English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

non si vede traccia nei piedi di appoggio che per la loro posizione dovrebbero intercettare la parabola di ricaduta, inoltre ache se siamo sulla luna la massa del lem in discesa è sempre la bellezza di 16400 kg(2700kgin massalunare) con una velocita' 2,5 km/sec su quel materiale di atterraggio, sotto l'azione dei motori frenanti ( per niente indifferente )dovrebbe essersi creato un profilo di forma conica che avrebbe dovuto formare nel raggio di circonferenza intorno al lem un dosso regolare di materiale di ricaduta interotto in 4 punti incorrispondenza della proiezione del profilo delle gambe di appoggio di questo mi sembra che non ce traccia. inoiltre l'affondamento dei piedi di appoggio del lem sembra minore alle orme lasciate dagli astronautii, vorrei sapere anche perche'le foto dei i cieli lunari sono sempre privi di stelle?http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Aldrin_near_Module_leg.jpg

2007-02-07 11:46:15 · 4 risposte · inviata da gg 1 in Matematica e scienze Fisica

4 risposte

E' mia opinione che l'uomo sulla luna non ci sia mai stato. Quando parte o atterra un razzo sulla tera, enormi nubi di polvere restano in sospensione per diversi minuti. Figuriamoci in un posto dove la forza di gravità è minore!
Sulla luna non hanno mandato neppure un misero robottino teleguidato, giusto per provare la tecnologia prima del lancio su Marte.
Abbiamo telescopi in grado di vedere galassie lontanissime, ma allora perchè non ho mai visto nuove riprese/foto del sito di atterraggio con relativa bandiera?

2007-02-07 12:26:11 · answer #1 · answered by uno che dice dice 4 · 0 3

Torniamo a noi e a come interpreto io tutto questo.
Le polveri vengono letteralmente sparate violentemente lontano dal lem per cui sulle zampe non possono depositarsi. Inoltre negli ultimi momenti di discesa, ma già prima di toccare, la zona immediatamente sotto il lem viene spazzata tanto da rimanere totalmente pulita da polvere.
Questo spiega anche perchè le zampe non affondano nella polvere: non c'è più alcuna polvere ma solo rigida roccia e nessun profilo a forma di cono.
D'altra parte la mancanza di atmosfera non provoca l'allargamento della zona spazzata perchè non si forma alcuna corrente d'aria in grado di prolungare lateralmente l'azione dei getti.
I sassi e la polvere che si muovono sono solo quelli direttamente colpiti dai getti. Questo spiega perchè sotto i getti del lem c'è rimasta solo roccia mentre qualche metro più in la c'è ancora tantissima polvere.
Ti dirò di più. E' probabile che molta della polvere calpestata dai lunatici sia proprio quella spazzata via dal lem e accumulatasi lì intorno.
Sarebbe invece interessante vedere se tale polvere ha assunto una forma a strisce divergenti dovute alle asperità del terreno che devono aver fatto da ostacolo formando coni d'ombra vuoti nella traiettoria e accumuli sul davanti in direzione del lem. Nella foto che indichi tu la polvere è stata così tanto calpestata che è impossibile apprezzare strisce. Nella zona più chiara al centro alla sinistra del lunatico, invece, sembra che ci sia una "spazzolatura" pronunciata.

Così come nelle notti di luna piena è difficile vedere le stelle dalla terra, il cielo lunare è vuoto perchè la luce solare riflessa dalla terra (molto maggiore di quella della luna piena) e la luce riflessa dalla superficie lunare stessa hanno influito sull'esposimetro della telecamera o fotocamera e impedito di riprendere le stelle. Se invece di una telecamera con un angolo di ripresa ampio avessero usato un obiettivo con un angolo molto stretto, o un tubo, e lo avessero puntato contro il cielo le stelle si sarebbero viste perchè la ripresa non sarebbe stata influenzata dalla luce terrestre nè da quella lunare e non c'è alcuna atmosfera a provocare la diffusione della luce intorno alla direzione da cui proviene.
A proposito di diffusione. La sua mancanza è testimoniata dal contrasto intenso che c'è tra le zone illuminate e quelle in ombra. Questo discorso dell'eccessivo contrasto è stato più volte portato come prova della falsità della missione lunare adducendo come spiegazione una forte luce artificiale radente.
Invece bisogna cercare di staccarsi dall'esperienza terrestre da cui siamo influenzati inconsapevolmente e immedesimarsi in quella lunare alla quale non siamo abituati e che fa apparire diversi da come li conosciamo tanti fenomeni che diamo per scontati ma che scontati sono solo sulla terra.

2007-02-07 21:29:07 · answer #2 · answered by giovanni p 7 · 2 0

Ancora con queste storie del falso dell'atterraggio sulla luna ?????

Ma non vi siete stufati ????

2007-02-08 06:19:59 · answer #3 · answered by giorgio s 4 · 1 0

Oltre a tutto quello che ti ha scritto un martire della scienza come l'amico Giovanni P ti ricordo che il lem ha spento i motori prima dell' atterraggio, dopo aver spazzato via la maggior parte della polvere quindi non c'e' stata alcuna possibilità di formare profili conici intorno ai sostegni di atterraggio.
Il motore del lem ha una spinta di 16 KN un jet al decollo arriva fino a 60-100KN Un razzo vettore come il saturn V a 34MN . In parole povere una puzzetta di motore.

2007-02-08 05:04:07 · answer #4 · answered by dottor K 7 · 1 0

fedest.com, questions and answers