La Premiata Forneria Marconi (PFM) è stata una tra le più importanti band italiane, dagli anni 70 ad oggi; è l'unica che negli anni 73-74 abbia scalato le classifiche americane di Billboard e che poi abbia avuto successo anche in Inghilterra e Giappone; ha suonato con gente come i Procol Harum, Joe Cocker, gli Yes e i Deep Purple; quando Greg Lake, degli Emerson, Lake & Palmer, ascoltò un demo con delle loro rivisitazioni di alcuni brani dei King Crimson, li sponsorizzò presso il proprio paroliere Pete Sinfield, della Manticore, che gli fece incidere i loro primi album in inglese per i mercati anglosassoni, dove riscossero un notevole successo !
I loro dischi sono pagine di storia della musica italiana: "Storia di un minuto", "Per un amico", "L'isola di niente", "Chocolate king", "Jet Lag", "Passpartù", "Suonare suonare" e i due live con De Andrè, sono dei capolavori; poi, va detto, la loro vena creativa cominciò a calare negli anni 80, subito dopo "Suonare Suonare", finchè si sciolsero nel 1987.
Tornarono insieme nel 97, proponendo alcuni dischi di inediti ("Ulisse", "Serendipity", "Dracula" e "Stati di immaginazione"), e due live, ma ovviamente la carica innovativa che li aveva contraddistinti ad inizio carriera se n'era andata da un pezzo; ciò non toglie che in quei dischi ci fosse comunque una passione ed una professionalità da far invidia a qualunque band contemporanea; a trovarne, oggi, di musicisti che, a sessant'anni suonati, si scalmanano ancora come quei 4 (ora 3, senza Premoli che ha lasciato), sul palco !
PS: il loro genere si chiamava Rock Progressivo, quello che suonavano, ognuno col proprio stile, anche i Genesis, i Gentle Giant, i Jethro Tull, i King Crimson, gli Yes, gli Aphrodite's child...; qui in Italia c'erano Il Banco del Mutuo Soccorso, le Orme, il Rovescio della Medaglia, gli Osanna e tantissimi altri. Nei primi anni 70 "Progressive" voleva dire avanguardia, sperimentazione, improvvisazione, rivisitazione, passione, contaminazione ... e non era alla portata di tutti; oggi men che meno.
2007-02-07 10:26:28
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answer #1
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answered by Plissken 5
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a parte il fatto ke Plissken ti ha dato tutte le informazioni, spero ti renda conto che hai detto delle eresie.i PFM sono sicuramente la miglior banda italiana di Progressive Rock, niente a ke vedere con il metal (???).
Non capisco neanke la fuga collettiva da te descritta, sicuramente dettata da una grande ignoranza in campo musicale, di soliti prima di acquistare un biglietto si presume che il compratore conosca il prodotto che gli verra' proposto.
io sicuramente un biglietto di un concerto di ligabue o 883 non lo comprerei neanke se insieme al biglietto avessi in omaggio 50€ xke' so a cosa andrei in contro.....
Chiamare casino pezzi come storia di un minuto, impressioni di settembre, ma!?? non so come giudicheresti Raign in blood degli Slayer.......
Strumentisti che sicuramente si possono definire dei maestri di musica non pivellini , tra l'altro molto apprezzati anke all'estero, tante' che fecero Photo of Ghost,disco in lingua inglese.
Per la cronaca la sigla del TG5 e' dei PFM.......
2007-02-08 02:56:34
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answer #2
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answered by ???? 6
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Neanche loro sono dei metallari...sono dei musicisti della Madonna..il loro genere è particolare perciò se non hai imparato ad ascoltarli, apprezzarli, magari amarli da prima è inutile che tu vada ai concerti....io li apprezzo molto musicalmente e tecnicamente...e Patrick Djivas è semplicemente sublime..!
2007-02-07 18:14:16
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answer #3
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answered by *chicca* 3
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La Pfm dici?
Mah,sono tornati alla ribalta dopo la scissione dei litfiba,inquanto avendo la stessa casa discografica,li ha rimessi in circolazione con la speranza che fossero loro il "nuovo" (per modo di dire) gruppo un po di tendenza.Risultato??
Un flop da paura,era meglio se rimanevano dov'erano senza stare a fare quelle porcherie come l'album che racconta un po l'odissea e ste cose qua!
2007-02-08 03:08:04
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answer #4
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answered by Anonymous
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Io adoro il progressive rock!!!! mmmmmmmmmmmmmmm.....
2007-02-07 23:02:31
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answer #5
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answered by ? 6
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non sapevo che c erano ancora....
2007-02-07 18:42:30
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answer #6
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answered by Anonymous
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Probabilmente è dovuto al fatto che nelle loro attività c'è anche una scuola di musica che scopre talenti nuovi, quindi forse hanno cercato di orientarsi verso i nuovi generi. Sono andata alla presentazione di questa scuola e il bassista ha detto che De Andrè agli esordi era veramente pesante e sapeva di esserlo.
Anzi ha detto che grazie al fatto che è arrivato lui se n'è reso conto. Mi sa che vogliono un pò provocare ....
2007-02-07 17:56:36
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answer #7
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answered by Gingling 4
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