Non sono un esperto, ma leggo al comma 3 dell'articolo 1 che: "qualora la dichiarazione all'ufficio anagrafe [...] non sia resa contestualmente da entrambi i conviventi, il convivente che l'ha resa ha l'onere di darne comunicazione mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento all'altro convivente[...]"
Quindi basta la dichiarazione di uno solo dei due (e la successiva raccomandata spedita al "coinquilino")?
Oltre a rispondere, se volete commentare...
2007-02-09
01:12:57
·
7 risposte
·
inviata da
mr.wiggles
3
in
Politica e governo
➔ Legge ed etica
x liz.
ecco il testo del ddl: http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=56235&idCat=40
2007-02-09
01:48:22 ·
update #1
x Silvia: l'unico articolo che menziona la presenza ti testimoni e' il 5, e riguarda tutta un'altra questione.
2007-02-09
03:20:56 ·
update #2
A mio avviso è da migliorare... e infatti già da quello che avevo letto in giro non mi piaceva la questione della raccomandata...
Se il comma 3 dell'articolo 1 recita così, significa che basta solo la dichiarazione di uno dei 2 e poi basta spedire una raccomandata con avviso di ricevimento al convivente...
Spero che il Parlamento apporti una modifica: secondo me è meglio prevedere o la firma congiunta o la firma sempre all'anagrafe in 2 tempi diversi prima da parte di uno e poi da parte di un'altro...
Bye
PS Mi puoi dare per favore il link del testo dei DICO?
******************************************************************
Grazie...
La norma anti-badante è soprattutto l'articolo 2 punto 3...
Bye
2007-02-09 01:33:56
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Questa norma è stata già battezzata 'anti-badante', perchè evita che un ignaro vecchietto diventi a sua insaputa il 'compagno' della propria governante, però non è chiaro cosa deve fare se non è d'accordo! Ciao
2007-02-09 09:56:21
·
answer #2
·
answered by lella 6
·
1⤊
0⤋
A me sembra un contentino x tutti quelli ke stanno rompendo con questa storia dei pacs..
ora non ricordo l'articolo, ma x quello anti-badante, nessuno ha pensato ke la badante va all'anagrafe e fa la dichiarazione, poi con lettera raccomandata la inviano al vecchietto ke potrebbe essere malato o a letto e la raccomandata la prende la badante la strappa e alla fine si becca tutto il patrimonio..
E' un gran parlare ora dei DICO ma solo x Soldi non è Amore..
2007-02-11 16:11:51
·
answer #3
·
answered by Spyro the Dragon 6
·
0⤊
0⤋
si
2007-02-10 06:27:59
·
answer #4
·
answered by borderit 5
·
0⤊
0⤋
Ti ringrazio per il link, essenziale per poterti rispondere con cognizione di causa
1) le perplessità sulle modalità di costituzione sono fondate. Se la dichiarazione anagrafica non è congiunta, è necessario prima avvertire con raccomandata l'altro.
E se questi, avvertito, non è d'accordo?penso dovrebbe contestare l'iscrizione anagrafica.
Era meglio prevedere un atto congiunto ad hoc, visto che dalla convivenza risultante dallo stato di famiglia discendono obblighi tra le parti.
è quasi come imporre il PACS a chi convive, ma non vuole avere vincoli giuridici
AGGIUNGO (ma non riguarda strettamente la tua domanda)
2) mi pare che non si indichi chiaramente l'incompatibilità tra PACS (o meglio DICO) e preesistente matrimonio: si dice solo che il DICO si scioglie se successivamente si contrae un matrimonio.E questo crea problemi in materia di successione (se occorre dividere un intero, non si possono prevedere 5/4). Si evince dal complesso delle disp., ma non è indicata chiaramente.
I riferimenti dell'art.13, co.3 e 4 non sono chiari (anzi del tutto confusi)
3) disposizioni previdenziali: norma vuota. Generico rinvio a future disp.Per me sta anche bene,ma era cmq stare zitti:così è una presa di giro (una declamazione di principio non vincola leggi successive).
4) non si sa a chi ci si rivolge: parla di affetto (non nec convivenze more uxorio), ma esclude la possibilità di estenderlo a parenti: due amici fraterni sì, due fratelli no (ache se questi sono cmq tutelati)
5) diritto visita al convivente malato: rimesso alla discrezionalità direttore della struttura sanitaria; la legge non dice nulla. Cmq già oggi è un problema di fatto risolto.
6) come saranno regolati i rapporti successivi allo scioglimento del DICO. E come viene sciolto il DICO? Sembrerebbe che in caso uno dei due si sposi, ne vengano meno gli effetti, anche l'assegno di mantenimento
7) disposizione anti badante e altre esclusioni (art.2): ok
8) non mi sembra che ponga limiti a comportamenti opportunistici: due coabitano senza avere legami di affetto (dato che l'affetto non va dichiarato, non c'è sanzione(sembra), a differenza di una falsa dichiarazione di coabitazione), possono evitare la successione a causa di morte (vedi punto successivo).Si hanno i vantaggi, ma non i costi
9) eredità. A differenza del coniuge è prevista la successione legittima e non quella necessaria (ie NON quota di legittima; attenzione a non confondersi con i termini): il convivente potrà essere escluso con testamento che attribuisca ad altri i propri beni. Ma questo rientra nella libertà dell'individuo (pone però i problemi di cui al punto prec.) Diverse sono invece le quote previste rispetto a quelle del coniuge: ma in ogni caso se uno dei due fa testamento può già adesso attribuire tutta la quota disponibile al convivente.
10) Decisioni in materia di salute e per il caso di morte. Si prevede la possibilità di delegare al convivente determinate scelte.Ma non è automatico con il DICO. Occorre un atto apposito. Ma allora perché non ammetterlo in generale a prescindere dalla convivenza.Qua non si tratta di famiglia tradizionale o meno, ma di scelte insidacabili dell'individuo su cui penso nessuno possa dire pe.
11) il divorziato che contragga un dico perde assegni ecc: GIUSTO. Non si vede perché cumulare due benefici.
12) altro ancora che nello scrivere mi sono scordato
2007-02-09 11:35:47
·
answer #5
·
answered by ? 7
·
0⤊
0⤋
Spero proprio che il testo della legge non dica veramente cosi'! La dichiarazione dovrebbero per forza farla entrambi! Ma ci pensate? E che succede se chi riceve la raccomandata non era d'accordo a registrare la convivenza? E se poi la convivenza non c'e' proprio? Si dovra' ricorrere agli avvocati? La decisione di registrarsi deve essere presa ed espressa da entrambi, di comune accordo! Speriamo che con il dibattito della legge in parlamento si faccia chiarezza.
2007-02-09 09:48:44
·
answer #6
·
answered by Grilla Parlante 6
·
0⤊
0⤋
Oltre c'è specificato che, DOPO aver ricevuto notifica, l'altro deve a sua volta fare la dichiarazione e, se impossibilitato, dovrà farla anche a casa ma in presenza di testimoni validi.
http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=56235&idCat=40
C'è poi da dire che questo è un Disegno Di Legge e quindi deve ancora essere discusso ed approvato.
Per ora è stato solo approvata che sia QUESTO il testo sul quale discutere.
Se vorranno fare altri giochetti politici c'è quindi il rischio che PRIMA approvano la discussione e POI votino contro.
E' una questione sociale importante, trasmormata dal cdx in lotta politica.
2007-02-09 11:01:48
·
answer #7
·
answered by silvia*** 5
·
0⤊
1⤋