E' proprio necessario riferirglielo? Io sono rimasta incinta a 19 anni e, siccome avevo un'enorme cisti all'ovaio sx, ho dovuto abortire per salvarmi la vita. In quell'occasione ho parlato con mia madre e siamo andate insieme a fare la visita ginecologica (ho trovato una "bestia" di medico che mi ha trattato come la peggiore delle assassine). Mio padre non ha mai saputo niente anche perchè l'intervento è in Day Hospital (entri la mattina ed esci la sera) quindi non ho dovuto giustificare un'assenza prolungata. Secondo me, essendo minorenne, dovrebbe rivolgersi (insieme alla madre o ad una parente stretta) ad un consultorio familiare dove potranno seguirla ed istruirla a riguardo.Ed ora faccio io una domanda: il feto (ero oltre il terzo mese) che ho dovuto abortire era malformato a causa della cisti ovarica, chi (spero non facciate i moralisti o peggio gli ipocriti),di quelli che sono contro l'aborto, avrebbe avuto il coraggio di mettere al mondo un creatura così, destinandola all'infelicità eterna? Per la cronaca ora ho due figli, desiderati, amati e sani e sono "felice" di essere mamma. La vita è un dono che va dato con consapevolezza per dare alla prole la felicità che merita, il dolore e la tristezza non li darei nemmeno al peggior nemico, figuriamoci ad un figlio!
Scusate la "maternale".
2007-02-12 23:42:09
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answer #1
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answered by madegi71 2
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Di parlare serenamente cn lui.LUi è suo padre,la ama incondizionatamente qualunque cs lei faccia.
Un abbraccio alla tua amica.
2007-02-13 07:42:01
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answer #2
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answered by Sailor moon 2
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Chiariamo un fatto: la decisione di abortire é della ragazza, minorenne o no. Ai fini di legge sopra i 15 anni si puó abortire nei consultori legalmente. Inoltre i genitori, anche sapendolo, non possono costringerla a tenere il bambino né ad abortire.
Quindi che la tua amica non si preoccupi, ma sarebbe meglio che avesse vicino la sua famiglia in un momento cosí difficile.
E non riferirle tutti gli sciocchi commenti contro l'aborto che ti hanno scritto molti nelle risposte, la decisione é della tua amica e solo sua. Ricorda che se tiene il bambino dovrá mantenerlo lei, non questi mezzi perbenisti moralisti su Answers.
2007-02-13 10:18:53
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answer #3
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answered by L'utente col puntino 6
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Parlarne con il padre non è sbagliato, anzi in questi momenti avere un riferimento come il padre è indispenzabile.
2007-02-13 06:54:25
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answer #4
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answered by Anonymous
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mi sono trovata davanti ad una situazione simile..... io però avevo 24 anni ed ero già sposata da due.... comunque ero arrivata a fissare la data dell'intervento (era il giorno prima del mio compleanno) i miei dubbi erano un po' diversi dai suo....ma credimi erano tradici lo stesso mi potevano cambiare radicalmente la vita in tutti i sensi persino affettivi..... l'ultima visita prima dell'intervento il ginecologo mi ha fatto un'ecografia e l'ho visto e sentito....ho visto il suo cuoricino che batteva fortissimamente.... non ce l'ho più fatta l'ho tenuto . Ti dico anche un'altra cosa a distanza di anni a volte mi mento ancora a piangere per la sensazione che avrei provato nel farlo.... il mio consiglio ...è che la tua amica non abbortisca non riuscirebbe a sopportarne il peso...... e consiglio di parlarne con i genitori ...i genitori capiranno ...ci metteranno un po' a mandare giù il rospo ma la amano è pur sempre sua figlia
2007-02-13 12:11:52
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answer #5
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answered by erika l 1
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è minorenne , avrà bisogno e necessità di dirlo ai suoi .
Ma tu parli solo di un padre , quindi non c'è una figura materna per mediare il disorientamento della tua amica ?
E' necessario dirglielo , presto e con la più grande sincerità e semplicità possibile.
Se è un Padre saprà comprenderla e aiutarla .
Intanto falle tanti in bocca al lupo per la sua vita !
2007-02-13 06:54:18
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answer #6
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answered by fara 7
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E la madre? se ce l'ha ancora è meglio che prima si confidi con lei ed ascolti i suoi consigli, successivamente ne potranno parlare insieme con il padre e prendere le decisioni più adeguate.
2007-02-13 06:53:29
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answer #7
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answered by marignaro 6
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è propio un bel casino a mio parere deve prendere il coraggio a due mani e dire direttamente tutto a suo padre ovvio (almeno temo ) che suo padre non la prenderà troppo bene però c'è da dire che quando lo ha concepito sapeva cosa rischiava e poteva proteggersi meglio. Comunque non voglio giudicare nessuno sia chiaro!
2007-02-13 06:53:24
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answer #8
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answered by uomodimonaco 3
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con molto coraggio... deve andare da suo padre il più calma possibile e nn girarci tanto intorno
2007-02-16 11:19:59
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answer #9
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answered by isibi 3
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Prima è meglio parlare con la madre perchè di solito è più comprensiva del padre.
2007-02-14 15:34:16
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answer #10
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answered by henry 4
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