Se uno venisse incarcerato ingiustamente?

Question

Se un uomo venisse condannato e dopo anni di carcere si scoprisse che è innocente, avrebbe diritto ad un risarcimento da parte dello Stato?
Se si di che cifre si può parlare?

Lo so che fa brutto parlare di soldi, ma con questa domanda volevo sapere quanto può valere la vita di una persona per lo stato.
Per esempio ... ad uno incarcerato ingiustamente per un anno, cosa aspetta di risarcimento?

Answer 1

Sicuramente ci sarà un risarcimento non solo morale, ma anche economico .Ovviamente stabilire a priori la cifra è quanto meno azzardato e sicuramente fuori luogo, giacché vengono valutati gli anni di ingiusto carcere,l'età del povero ex condannato,i riflessi psicologici e quanto altro ha eventualmente inciso sulla salute generale dello stesso,l'effetivo danno economico subito con riferimento ai mancati guadagni e ai riflessi negativi sulla sua attività professionale e ancora tanto altro che un bravo avvocato saprà opportunamente argomentare in sede giudiziaria, al fine di ottenerne un giusto apprezzamento ed un soddisfacente risasrcimento.

Answer 2

Sì, ma i soldi non gli ridaranno gli anni spesi in carcere!

Answer 3

certo che avrebbe diritto ad un risarcimento, è anche già accaduto, l'entità del risarcimento varia dal periodo di carcerazione

Answer 4

certo che si!!!sono anni di lavoro persi e tempo di vita rubato!!!
Come minimo chiedere 500milaeuro

Answer 5

è successo e hanno chiesto il risarcimento le trovo giusto se succedesse a me chiederei tantissimo anche gli interessi

Answer 6

non siste un "tariffario" se è questo che vuoi sapere... on si può dire: se passa in carcere 6 mesi piglia TOT, se ne passa 10 piglia TOT, ecc....
dipende da un'infinità di fattori, tra cui: età della persona, stato psichico e fisico della stessa prima, durante e dopo la carcerazione (ossia ripercussioni effettivamente subite a livello psico-fisico dalla carcerazione), condotta tenuta dalla persona durante il processo in cui è stato condannato (se per es. era cotumace gli spetta qualcosa di meno perché non ha prodotto prove che lo scagionassero), lavoro svolto (e perdite economiche conseguenti all'ingiusta carcerazione) e tanti altri.
In generale, poiché bisogna aprire un nuovo processo (contro lo Stato/Ministero della Giustizia) per ottenere un risarcimento occorre dimostrare l'entità del danno effettivamente subito, come qualsiasi altra domanda proposta in giudizio.

Answer 7

Il diritto al risarcimento sussiste sempre, in virtù dei principi generali riconosciuti nel nostro ordinamento! L'ammontare del risarcimento è deciso dal giudice secondo equità, cioè tenendo conto di tanti fattori (l'imputazione: se uno è stato accusato di omicidio, certamente ha diritto ad un risarcimento più cospicuo rispetto ad uno che è stato accusato di aver rubato le caramelle; il periodo di detenzione ingiusto; la qualità della vita dell'imputato antecedente all'incarcerazione; la sua notorietà e quindi il correlato danno d'immagine e tutti gli altri elementi che il giudice ritiene opportuni).

Answer 8

sì, ha diritto ad un risarcimento, la cifra dipende dalla permanenza in carcere

Answer 9

sicuramente ha diritto ad un risarcimento,che dipende dal periodo che ha passato in carcere

Answer 10

suppongo che gli vengano risarciti tutti gli stipendi che avrebbe preso con il suo lavoro(metti che faceva il carpentiere e si fa 15 anni gli vengono assegnati 15 anni di stipendio da carpentiere) piu i danni morali..quindi se ha (eventualmente)perso la fidanzata o moglie,essere stato incarcerato ingiustamente ecc ecc.immagino sia cosi ma non ne sono certo