Il concetto di "signoraggio" viene normalmente riferito, dalla tradizione neoclassica, all'appropriazione di risorse senza corresponsione di un equivalente che lo Stato è in grado di attuare nei confronti dei suoi cittadini mediante l'emissione di moneta a corso forzoso che rappresenta una parte della base monetaria. Questa moneta ha un costo trascurabile ma acquisisce la validità oggettivamente sociale del denaro attraverso il potere d'imposizione statuale, permettendo che si possano acquistare merci di valore monetario pari all'importo stampato.
Un rilievo essenziale da avanzare è che una tale concezione è valida solo laddove, e nella misura in cui, il "sovrano" emette segni monetari per finanziare l'acquisizione di valori d'uso (merci e servizi) finalizzati alla propria utilità personale (es. le spese personali del sovrano e della corte o del Governo o del Capo dello Stato), e non alla costruzione di infrastrutture e all'erogazione di servizi collettivi (sanità, istruzione, difesa, ordine pubblico, ricerca scientifica, etc.).
Fatto salvo il "pizzo" che l'apparato dirigente burocratico trae dalla gestione della connessa circolazione di denaro [costi di circolazione del capitale, tali consumi ed investimenti pubblici vanno a beneficio delle diverse parti della società civile. Allo stesso tempo, il fatto che parte di questa nuova moneta possa essere emessa a copertura dei pagamenti per interessi sul debito pubblico non influisce sull'essenza del ragionamento, che inoltre vale negli stessi termini per la tassazione - forma principale di esazione fiscale.
Dunque, con l'emissione di moneta statale a corso forzoso le risorse vengono appropriate a favore della collettività generica e sono scambiate contro segni che - per i presunti confiscati che hanno fornito merci e servizi - hanno la validità oggettiva di denaro, materializzazione immediatamente sociale della ricchezza ed equivalente generale del variopinto e sterminato mondo delle merci.
2007-02-07 23:26:19
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answer #1
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answered by Mark 1 4
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Il signoraggio è l'insieme dei redditi derivante dall'emissione di moneta. Il termine deriva dal francese "seigneur", che in italiano significa "signore". Nel Medio Evo infatti erano i signori feudali i titolari del diritto di battere moneta e i beneficiari del guadagno che ne derivava. Oggi gli economisti intendono per signoraggio, i redditi che la banca centrale e lo stato ottengono grazie alla possibilità di ricreare base monetaria in condizioni di monopolio.
ciao
2007-02-09 10:19:24
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answer #2
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answered by flocripp 4
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E' una gran bufala... Alcuni signori sostengono che la Banca d'Italia dovrebbe restituire a tutti i cittadini la percentuale che la BCE trattiene sulla stampa degli Euro. Hanno fatto una causa davanti al Giudice di Pace di Lecce che gli ha dato ragione (ho letto la sentenza ed è quantomeno singolare....) ma poi la decisione èstata ribaltata dalla Cassazione.
L'unica cosa vergognosa è che in Italia (e solo in Italia) la banca centrale sia controllata dalle banche private (ma è stata disposta la riforma dello statuto...).
2007-02-09 02:57:10
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answer #3
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answered by domedeus2002 5
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Dai un occhio quì: http://sovranitamonetaria.org/signoraggio.com_news.html
Ciao
2007-02-08 14:30:57
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answer #4
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answered by temibileg 4
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Esistono tre definizioni di "signoraggio" comunemente usate, con diversi gradi di "verità":
- definizione illusoria: in alcuni manuali di economia universitari si definisce "signoraggio" il denaro creato dal nulla dalla Banca Centrale per comprare titoli di Stato. Esso è in questo caso inteso come un ricavo del Governo, che in tal modo evita di chiedere tasse o soldi presso il pubblico (ma aumenta il debito pubblico!).
- definizione realistica: guadagno del sistema bancario derivante dalla differenza di interessi sui prestiti e sui depositi.
- definizione reale: guadagno del sistema bancario (fatto salvo il signoraggio sulle monete metalliche che va allo Stato) dato dalla differenza tra valore nominale e valore intrinseco della moneta emessa (di carta o elettronica che sia), al quale si aggiunge il guadagno sugli interessi.
2007-02-08 07:39:46
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answer #5
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answered by ·÷±‡±Hypnotic±‡±÷· 2
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1 (ant.) signoria, dominio | l'insieme degli obblighi e doveri del signore nei riguardi del vassallo
2 (econ.) anticamente, differenza tra il valore legale e il valore intrinseco di una moneta d'oro o d'argento a vantaggio del sovrano che l'aveva emessa.
2007-02-08 07:26:12
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answer #6
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answered by Icestar 6
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