Il Training autogeno è una tecnica di rilassamento.
Nasce all'inizio del 1900 con gli studi di sull’ipnosi di Bernheim e Charcot in Francia. Fu sviluppato in seguito negli anni '30, da J. Schultz, psichiatra tedesco con lo scopo di rendere i propri pazienti indipendenti dal terapeuta per sviluppare il proprio benessere. Il termine training significa esercizio; infatti è solo esercitandosi che si riescono a raggiungere il vero rilassamento corporeo. Il termine autogeno indica, invece, come i cambiamenti psichici provengano dai praticanti e non sono generati da un'operatore (psicologo/psicoterapeuta/medico), se non nella fase iniziale di apprendimento della tecnica. La pratica del training autogeno quindi ha come finalità l'eliminazione dello stress, dell'ansia, scaricare la tensione e il recupero delle energie. Questa tecnica è indicata per atleti e sportivi in genere in quanto favorisce il recupero di energie permettendo una migliore gestione delle proprie risorse, migliora la concentrazione e contribuisce al conseguimento di alte prestazioni. Il Training Autogeno è utile inoltre nella cura di ansia, insonnia, emicrania, asma, ipertensione, attacchi di panico.
Esercizi
Gli esercizi si attuano in 3 posizioni: posizione sdraiata, in poltrona e del cocchiere a cassetta. Molto importante risulta anche la respirazione, la quale deve funzionare in maniera progressivamente più automatica e quindi meno controllata. Il paziente dovrà approfittare del fatto che il momento di espirazione produce, rispetto alla fase di insprazione, un maggiore rilassamento.
Gli esercizi si dividono in due fondamentali:
* esercizio della pesantezza: produce uno stato di rilassamento muscolare, ovvero di rilassamento dei muscoli striati e lisci;
* esercizio del calore: produce una vasodilatazione periferica con conseguente aumento del flusso sanguigno.
E alcuni complementari:
* esercizio del cuore: produce un miglioramento della funzione cardiovascolare;
* esercizio del respiro: produce un miglioramento della funzione respiratoria;
* esercizio del plesso solare: produce un aumento del flusso sanguigno in tutti gli organi interni;
* esercizio della fronte fresca: può favorire l’eliminazione di eventuali mal di testa, perché produce un leggera vasocostrizione nella regione encefalica.
Questi esercizi vanno eseguiti nell'ordine elencato e non iniziando a caso.
2007-02-11 06:24:29
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answer #1
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answered by Lore&Cate 6
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Il Training autogeno è costituito da una serie di semplici esercizi mentali intesi a promuovere la salute attraverso l'induzione di un profondo stato di rilassamento e la stimolazione dei meccanismi di autodifesa dell'organismo( autogeno significa " generato dall'interno."). In pratica è una combinazione di autosuggestione e di meditazione.Il training autogeno è uno dei migliori antidoti allo stress provocato dalla vita di tutti i giorni, infatti se si continua a rivolgere i pensieri all'esterno, tenendosi costantemente in contatto con tutte le fonti di sollecitazione, è naturale perdere le capacità di recupero.Il Training autogeno aiuta a staccarsi dalle cose stressanti e a dirigere l'attenzione all'nterno permettendo all'organismo di rigenerarsi. Se praticato correttamente funziona anche x l'ansia in quanto accende i meccanismi " riposa, rilassati e ristorati"Questo si traduce in uno spostamento globale sia della mente sia del corpo da una situazione di conflitto a una di pace interiore Quando si usa una tecnica di meditazione al posto di un farmaco , si impara a fare qualcosa x sè stessi. Quando ci si trova in una situazione potenzialmente ansiogena, ci si accorge di essere + indipendenti e di avere + fiducia in sè stessi.
Il neuropsichiatra Schultz sviluppò i sei esercizi fondamentali impostando la sua tecnica su una vasta conoscenza delle modificazioni fisiologiche che si verificano in uno stato di rilassamento profondo e sulle tecniche orientali di meditazione come lo Zen e lo Yoga che insegnano a controllare con la volontà il sistema nervoso.
X praticare il Training autogeno è necessario un istruttore esperto. Gli esercizi di training autogeno , insegnati in lezioni di gruppo o individuali, vengono introdotti progressivamente. Con questi esercizi si impara a concentrare l'attenzione al proprio interno, a renderla passiva e a produrre sensazioni rilassanti ripetendo mentalmente delle " frasi chiave". Esiste poi una quantità di tecniche avanzate per combattare disturbi specifici o profondi stati d'ansia e fobie.
La ricerca ,oltre a confermare gli effetti del training autogeno sia come medicina preventiva sia come antidoto per i disturbi già menzionati, ha rivelato un ulteriore vantaggio collaterale sia del training sia della meditazione: il bilanciamento dei livelli di attività tra i i due lati del cervello Entrambe le tecniche stimolano il lato destro, quello delle facoltà legate all'immaginazione, all'intuizione e favoriscono l'equilibrio emotivo. Oltre a ciò, spesso fanno ricordare meglio i sogni.
Nel mondo esistono oltre tremila pubblicazioni scientifiche che dimostrano gli effetti positivi del training autogeno.
2007-02-11 11:12:11
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answer #2
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answered by sun 7
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Sono delle tecniche di rilassamento guidate, che si dice (non lo so... mai provato) servano per superare: ansia, stress, attacchi di panico e quant'altro...
2007-02-11 06:36:59
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answer #3
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answered by Miri81 7
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trenning autogeno seve per rilassare la mente ma per l'ansia e tutto un discorso solamente di stress , ansia in che senso intendi che hai paura di non ricordare le cose??? o perche hai paura di non saper le cose??? od altro???
perchè ci sono diversi metodi per curala dipende per che tipo di ansia si tratta se vuoi contattami via mail che ti spiego
2007-02-11 06:32:49
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answer #4
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answered by Tonio 3
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E' una forma di rilassamento mentale e muscolare.Se l'ansia nn è eccessiva funziona
2007-02-11 06:23:09
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answer #5
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answered by blumarina1 4
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è una cazzata
2007-02-11 06:31:56
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answer #6
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answered by repetitaiuvant 1
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