Lo sapevate che Giovanni Falcone....?

Question

Ieri sera ho rivisto su Sky la vita di Giovanni Falcone.
Sono rimasta colpita dal fatto che colui che oggi viene ricordato ed onorato giustamente per tutto ciò che ha fatto contro la mafia, quando era giudice è stato vilmente attaccato da tutti e quando dico tutti mi riferisco anche ai comunisti che più volte ne hanno fatto il bersaglio preferito di articoli al vetriolo sull'Unità.
Non trovate strano che oggi tutti quelli che lo hanno attaccato cerchino di farlo apparire come uno dei loro, accusando la controparte politica di essere i mandanti della sua uccisione?

Per favore evitiamo le risposte tipo quella di Silvia che vive in un mondo tutto suo. Non era un film di fantasia ma una ricostruzione storica la cui verità la si può facilmente evidenziare leggendo qualcosa di quel periodo.

Daniela evidentemente non ha capito la mia domanda.
So bene che la lotta alla mafia è una priorità assoluta, la mia domanda è perchè Falcone è stato attaccato da tutti? La politica è comunque alla base di ogni cosa tanto è vero che gli attacchi dell'unità a Falcone sono cominciati quando il giudice si è trasferito a Roma alle dirette dipendenze dell'allora Ministro della Giustizia Claudio Martelli alto esponente dell'allora PSI gran nemico del vecchio PCI.

Cara "nonna" Silvia mi sembra che nella tua prima risposta negavi ciò che ho scritto, nella seconda ammetti che possa essere vero anche se critichi le fonti come se una verità assodata potesse dipendere da uno studio in biblioteca o da uno sceneggiato televisivo.
La verità è una qualunque sia la fonte.
La tua risposta è il solito arrampicarsi sugli specchi di chi cerca di negare la verità e non è tipico di una signora che afferma di essere nonna.

Answer 1

E' vero! Io ho letto qualche tempo fa la biografia di Borsellino e anche lì si citavano tutte queste cose!
Calcola che mentre Borsellino ha cercato di mantenersi sempre più attivo nella sua Sicilia, Falcone ha puntato ad un certo punto a Roma. Visto che la mafia era abbondantemente presente nel mondo politico di tutto il Paese (anche ai piani alti e senza distinzione di colori), occorreva qualcuno che riuscisse a coordinare l'attività per contrastarla: da qui la nascita della figura del Procuratore Nazionale Antimafia. Tutta questa determinazione nel contrastare gli interessi del "secondo Governo" non poteva che dare fastidio!

Answer 2

Lasciando fuori dalla porta ogni vessillo politico, (destra, sinistra centro non importa) trovo orribile e vergognosa la pessima abitudine dei politici di strumentalizzare la morte di una persona per proprio tornaconto.

Answer 3

falcone era quasi solo nella sua lotta contro la mafia. si sono svegliati tutti appena è morto...
oggi lo ricordano e lo celebrano, ma molti personaggi politici e non si dovrebbero vergognare

....lo sai che quando falcone è morto non c'era neanche un presidente del consiglio?

Answer 4

Aggiungerò di più....
l' autista sopravvissuto all'attentato ha sudato sette camicie per ottenere un' indennizzo per le sue ferite.
Gli contestavano il fatto che "non si trovasse al suo posto". Falcone, quando possibile, amava guidare l'auto , così faceva accomodare dietro l'autista e si metteva alla guida. Fatalità in questo modo lui è morto e l'autista e sopravvissuto....cosa doveva fare picchiare il suo capo perché non lo lasciava guidare? E' tutto così assurdo.

Answer 5

La storia non c'insegna che si e' sempre fatto cosi'? Quando un uomo diventa un simbolo,un'eroe a chi converrebbe parlarne male? con amarezza mi accorgo che in politica ,a prescindere dai colori e salvando la pace di pocchi,tutto e' mosso da una sola cosa:il profitto personale.....

Answer 6

E' vero, hai ragione, purtroppo, in quel periodo storico la lotta alla mafia si mescolava con la lotta al terrorismo e i due estremismi, di destra e di sinistra, erano uniti, ognuno per suo conto e con le proprie motivazioni, contro forze dell'ordine e Magistratura e la mafia ne apporfittava, politicamente e culturalmente per denigrare poliziotti e magistrati in particolare quelli più efficaci nella lotta alla organizzazione criminale come Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino a ciò, devi aggiungere il fatto che a facilitare la denigrazione era la complicità di molti politici eccellenti, servizio segreti deviati e sleali, diversi esponenti della forze dell'ordine a vari livelli, alcuni giudici e magistrati che erano nel libro paga della mafia che non contribuivano certo a dare credibilità all'azione della parte onesta dello Stato e della Magistratura che, per fortuna, era maggioritaria e capace. E' graize auei servitori dello Stato democratico, onesti e capaci che oggi il potere mafioso, attualmente, è stato molto ridimensionato e non riesce
a controllare in modo così diffuso, quotidiano e capillare la vita e l'e amministrazioni pubbliche nonostante gente come Cuffaro e dell'Utri.

Answer 7

Un giudice dovrebbe essere sempre al di sopra delle parti, e Falcone lo era, proprio per questo motivo veniva attaccato da tutti, perché non guardava in faccia a nessuno e faceva il suo dovere, al contrario di molte personalità giuridiche colluse e corrotte.

Answer 8

Non dimentichiamoci che Giovanni del corvo del palazzo di giustizia..
l'episodio, sconcertante, del cosiddetto "corvo", ossia di alcune lettere anonime dirette ad accusare astiosamente lo stesso Falcone e altri. Le indagini relative furono compiute anche dall'Alto commissario per la lotta alla mafia, guidato dal prefetto D. Sica.

Answer 9

è vero quello che dici perchè io ho vissuto quel periodo disgraziato.

Answer 10

L'Italia è famosa per santificare i morti,
da vivi certi personaggi sono MOLTO scomodi