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Premesso che la legge sui Di.Co. è da me ritenuta un atto necessario affinché possa essere realizzato il principio sancito dall'art. 3 della nostra Costituzione, credo che la stessa possa essere definita come "un atto di carità" (parafrasando la Chiesa) e, aggiungerei, di civiltà nei confronti di persone che si vogliono bene ma non hanno formalizzato il loro amore nel negozio del matrimonio.

Detto questo e consapevole dell'esistenza di opinioni divergenti, vi chiedo:

chi di voi, alle scorse elezioni, ha votato come Presidente del Consiglio il Papa e come suo vice il Card. Ruini?

in nome di cosa il Papa ed i suoi seguaci esortano ed ammoniscono i nostri Parlamentari (espressione della volontà del popolo) affinché questà legge non venga votata?

perché lo Stato Vaticano interferisce con la Repubblica Italiana, volendo condizionarne l'attività politica?

P.S.: questa ingerenza si ha solo in Italia e non negli altri Paesi (quali Spagna, Germania, ecc.)

2007-02-12 20:52:26 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Legge ed etica

una precisazione a kiki: la mia espressione è corretta.
Il Papa e i suoi seguaci!

per me la differenza tra la Chiesa e una setta religiosa sta nelle dimensioni del fenomeno e nella segretezza dell'attività...
tralasciando, poi, tutte le attività svolte in segreto dalla stessa!

credo che la Chiesa tema di vedersi affievolire il potere che la rende così ricca!

2007-02-12 21:10:42 · update #1

grazie, erasm: hai dato l'esempio giusto a conferma delle mie tesi.
Preciso: i cattolici la pensano come il Papa? e lui si fa portavoce? semmai sono i cittadini italiani cattolici a doversi far portavoce di una persona che nn ha nemmeno il diritto di voto in Italia!!!!!!!

e poi, le tue parole la dicono lunga sulla "tolleranza" e la rigidità dei cattolici: "la legge fa schifo ANCHE a musulmani ed ebrei...". Lapsus Freudiano che sottintende un'idea di fondo che reputa persone di religione diversa "inferiori" ai cattolici.
a proposito: gli ebrei cittadini italiani votano eccome!


ulteriore conferma: la chiesa fa pressione su chi ignora!

2007-02-12 21:17:03 · update #2

bravo vuz...

allora diamo lo stesso risalto alla voce di TUTTI (industriali, musulmani, operai....) quelli che dissentono dall'operato del Parlamento.
Risultato: un enorme vociare e, soprattutto, una difficoltà a governare.

le teste di legno fanno sempre baccano!

2007-02-13 02:36:26 · update #3

caro romance, una risposta anche per te:

la guerra limita o priva un popolo dei propri diritti; la legge in questione estende dei diritti anche ad altre persone.

quindi è da stigmatizzare qualunque forma di restrizione delle libertà ed è giusto che questo venga fatto da tutti. Non è giusto criticare chi vuole estendere le libertà


a proposito, in quale scritto religioso si stabilisce quale sia la "forma" normale di famiglia? il Papa ieri sembrava sapesse qualcosa che al momento mi sfugge!

se esistesse Dio di certo vorrebbe il bene di tutti e non un'assurda DISCRIMINAZIONE!

2007-02-13 02:41:39 · update #4

14 risposte

premetto che sono cattolica, e credo alla Chiesa.
sono d'accordo con i DICO, perchè danno la possibilità a determinate coppie di essere riconosciute per lo meno in qualche situazione.....
purtroppo, in italia c'è il Vaticano, e questo dà un contatto diretto tra ciò che decide lo Stato e i componenti della Chiesa. dispiace anche a me vedere così spesso l'ingerenza della religione nella politica, perchè la spiritualità è così diversa dal potere temporale, sono però consapevole che non è una questione risolvibile, e allora? che fare? andare avanti lo stesso... decidere che alcune cose sono necessarie per lo sviluppo di uno stato laico, e continuare lo stesso a credere nelle cose in cui ho sempre creduto.... forse è un modo, non lo so, ma l'integralismo non è mai positivo!

PS: solo un appunto, è un pò brutta l'espressione 'il Papa e i suoi seguaci'......



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non ti ho detto che è sbagliata, 6 libero di esprimerti come vuoi, ho solo detto che è brutta!

2007-02-12 21:02:14 · answer #1 · answered by kiki84 3 · 0 2

Questa ingerenza, solo per rispondere all' ultima riga della domanda, non esiste nella politica degli altri Paesi, quali il Giappone. Ma neppure esistono i problemi DI.CO cosi` assillanti come in Italia. Il problema, visto dal di fuori, e` molto puerile....sara` solo una mia stupida osservazione?

2007-02-13 00:53:47 · answer #2 · answered by giulietta 7 · 1 0

cito un articolo del GRANDISSIMO Eugenio Scalfari "questo preoccupa Benedetto XVI e i vescovi italiani: che i cattolici democratici, messi con le spalle al muro dall'intransigenza ruiniana, abbiano rifiutato di essere passiva cinghia di trasmissione ponendo così un argine alla clericalizzazione delle istituzioni. non li preoccupa nè Diliberto nè Pecoraro Scanio nè Rifondazione Comunista, bensì i franceschini, i letta, le bindi, gli scoppola e, soprattutto, Romano Prodi che va a messa e frequenta i sacramenti tutte le domeniche. si ritrovano -i vescovi- in compagnia del paganesimo berlusconiano con il rischio di un neo-temporalismo profumato alla cipria del Bagaglino anzichè all'incenso delle basiliche". [...]
ed è proprio così!

