
"Bocca di rosa"
"Il testamento di Tito"
"La canzone di Marinella"
"Canzone dell'amore perduto"
"Amore che vieni amore che vai"
"Il pescatore"
"Hotel Supramonte"
"Fiume Sand Creek"
"Creuza de ma"
"Anime salve"
Ciao!!!
2007-02-13 20:05:27
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answer #10
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answered by Anonymous
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