2007-02-12 22:32:56 · answer #3 · answered by *Vale* 4 · 1 0

pienamente d'accordo

l'Italia si professa uno Stato laico ma purtroppo ne siamo ancora ben lontani
è dura disfarsi di colpo da secoli e secoli di dominio della Santa Romana Chiesa........

2007-02-12 21:29:56 · answer #4 · answered by pallanzogna 7 · 2 1

Posso solo sottoscrivere in pieno, condivido tutto quello che dici ed ho spesso scritto opinioni simili.
Purtroppo la logica non vince contro l'opportunismo dei politici e l'arroganza del clero.

2007-02-12 20:57:45 · answer #5 · answered by Anonymous · 3 2

Quando il Papa parlava contro la guerra in Iraq, nessuno di voi anticlericali lo ha accusato di intromissione nella politica degli stati. Come mai questo cambiamento di idee?

2007-02-13 01:35:24 · answer #6 · answered by romance 5 · 1 1

Il problema è sempre lo stesso: è legittimo imporre l'etica cattolica a chi cattolico non è? é legittimo pretendere che lo Stato si ispiri all'etica cattolica per le sue leggi? O non sarebbe più civile che lo Stato garantisse a ogni cittadino di vivere come crede, senza interferire nelle scelte di vita individuali che non ledono altri soggetti?

2007-02-12 21:48:33 · answer #7 · answered by Gianluca 3 · 1 1

Permettete che mi presenti: Filippo Bruno Da Nola, meglio noto come Giordano Bruno, ex frate dominicano, eretico e impenitente bruciato sulla pubblica piazza di Roma il 17 febbraio dell'anno giubilare 1600.
Ai miei tempi non esistevano Proi e i pacs, ma in compenso il vaticano marciava spedito contro eretici e "streghe" e condizionava decisamente la politica interna di Spagna e Portogallo (le principali potenze dell'epoca).
E' triste rilevare che, a distanza di 400 anni le cose siano, più o meno, restate le stesse...

2007-02-12 21:39:51 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 1

Finchè non ci liberiamo da questa ipocrisia continua non riusciremo a concludere nulla, nè come cittadini italiani, nè come credenti o cattolici, nè tantomeno come uomini!!!!! Bisogna cominciare a pensare con la propria testa e non con quella di politici, preti o presunti predicatori di vita!!!!!!!!!

2007-02-12 21:34:51 · answer #9 · answered by MARyA_L 2 · 1 1

1- Nessuno, infatti non mi pare che il Papa o Ruini abbiano espresso opinioni su tanti argomenti da giustificare questa tua domanda.
2- In nome del fatto che i nostri Parlamentari cattolici (espressione della volontà del popolo anche cattolica) hanno il diritto/dovere di avere delle indicazioni su una legge che riguarda argomenti di rilevante interesse per la Chiesa (e non mi pare che nessuno possa decidere cosa deve interessare alla Chiesa e cosa no). Se un Parlamentare non è cattolico immagino che non glie ne potrà fregar di meno di cosa dice il Papa, non credi?
3- Perchè la Chiesa ha il dovere di mettere in guardia i politici dal votare una legge che va contro i principi cattolici. Poi i politici sono liberi di seguire le indicazioni della Chiesa oppure no.
4- Posso farti io ora una domanda? In nome di cosa tu pensi sia giusto che la Chiesa non debba dare indicazioni a TUTTI i cattolici (politici compresi) su un determinato argomento? Non pensi che abbiamo il diritto di sentire cosa dice il Papa?

2007-02-13 01:11:17 · answer #10 · answered by vuz 4 · 0 1

La Chiesa Cattolica rappresenta 54 milioni di Italiani, se non vi stà bene potete sbattezzarvi e non venire più contati fra questi,www.uaar.com vi spiega come fare. Altrimenti è u n pò ipocrita criticare la chiesa, visto che ne fate parte, anche se non l'avete scelto !! Per quanto riguarda i DiCo, personalmente credo che sia una lòegge fatta soprattutto per gli omosessuali, che non posson o sposarsi, infatti una coppia decide di sposarsi o meno per delle ragioni specifiche, o no? Per esempio per rendere ufficiale o santificare la proria unione, o per convenienza, o perchè vogliono una bella cerimonia o pwerchè conviene fiscalmente; viceversa non ci sposa perchè si vuole rimanere liberi o perchè si rifiuta l'istituzioneborghese del matrimonio, o perchè non si é sicuri che il rapporto sia stabile,..ecc. Non capisco perchè si debbano dare gli stessi diritti a entrambi i casi. Se volete godere dei diritti delle coppie sposate vi sposate e semmai poi divorziate, se volete godere della libertà della coppia di fatto non vi sposate. Il problema semmai é appunto per coppie omo, ma siccome permettere il matrimonio a queste é impensabile in un paese col 99,9 per cento di Cattolici ecco che si deve aggirare il problema, mi sembra ipocrita, ma meglio di niente. Comunque, ripeto ,chi critica l'ideologia cattolica ,se ha il coraggio delle proprie opinioni ,si deve sbattezzare...o avete paura di finire all'inferno?

2007-02-12 22:30:22 · answer #11 · answered by mogiotta55 4 · 2 3

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